CALCIO A 5 - MITROPA CUP. Si sono giocate ieri sera le due semifinali valevoli per l'accesso al "final day" dei Campionati di Apertura di Domenica 4 Febbraio. Il match che ha aperto la serata ha visto il trionfo in extremis di Piediluco contro un ottima New Team (3-2), mentre nella gara successiva, la Ternana Soccorso sbanda nella ripresa permettendo ai nero-azzurri di dilagare sul 3-10.

Calcio a 5 - Mitropa Cup - Semifinali - Nelle due semifinali giocate ieri sera a Passepartout, arrivano due verdetti importanti che ci regaleranno una Finale inedita nella storia nel Terni League, per due formazioni neo iscritte. Parliamo di Piediluco e S.T.A.S. che ieri sera si sono aggiudicati l'intera posta in palio. Nella sfida delle 20.30, grande equilibrio ed emozioni nel match che ha frapposto i gialloblu di Saponara alla New Team, che per l'occasione ritrovava il proprio Capitano e Bomber Giuliano Pianese. Pronti-via, ed è subito un eurogol proprio di Saponara ad aprire le danze con una botta incredibile dalla distanza che incoccia il palo e finisce in rete. La reazione della New Team è immediata e trova prima un palo, poi il gol del pari targato Pianese che su calcio piazzato beffa una barriera rivedibile dei ragazzi di Piediluco, che però chiuderanno la prima frazione di gioco avanti quando Giovannini con il tacco dona libero sfogo a un Giacomo Saponara in vena di grandi gol: altra botta, stavolta all'angolo basso, ed è 2-1 Piediluco. Nella ripresa equilibrio e match sempre più tirato, ma decisamente corretto, che verrà deciso tutto nel finale. Di Palo si procura un penalty per un fallo dello stesso Saponara, e dal dischetto Latini trasforma senza problemi. Sul 2-2, i rigori sembrano la soluzione più logica, anche se per la New Team arrivano gli infortuni ai malcapitati Di Palo e Pianese, ma a evitare i penalty è il Capitano del Piediluco Edmond Muzliukaj che trova il jolly su un calcio di punizione leggermente (ma in maniera incisiva) deviato dalla barriera che batte Auzzas. Il Piediluco vola in Finale, e se l'aggiudica con la forza del suo gruppo storico e delle sue qualità. I ragazzi di Saponara sono stati bravi a ri-temprarsi dopo l'estromissione dei Playoff e a calarsi in una realtà diversa ma ugualmente stimolante come la Mitropa Cup, e adesso, sognare di alzare un trofeo al cielo di Terni, Domenica, è una possibilità concreta. Di contro però non possiamo non fare i complimenti alla New Team di Dino Mellini, che contro le tante difficoltà avute in questo primo scorcio d'anno (infortuni su tutti), ha sempre mantenuto il suo spirito indomito, fatto di uomini veri e ragazzi dai principi giusti per lo sport amatoriale. Giusto essere rammaricati per l'epilogo sportivo, ma si deve ripartire con la testa alta e un bel sorriso per quanto espresso sul campo a 360°.
La seconda semifinale tra Ternana Soccorso e S.T.A.S. prometteva più gol rispetto alla prima gara per la natura offensiva delle due compagini, e così è stato, con un primo tempo divertente e tirato, dove i rosso-verdi pur chiudendo sotto 3-4 a nostro parere hanno mostrato un miglior gioco dandoci la sensazione di poter far proprio il match, ma con una ripresa totalmente ribaltata. Andando con ordine, nei primi 25' è una girandola di emozioni con El Makhrout che porta avanti due volte la Ternana Soccorso, ma sempre ripreso dalla doppietta di Barcaroli. A spostare l'asticella verso i nero-azzurri allora, ci pensa Marchettini prima e Bomber Carotti poi. La Ternana Soccorso tuttavia non demorde, si procura due tiri liberi per una gestione ingenua degli uomini di Lizzi per quanto riguarda il conto dei falli. Il primo tiro dalla distanza lo fallisce Saracino, il secondo calciato da Betti no e si va al riposo su un 3-4 che francamente sembra "demeritato" poichè i rosso-verdi donano la sensazione di avere più gamba. Nella ripresa però si ribalta completamente la scena. La Ternana Soccorso si disunisce, perde il contatto con la sfida, e subisce (ma questo era già avvenuto nel primo tempo) diversi gol-fotocopia su soluzioni da calcio d'angolo che vedono in Menichini il protagonista principale con tre reti. Bene anche l'ingresso di Leonardi, che dopo un avvio così così cresce alla distanza. Alla fine il punteggio segnerà 3-10, con un parziale nella ripresa di 0-6 che non pone dubbi circa il merito del passaggio di turno. La Ternana Soccorso chiude così il suo percorso nel Campionato di Apertura, in una prima parte di stagione che era cominciata con la sensazione che questa rosa potesse arrivare ai Playoff o addirittura giocarsi il titolo. Cos'è mancato agli uomini di Diamanti? Difficile dirlo, perchè la rosa allestita in questa stagione è onestamente di ottima fattura, dal portiere Patassini proseguendo per la linea difensiva con Marchetti/Betti, i laterali con Saracino/Filistini/Tizi e via discorrendo, senza dimenticare il talento di El Makhrout. La squadra deve diventare più ... squadra. Non c'è altra spiegazione dietro a un'apertura dove comunque non sono mancate le imprese (vedi l'aver chiuso al primo posto il girone preliminare della Mitropa) ma dove c'è un pizzico di rammarico.
S.T.A.S. al contrario, dopo una partenza difficile, che sembrava quasi critica, è arrivata una svolta importante come spiega Mister Lizzi e Capitan Menichini nell'intervista rilasciata a fine gara (sotto il link al video), e dopo aver ottenuto l'accesso in Mitropa, ora, i nero-azzurri, vogliono proprio conquistarla.
Appuntamento finale a Domenica 4 Febbraio (ore 15.00) al campo Passepartout per decretare chi per la quarta volta, alzerà al cielo di Terni questo titolo.

VIDEO SINTESI DELLE SEMIFINALI