Nei primi due match di Serie B Girone 2 abbiamo assistito a due partite importanti. Lunedì a Terni Est il Narni Squalo ha battuto 5-2 Aston Pirla e tra mille difficoltà tira su la testa (sarà rinascita?) ma la gara più palpitante è avvenuta ieri sera al CSI Village dove lo SDATT Team perde clamorosamente facendosi rimontare da 1-3 a 4-3 nei minuti conclusivi, in un finale "folle". Ne parliamo nel nostro articolo

Calcio a 7 - Serie B Girone 2 - La risposta ve la diciamo subito in questo articolo ed è no, il Narni Squalo non è ancora tornato. La formazione dei giovani narnesi ha vinto contro Aston Pirla con un punteggio anche piuttosto rotondo di 5-2 che però non cancella le problematiche che questo gruppo sta vivendo nelle prime settimane stagionali. La panchina è corta, e anche nella gara di Lunedì le difficoltà non sono mancate dovendo giocare senza portiere di ruolo (ci si è adattato uno stoico Perotti) e addirittura in sei giocatori per metà tempo. Di contro c'è un Aston Pirla ancora in fase di rodaggio che non ha saputo approfittarne, ma non è questo il modo - per gli squali - di provare a puntare la Serie A. Sicuramente però è una vittoria che porta punti e che deve far tornare la voglia di lottare per la maglia in maniera sana che aveva contraddistinto il gruppo nella scorsa Summer Cup. Una mano, certamente, gliela sta dando il Capitano Pollini autore di una bella tripletta: ma servirà l'apporto di tutti. Per Aston Pirla calma e gesso: lo abbiamo detto più volte e lo ripetiamo anche ora, il Campionato di Apertura servirà a loro per "comprendere" il Terni League e non serve adesso fare obiettivi.
Spettacolo e clima rovente tra Postaccio Pirates e SDATT Team. Intanto, una precisazione: non staremo certo qui a fare "analisi arbitrali" così come non nascondiamo mai nei nostri contenuti se ci sono errori, ma ci piace parlare di campo dando per assodato che l'errore arbitrale talvolta ti capita in favore e qualche volta no. Bisogna sempre ricordarsi che si sta facendo un campionato amatoriale che per quanto è sentito, resta amatoriale. 
Il primo tempo vede un sostanziale equilibrio, rotto da due eurogol: il primo è di Capitan Leonardo Poddi per i Pirates, poi è la volta di Fabrizi (SDATT) con un tacco acrobatico che elude l'uscita avventata del portiere rivale. A spaccare la partita ci pensa però il golaso di Fiorucci con una bordata da centrocampo sotto al set imparabile. Nella ripresa, pronti-via e Ciommei replica la conclusione del suo compagno con un tiro straripante: 1-3 SDATT e gara chiusa? La sensazione poteva essere quella. Perchè il Postaccio Pirates è una squadra giovane, piena di verve (talvolta "pure troppa") ma ancora assai acerba (in questo il lavoro della dirigenza con in testa Mister Dozi sarà importante e delicato). Lo SDATT che abbiamo tanto elogiato in questo primo scorcio di stagione ha il difetto di non chiuderla e quando è così ecco che arrivano i problemi. Si fa male Perona ed in porta ci va Spaletra (che se la caverà anche piuttosto bene) poi sale in cattedra il vecio dei Pirates: Marco Lucarelli, classe 78, che con una punizione al bacio riapre la contesa. 
Ma è nel recupero che si consuma il dramma dello SDATT. Prima Leporoni strappa il pallone in estirada ad un difensore nell'occasione poco deciso, poi la sfera arriva proprio a Lucarelli che con freddezza sigla il 3-3 a una manciata di secondi dal termine. Lo SDATT prova a giocare tutto all'attacco ma la scelta si rivelerà un boomerang: Poddi con un braccio ustruisce Carretta (in live, come sentirete dal video, non era parso così eclatante, rivedendo il tutto a casa, le immagini parlano abbastanza chiaramente), la panchina di SDATT entra in campo, i giocatori si fermano: ed è qui che viene fuori il meglio del Postaccio: quella determinazione che fa partire un contropiede fulmineo ed un clamoroso "3 contro 1" (e quel 1 è il portiere improvvisato Spaletra) ed è così che arriva il gol del trionfo ad opera di Alessio Curri. 
Il finale vede la rabbia di SDATT (la società ha chiesto prontamente scusa nell'immediato post-partita) e la gioia smodata dei rivali. 
Per chi ha visto (e apprezzato) la partita, sono chiari alcuni concetti: entrambe le squadre sono giovani e hanno ancora un po' di polvere da mangiare. La differenza ieri sera l'ha fatta un Postaccio che non ha avuto paura, che non si è fermato. Ma il Postaccio deve lavorare, perchè a tratti la squadra sembrava solo voler ricercare la giocata estemporanea. In questo sarà fondamentale l'aiuto di un esperto come Lucarelli per far sì che questa impresa non risulti essere un caso isolato.
Lo SDATT deve mangiarsi i gomiti perchè in un campionato amatoriale "l'errore" (anche di un arbitro certo) è dietro l'angolo, e quella partita andava archiviata ben prima del recupero.