Serie B (Apertura)
Calcio a 5 - Maschile

Il Tecno People si conferma "mina vagante" del Campionato cadetto

25/09/2019

CALCIO A 5 - SERIE B GIRONE A. Il nuovo corso del gruppo, ora targato Guidi, s'impone con un rotondo 10-4 contro un Arcistufo capace di restare in partita soltanto nel primo tempo. Gioco fluido, intensità agonistica e idee, fanno di questa squadra una delle potenziali rivelazioni in ottica promozione.

Calcio a 5 - Serie B Girone A - Dal possibile "fallimento", ad un'autentica rinascita. Il fu Voodoo People - ora Tecno People - è ripartito questa stagione con una nuova luce sotto l'oculata organizzazione di Lorenzo Guidi: e la squadra risponde bene in campo. Dopo il pari strappato a La Dolce Vita (la favorita del torneo), arriva una vittoria rumorosa, poichè avviene con un largo 10-4 contro Arcistufo che eppure aveva ben impressionato nel match inaugurale. 
A Passepartout si gioca solo un tempo. Il Tecno People parte fortissimo, tanto da sembrar mettere le mani sul match già dopo 15' portandosi sul parziale 5-1. Il tentativo di remuntada Arcistufo arriva al suo punto più alto al termine della prima frazione di gara, chiusa sul 5-4 con la doppietta di Francesco Sbordoni (il più volitivo tra i suoi) e i gol di Brizi e Biagini. Nella ripresa però, si ravvisa la differenza basilare tra le due squadre: La maggiore intensità agonistica e "cattiveria", che perdurerà fino al cinquantesimo minuto. Il Tecno People è una cooperativa del gol: Doppiette per il talento Pierucci, i nuovi Frale, Giammaria e il "decano" Castellani (classe 1972!). Reti singole per Traditi e Lorenzo Corsi. Un Voodoo People che nel secondo tempo non lascia le briciole ad un Arcistufo che ha comunque il merito di non sfilacciarsi mai e di provare a giocare la sua partita (anche con il portiere di movimento) fino alla fine: purtroppo per loro però senza ottenere risultati.

TOP & FLOP - Tra i top premiamo l'essenza del Voodoo People di questo nuovo "progetto tecnico". E' una squadra che ricerca il gioco del futsal, ma lo fa con fervore agonistico. Ieri, una menzione la merita Lorenzo Guidi, schieratosi in porta data l'assenza per influenza di Micciani. Di Arcistufo va lodata la prova di Sbordoni che sembra essersi calato al meglio in questa realtà, ma manca ("flop") la velocità e il ritmo gara, totalmente al ribasso rispetto agli avversari.