CALCIO A 5 - SERIE A. Pazza Serie A. Non ci sono più parole capaci di descrivere la bellezza di questo Campionato che ci regala tutte gare che di scontato non hanno nulla. Ad Angel Soccer gli occhi erano puntati sulla conferma del Real Terni, che va avanti contro i Papa Boys, che poi ribaltano la scena sulle ali del duo Benedetti-Carrino. I papali agguantano in testa i Black Hats, fermati da un Arcistufo che anzi, ha da recriminare dato che la vittoria è sfumata solo nei minuti conclusivi.

Calcio a 5 - Serie A - "Quest'anno non li salva nessuno, neanche il padre eterno". E invece, sembra che dietro a quel nome Papa Boys ci sia qualcosa di più. Oppure, forse, semplicemente i Papa Boys sono la più squadra che ci sia. Perdonatemi la forzatura grammaticale, ma è un mero modo per rafforzare il concetto che quando si è gruppo dentro e fuori dal campo, arrivano i risultati più insperati. I Papa Boys, nonostante un Campionato difficilissimo e i pronostici dei soliti "addetti ai lavori", continuano a stupire. sia chiaro: ancora nulla di concreto è stato fatto, ma dopo sei giornate, vedere Benedetti e soci in testa alla classifica della massima Serie, permettetecelo: fa effetto, e anche un pò di piacere. Ieri sera, il mister Davide Nardoni evidentemente ha ri-visto i fantasmi del passato, quando i Papa Boys (talvolta) hanno guastato le feste al suo vecchio amore A.C. Denti. E difatti, tale situazione si è riverificata. Avanti per 2-1 con la doppietta di Sergio Contessa, il Real Terni vacilla nella ripresa, permettendo la rimonta ai ragazzi in maglia nera, che nel primo tempo avevano sbloccato la gara con un fortunoso autogol, e nella seconda frazione hanno trovato la rete con l'ex Clinica iPhone Leonardo Giovannetti, e con i gol della coppia d'oro Benedetti-Carrino. Sia chiaro: gli innesti del citato Giovannetti e (già da un anno) di Piantoni, hanno donato quella linfa vitale in più di cui i Papa Boys necessitavano, ma ciò che ci piace rimarcare ancor di più è che in un Campionato fatto di grandi giocatori, questo gruppo autentico che popola il Terni League dal suo primo anno, continua a farsi rispettare, e intanto si gode una settimana da Star. 
I Black Hats infatti, al campo Passepartout, perdono la vetta solitaria (ma in virtù dei confronti diretti, sono loro i primi in classifica nonostante la parità di punti) dopo il rocambolesco pareggio contro Arcistufo. La squadra di Fabio Laurucci gioca una gara di sacrificio e ardore. I Black Hats sbattono sul muro chiamato Emanuele Martucci (monumentale) e rischiano il peggio andando sotto con le triplette dell'immortale Mancinelli e Brizi. I Cappelli neri con tutto l'ardore di questo mondo riescono a pareggiare nei minuti conclusivi fissando il punteggio sul 6-6 con le reti di Mingarelli, la doppietta di Lucarini, e l'hattrick di Ridolfi. Classifica cortissima, pensate: tra il primo posto e l'ultimo ballano solamente 7 punti.