CALCIO A 5 - SERIE B GIR. A. I giovani narnesi giocano una grande partita, ma peccano di "presunzione" subendo così la rimonta (3-3) da un Aston Birra non nella sua serata di grazia ma che coglie un punto insperato.

Calcio a 5 - Serie B Gir. A - Ci sono partite in cui il pareggio, forse, equivale ad una vittoria. E' il caso dell'Aston Birra di ieri sera, che ha sì dilapidato la possibilità di portarsi a punteggio pieno dopo tre giornate (contro un avversario privo di portiere di ruolo, e senza il numero 10 Toscani), ma che nella sua "notte negativa" è riuscito comunque a portare a casa un punto che fino a una manciata di minuti dal termine, sembrava insperato. 
Il Kantuccio come detto, pur contando due assenze di grido, gioca un primo tempo attento e da "grande", con il neo acquisto Cleri che fa la differenza come uomo di difesa con il vizio di offendere (come in occasione della sua rete dell'1-0). Piazzolla raddoppia con la porta sguarnita al minuto 24', ma poi non serve il compagno ben posizionato per quello che poteva essere il 3-0, e allora Caromani lo punisce con una punizione letale. 
Nella ripresa, è Bussetti (tra i migliori in campo) a siglare il bel gol del 3-1, che manda in bambola un Aston Birra a tratti irriconoscibile. Ma il Kantuccio pecca di "inesperienza" e un pizzico di presunzione, come quando Amedeo Testarella commette una serie di falli consecutivi dopo aver tentato di forzare la giocata: i giovani narnesi arrivano al quinto fallo nemmeno a metà primo tempo. Qui l'eroe sembra divenire Piazzolla, che come portiere adattato si esalta neutralizzando due tiri liberi: ma non può nulla il buon Flavio sul tap-in di Caromani prima, e quello a porta vuota di Baldelli poi (a tempo scaduto) su perfetto indirizzo di Aliperti. 
Finisce 3-3, ed è un punto che conferma almeno per ora in vetta l'Aston Birra che resta imbattuto. Il Kantuccio si conferma squadra da punto interrogativo: capaci di tutto... ma nel senso più assoluto del termine.