Campionato Apertura
Calcio a 7 - Maschile

Campetto e Torre Orsina alimentano la "bagarre" ai vertici della Serie A

22/10/2022

Nette vittorie per il Torre Orsina e il Campetto. La formazione di Mister Mulas piega 7-2 il Leicesterni ed è "virtualmente prima" (ha una gara da recuperare). I Desaparecidos mancano il ritorno in vetta solitaria cedendo il passo con un 7-0 senza diritto di replica inflitto da un Campetto scintillante.

Calcio a 7 - Serie A - Due netti successi nei due posticipi del Venerdì valevoli per il quarto turno di Serie A. Il Torre Orsina ritrova Falsini e i suoi gol: il talentuoso attaccante alla corte di Mister Mulas ne fa 3 e condanna di fatto il Leicesterni nel 7-2 finale. Le Foxes pagano ancora dazio per l'assenza di un portiere di ruolo (ma a quanto sembra il problema è ora risolto e dalla prossima partita non dovrà sacrificarsi il povero Sposino tra i pali) e non riescono a controllare i rivali. Nel 7-2 finale si mette in luce anche Federico Campisi con una doppietta. Di Desantis e Madami le altre marcature. Notizia positiva per le foxes è sicuramente il gol di Marzi (uno dei volti nuovi che meglio sta rispondendo in questo avvio di stagione) e l'acuto del 10 Bruno Roberto Schiaroli: in classifica tuttavia la squadra rimane a 3 punti ed è già eliminata dalla Champions Cup: urge una reazione. Il Torre Orsina è ora ottavo, ma lo è per modo di dire basti pensare che in vetta alla classifica dopo 4 turni ci sono i Red Devils con 8 punti (due in più dei ragazzi di Mister Mulas, che devono recuperare una gara). "Virtualmente" infatti il Torre Orsina sarebbe primo. Come diciamo spesso in questa Serie A dell'apertura, con 11 giornate (senza ritorno) e un grandissimo equilibrio qualitativo, ciò che conta maggiormente è capire che ogni partita è una piccola finale. Lo ha compreso il Torre Orsina, partito decisamente bene in questo avvio, lo ha compreso anche il Campetto.
I ragazzi di Mister Celi dopo la debacle al debutto a sorpresa contro il The-Muru, hanno inanellato tre risultati utili consecutivi. L'ultimo ieri sera con un 7-0 che avrebbe poco da dire ma che invece merita di essere analizzato. Già, perchè si sfidava i Desaparecidos nel remake della Semifinale dell'ultima Summer Cup e la squadra di Giacomo Sassi con tre punti poteva prendersi il primato in solitaria. 
Il Campetto senza alcuni elementi importanti (su tutti Lorenzo Rossi) e con le unità quasi contate, gioca una partita straordinariamente bella in cui Michael Maurini da lo strappo iniziale, Jacopo Rizzo in compartecipazione di Bassitto fa il resto. In mezzo c'è un Satolli che si toglie lo sfizio di un gran gol e può dare quel qualcosa in più a una retroguardia già forte di un centrale come Cordiali. Insomma, è un Campetto bello da vedere, che "rosa alla mano" potrebbe non venir considerato come la più forte, ma che nel dna ha il quid della grandissima. La squadra di Mister Celi è in un processo continuativo di crescita e questo viene anche sottolineato dall'allenatore avversario Giacomo Sassi che, a camere spente, alla domanda del sottoscritto: "quanti meriti ci sono del Campetto e quali demeriti vostri"? ha risposto con grande onestà: "tanti meriti loro". Ed ha ragione. Perchè se è vero che il 7-0 di ieri è impietoso verso i Desa, è altresì vero che c'è stato un Campetto da applausi. 
Abbiamo parlato di assenze del Campetto, ma qualcuna ne ha avuta anche i Desaparecidos (Lorenzo De Santis, Francescangeli etc) ma andando a fondo alla prestazione dei Desaparecidos, ieri sera è parso di vedere un senso di resa anticipata. Dal punto di vista "morale" è una botta che va sanata perchè la sensazione ieri sera è stata quella di una partita risolta in pochi minuti e si sono visti i fantasmi del passato di questa squadra (bella ma incompleta contro le "big"). Capiamoci bene: ci sta perdere contro il Campetto, ci sta meno perdere nel giro di pochi minuti a inizio gara. Il prossimo turno Desaparecidos contro Torre Orsina potrebbe dirci qualcosa di più. Il Campetto può continuare a volare contro un Edil Iama CSV in piena crisi.