Un Giovedì carico di gol per la prima giornata di Champions. La sfida infinita tra Pro-Secco e SDATT Team si arricchisce di un nuovo episodio (finisce 2-2) dove nessuno rimane contento al 100%. Contentissimi invece Astoria (9-0 e "lezione" allo Stronconium) e Green Service (1-9 alla Maroso, nel segno dell'ex gloria rossoverde Miglietta). Il Long Island regola Aston Pirla (0-3) e riscatta la partenza opaca in campionato

Calcio a 7 - Champions Cup - Serata di forti emozioni tra Terni Est e CSI Village ieri sera per la Champions Cup. A Terni Est il match che ha aperto la serata ha visto il successo per 0-3 nel Girone G del Long Island ai danni di Aston Pirla. Decidono le reti di Francesco Calabrese, Capitan Cellulosi e il giovane talento Koldodaj. Per la formazione reatina dei passi in avanti rispetto alla partita inaugurale, ma tanta imprecisione sotto porta. Una porta che rimane così blindata per Vendramin e i viola portano a casa 3 punti importanti in un girone che ha visto la caduta del Leicesterni ai danni del sorprendente Homy, ma che non presenta "padroni".
Nel Girone B si ripete la lotta continua tra Pro-Secco e SDATT Team che si è divisa in diversi capitoli lo scorso anno in varie categorie. Ieri sera altro giro e altra corsa in una partita carica di vibrazioni dove la Pro-Secco pur soffrendo il gioco dei giovani rivali era a un passo dal successo con le reti di Tottorotò e la prima firma di classe di Michele Virgilio (gran gol il suo). Lo SDATT si era tenuto vivo con un gol di Fabrizi (poi espulso) e trova il pari con una discussa punizione allo scadere di Spaletra. Un punto ciascuno nel girone dove c'è anche il Campetto che significa che saranno fondamentali gli incroci di fuoco nelle prossime partite del girone.
Ci spostiamo al CSI Village dove ieri sera abbiamo assistito a due vittorie senza appelli. Il Girone F si è aperto con la vittoria nitida di un super Green Service contro una Maroso ancora under costruction che si è aggrappata al solo gol di Diego Dipatrizi nel 1-9 finale. Tra le fila del Green Service ha debuttato Chris Miglietta autore di due reti e giocate d'alta scuola. Si rivede Bomber Giogli (3 reti per lui) che insieme a Quadrini (2), Di Giovanni e Cordiani confeziona il risultato finale. E' un Green Service che sembra avere lo smalto giusto per poter fare grandi cose, ma occorre ora avanzare un passo per volta. Intanto, una prima mattonella per gli ottavi di coppa è stata posta.
Nel Girone D c'era grande attesa per la seconda prova dello Stronconium, che dopo aver vinto in campionato si è misurato contro una delle compagini più forti della Serie A quale è Astoria (desiderosa di rilancio dopo il KO al debutto stagionale). Il risultato parla chiaro: non c'è partita al Village con un secco 7-0 che porta le firme di Maurini (hat-trick per lui), Vincenzo e Marco Di Maro Gabbrielli e Skendo. In mezzo però c'è qualcosa di più da dire. 
Astoria è una grande squadra e se quest'anno si seguirà un canovaccio tattico preciso (qui servirà l'opera di Orazi in panchina) il gruppo ha il giusto mix tra esperienza calcistica abbinata a qualità e freschezza atletica (ma deve specchiarsi di meno, non tanto in serate come ieri, quanto contro compagini più rocciose: do you remember Torre Orsina?). Lo Stronconium ieri ha messo in campo quella grinta e quella verve agonistica di troppo che in questo tipo di partite, contro un avversario palesemente più forte, non ti aiuta mai. A volte l'eccessiva foga agonistica può tirare brutti scherzi. Lo Stronconium è una bella squadra alla sua seconda partita ufficiale. Ci sarà tempo e modo per avvicinarsi al livello di Astoria, ma lo si deve fare step by step riconoscendo i propri pregi e virtù e senza cercare troppi alibi. Il ritorno alla dimensione del campionato, già Lunedì prossimo, aiuterà la squadra di Mister Onori (che per valori non meritava il passivo così marcato di ieri)