I White Devils trionfano in Coppa di Lega: è 5-2 al Tranneusai!

19/03/2018

CALCIO A 5 - FINALE COPPA DI LEGA. Lo strapotere dei ragazzi di Bussetti emerge anche nell'atto conclusivo della Coppa, nonostante un gagliardo Tranneusai che tiene il punteggio in equilibrio nel corso della prima frazione di gioco. Nella ripresa però, si scatenano i "tenori" offensivi dei ragazzi in maglia rossa. Dodaj segna 3 gol, Arienzo conserva, ma è Gabbrielli il mattatore della serata che porta sul punto più alto nella loro storia i White Devils.

Calcio a 5 - Finale Coppa di Lega - La Coppa di Lega abbraccia i White Devils, che nel week end del Final Four domina la scena sia in semifinale che soprattutto nell'atto conclusivo. Nella serata di Sabato infatti, Saltimbanco e compagni sono riusciti a prevalere per 9-2 contro un Al Villaglori che nonostante il grande impegno denotato in campo, non è riuscito a ribattere l'eccesso di atletismo/qualità dei rivali. Ma l'avversario domenicale, ossia il Tranneusai, aveva superato un osso duro come Kospea mettendo in campo una prova tecnica che raramente gli avevamo visto fare in stagione, in un 8-2 nel quale Tommaso Vichi è stato il solito rampante protagonista.
Per la Finalissima di ieri, c'erano tutti (o quasi) i grandi interpreti, dove si andavano a misurare di fatto uno (forse il) dei migliori reparti offensivi dei nostri Campionati, contro uno dei migliori assetti difensivi (se al completo, e in serata). La gara è dunque bella, intensa e tatticamente provante. I White Devils la sbloccano grazie ad un'invenzione di Gabbrielli che mette in moto "la freccia" Dodaj che è bravo a tu per tu ad anticipare l'uscita di Domenichelli. Poco dopo, i White Devils si fermano a protestare per un fallo laterale fatto invertire dall'arbitro (Tommaso Bizzarri mette un piede abbondantemente dentro al campo), ne approfittano i gialloblu con la bordata da fuori area di Mariani che beffa Arienzo e rimette in equilibrio il punteggio. I restanti minuti del primo tempo, vedono occasioni vicendevoli nelle quali i due portieri, Arienzo da una parte, Domenichelli dall'altra, si rivelano assoluti protagonisti. Si va così al riposo sul parziale di 1-1. 
Nella ripresa il Tranneusai fa rifiatare Li Gobbi, e la sua assenza si farà notare in apertura dei secondi venticinque minuti di gioco, poichè senza il forte neo acquisto gialloblù l'assetto difensivo inizia a vacillare. Chi ne approfitta se non Emiliano Dodaj, bravo nel puntare l'avversario nell'uno contro uno, fortunato nel trovare l'errore inusuale di un grande portiere come Domenichelli. Il vantaggio scuote negativamente i gialloblù, Gabbrielli e Dodaj confezionano il gol del 3-1: assist a porta vuota del primo, tap-in facilissimo per il secondo. 
Prova a reagire il Tranneusai, ma Arienzo si dimostra ancora una volta insormontabile e brillano nel match le prove difensive dei Fratelli Bizzarri e al contempo anche di Saltimbanco, rimasto nella seconda metà di ripresa come unico baluardo difensivo a reggere "i tre tenori", finalmente tutti e tre in campo in contemporanea: Gabbrielli, Dodaj e Belfiore. Una scelta azzardata, quantomeno un rischio, che però si rivelerà vincente per gli uomini di Bussetti, che con una giocata magica di Gabbrielli colpiscono per la quarta volta, annichilendo di fatto le pretese rivali. Il forte puntero sembra controllar male il primo pallone che gli arriva spalle alla porta, ma con un grande movimento riesce a procacciarsi lo spazio per calciare e a siglare la rete del 4-1 che fa esplodere di gioia la panchina dei diavoli bianchi, ora più che mai vicini alla vittoria finale. Lo saranno ancora di più poco dopo, quando i White Devils battono veloce una punizione dal limite che libera al tiro Lorenzo Belfiore: sulla traiettoria del pallone c'è Luca Possanzini, che con la coscia devia la sfera in rete siglando il punto del 5-1. Solo nel finale, la rete di puro orgoglio di Tommaso Vichi che approfitta di un contatto dubbio in area tra Papi (che operava da portiere di movimento) e due giocatori dei White Devils: l'arbitro lascia proseguire dando vantaggio, e così l'attuale pallone d'oro catapulta dentro la sfera. Ma è il mero canto del cigno perchè non c'è più tempo per giocare: I White Devils vincono la terza edizione della Coppa di Lega CSI, la coppa che abbraccia tutte le nostre 44 iscritte e compie la sua più grande impresa nel Terni League che sancisce loro ai vertici assoluti del futsal ternano amatoriale. La vittoria arriva dopo un lungo e intenso percorso abbracciato da tre anni da Riccardo Bussetti insieme ad altri uomini cardine dei White Devils, come Manuel Russo, Samuele Arienzo, Matteo Saltimbanco, Lorenzo Belfiore e Matteo Bizzarri, che hanno saputo poi rigenerarsi leccandosi le ferite dopo un anno e mezzo difficile, dove questo percorso sportivo sembrava affievolirsi giorno dopo giorno. E invece con la pazienza, il lavoro e la crescita del roster, i diavoli bianchi si sono finalmente consacrati per quello che volevano essere fin dal loro approdo nei nostri campionati: "una potenza" nel Terni League. Questo è il primo passo significativo per coltivare quelli che saranno poi i prossimi due sogni: Lottare per lo Scudetto e provare (perchè no?) l'assalto alle Finali Regionali del CSI Umbria dove ne faranno parte. 
E' la vittoria poi, naturalmente, del bomber della squadra Emiliano Dodaj, una "scheggia impazzita" lungo il campo, e dello strapotere fisico, tecnico e carismatico che corrisponde al nome di Denny Gabbrielli, decisamente il migliore in campo nella finale e capace di farsi centinaia di Kilometri in due giorni solo per provare a far inseguire il sogno del trionfo ai suoi ragazzi. 
Il Tranneusai esce sconfitto ma - paradossalmente - con un aumento di consapevolezza. I gialloblù dopo il trionfo nello Scudetto e Summer Cup dello scorso torneo di Clausura avevano vissuto un appiattimento delle proprie qualità (naturale, dopo addii importanti come quelli di Curri, Dotto e Almadori), e si stavano avviando ad un processo di "normalizzazione" che poco si rifà allo spirito guerriero di questa squadra. La salvezza in Campionato nell'Apertura è stato visto come un buon obiettivo, ma questo Tranneusai se si schiera al completo e con la stessa attenzione tattica mostrata in Semifinale e per lunghi periodi nella gara di ieri, potrà continuare a recitare un ruolo di primo grado nel Terni League. 

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