CALCIO A 7 - COPPA DI LEGA. La formazione dei "volatili" si è imposta contro i Lupi People grazie ad un sontuoso Alessandro Bassetti (autore di cinque reti nel 6-4 finale). I giallo-neri, ottengono la loro rivincita avendo ragione (5-2) di Sparta.

Calcio a 7 - Coppa di Lega - Nelle due sfide giocate per chiudere il quadro dei quarti di finale, ecco che arrivano le affermazioni per I Faggiani e Che Ddddici.
Nel match tra i Lupi People e i Faggiani prevalgono quest'ultimi per 4-6 in virtù di un super Alessandro Bassetti: il pallone d'oro del Terni League in carica è sontuoso dall'alto dei suoi cinque gol (di bellissima fattura, soprattutto il primo) e un assist per l'altra marcatura ad opera di Butironi. I Lupi pagano un primo tempo impreciso nella fase difensiva, ma soprattutto davanti, dove l'innesto a Febbraio di Ciarimboli darà risorse in più alla truppa di Modesti, che "vede poco" la porta in questa stagione. I Faggiani giocano una sfida guardinga e coriacea, sapendo colpire nei momenti chiave del match. Una partita che alla fine porta un risultato "onesto" nei confronti dei grigio neri che pur perdendo, non hanno certo sfigurato, ma va anche sottolineato quanto i Faggiani di fondo, non abbiano mai sofferto nel risultato il peso del match (il parziale di 4-0 ha di fatto annichilito le speranze dei Lupi). 
A raggiungere in semifinale i ragazzi di Poddi, ci sono i giovanissimi del F.C. Che Ddddici, che si vendicano di Sparta vincendo 5-2. E dire che la serata era partita male per Mister Laoreti e i suoi: subito sotto di una rete con la marcatura di Scappiti. Poi, Marco Tavoloni si accende e bissa la prova di Bassetti segnando ben cinque reti, e ribaltando per intero il match. Il gol del parziale 4-2 di Francesconi ha donato un alito di speranza ai rosso-sangue, che però stavolta cadono dopo una lunga serie di vittorie consecutive. Il Che Ddddici si libera così della sua "bestia nera" stagionale (nei due precedenti, una vittoria per Sparta e un pareggio, prima del match di Coppa) ma soprattutto vola al Final Four. Per Sparta è una sconfitta che per la prima volta mette a nudo una rosa "corta", che fin qui è stato però anche un fattore incisivo, ma nella gara contro i giallo-neri, come uno dei sette titolari è andato "in riserva", c'erano poche alternative e questo ha portato alcune difficoltà. La testa per Arronenzi e soci tornerà al campionato, dove la remuntada fino al primo posto, appare possibile (Che Ddddici e Collitto permettendo). 

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