CALCIO A 5 - SERIE A. La squadra scudettata continua ad inanellare risultati positivi nonostante le assenze e una rosa notevolmente cambiata rispetto ai fasti della passata stagione. Arcistufo compie mezzo passo indietro a dispetto delle ultime apparizioni. I giallo-blu, possono ancora insediarsi nei giochi "di potere"?

Calcio a 5 - Serie A - Non ci sono più gli Almadori o i Dotto (che eppure ieri era al campo a supportare la sua ex squadra), ne tantomeno gli Accorroni e i Curri: ovverosia gli uomini che hanno fatto la differenza nel percorso Scudetto + Summer Cup dell'anno trascorso. Eppure il Tranneusai continua a far parlare di sè, e a fare risultati utili, anche in condizioni di difficoltà (basti pensare che ieri è venuto meno anche Capitan Vichi). La squadra gialloblù "con una scarpa e una ciabatta" nelle 4 gare disputate di Campionato (una è da recuperare) hanno ottenuto sei punti figli di tre pareggi e un succcesso. La prima affermazione di stagione è arrivata ieri sera, con un convincente 9-6 ai danni di Arcistufo, incapace di dare continuità alla bella vittoria ottenuta contro Acqua & Sapone. Gli uomini di Laurucci partono anche abbastanza bene, ma affondano alle prime difficoltà perendo già nella prima frazione di gioco: sotto di cinque reti a zero. Nel secondo tempo il Tranneusai amministra, tenendo a bada i generosi tentativi di rimonta rivale, ma alla fine il risultato segnerà un 9-6 che manifesta la superiorità dei ragazzi di Patalocco. Per il Tranneusai, il volto nuovo rappresentato da Mariani và che è una meraviglia: in gol quattro volte, ma in generale fornisce alla squadrq quel "brio" di cui necessitava dopo gli addii di gente come Dotto e Almadori. Cianfruglia non fa rimpiangere Vichi con una tripletta. 
Arcistufo deve rimboccarsi le maniche e ripartire da una squadra che comunque, aldilà della sconfitta di ieri, sta dimostrando che in Serie A sa starci e anche bene.

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