Prima intervista stagionale, di una lunga serie, con uno dei protagonisti dei nostri Campionati, Gabriele Picchioni, laterale di A.C. Denti. Picchioni fu uno degli artefici del trionfo dei rosso-verdi durante il primo anno di Terni League, e ora, a distanza di due anni vuol ripetere l'impresa: "Siamo più forti di due anni fa". E adesso, abbraccia anche la causa Eagles nel Calcio a 8: "Mi corteggiano da Giugno, sono contento di iniziare anche questa avventura"

Calcio a 5 - Intervista - Il primo spazio per questa nostra nuova rubrica di interviste con i "personaggi del Terni League", lo abbiamo volutamente aperto con un ragazzo di quelli che talvolta passano immotivamente sotto-traccia. Eppure, Gabriele Picchioni ha dei numeri (legati ai nostri campionati) da brivido. Già, perchè il laterale rosso-verde nella prima stagione del Terni League (2014/15) fu uno dei grandi artefici della cavalcata allo Scudetto, con 45 gol, e tante prestazioni da assoluto protagonista. Poi, il doloroso "stop forzato" della scorsa stagione, coinciso con un'annata difficile per la sua squadra, e ora il tanto atteso ritorno. Fin qui A.C. Denti in stagione le ha vinte tutte, perdendo solo con i Black Hats e... fatalità, lui non c'era. Talismano "alla Padoin", o forse, semplicemente un giocatore difficilmente sostituibile? Leggiamolo insieme in questa bella chiacchierata con lui...

Traccia un bilancio della prima parte di stagione
Prima fase della stagione ottima, ho visto una squadra che è molto coesa, con un forte spirito di attaccamento alla maglia. Sinceramente quando sono rientrato non pensavo che le cose potessero andare così bene, ma devo dire che mano a mano che andiamo avanti noto una grandissima forza sia nei singoli che nel gruppo. Spicca Federico Ricci, ma tutti i ragazzi sono di un ottimo livello e tecnicamente ce la giochiamo con tutti. Credo che possiamo vincere questo campionato: sono sempre positivo, non gioco mai per perdere. Può essere un difetto ma vedo la vita positivamente.

Tu che hai visto qualche volta la squadra lo scorso anno, quali sono le differenze tra la passata stagione e questa?
Sta nel cambiamento mentale dei ragazzi, c'è più coesione. E' servito un pò di tempo per conoscersi, lo scorso anno la squadra inizialmente è andata malissimo, poi è cresciuta. Ma quest'anno stiamo raccogliendo i frutti della brutta scorsa stagione. Mi aspettavo che i ragazzi non andassero bene un anno fa perchè c'è stato un grande cambiamento. C'era anche il peso di doverci riconfermare, credo in sostanza che la batosta di un anno fa sia stata salutare per il gruppo. 

Quanto è stato difficile per te non giocare un anno fa?
E' stato bruttissimo. Sono stato fuori per un motivo di salute (tonsillite), e ho preferito riguardarmi e rimettermi. Poi ho iniziato la magistrale a Roma ed ero stanco la sera quando tornavo a casa. Quest'anno mi sono ambientato, ho capito i ritmi, riesco ad organizzarmi meglio e ho trovato maggior tempo per poter giocare.

Hai parlato di Federico Ricci poco fa. Sii sincero: quanto ti fa arrabbiare in campo quando non ti passa la palla? Battute a parte, che giocatore è Federico?
E' una meraviglia. Federico Ricci non ci sono parole per descriverlo, i numeri e il campo parlano da soli. Giocarci insieme è fantastico perchè lui si mette sempre nelle condizioni per poter segnare, è sempre nel posto giusto e nel momento giusto. Mi auguro di giocare moltissimo tempo con lui perchè secondo me possiamo migliorare ancora di più e insieme possiamo far vincere molto ad A.C. Denti. Insieme a Teodori, Fagotti e Spina abbiamo un gran feeling e possiamo fare grandi cose negli anni a venire. 

Hai saltato l'unica partita persa da A.C. Denti, contro i Black Hats. Che ne pensi di loro?
Li ho visti giocare contro l'Ares, e qualche video sintesi. Hanno cattiveria e tenacia, sono i numeri uno in questo, veramente forti. Però secondo me li possiamo battere sullo spirito di squadra e nel gruppo. Noi nel gruppo possiamo essere superiori, loro puntano molto di più su singoli e tecnica. Hanno Ridolfi, Caromani, Marconi, Piovanello: tutti giocatori di un elevatissimo livello tecnico, però noi per tutto questo campionato la nostra forza sarà il gruppo, e loro saranno dei nostri diretti rivali insieme al Perticara Club e credo anche White Devils e Ares. 

Parli spesso di gruppo, ma Davide Nardoni quanto è stato importante?
Sinceramente mi ha stupito. Già dal primo giorno di questa avventura, all'inizio avevamo tutti entusiasmo ma avevo qualche dubbio. Il tempo ha dato risposte sopra le aspettative perchè Davide oltre ad essere una grandissima persona (e siamo in primis grandi amici) devo dire che sta protando avanti questa situazione e questa squadra in modo ottimo e perfetto. Per me quasi tutte le vittorie sono figlie del suo lavoro: senza di lui avremmo faticato di più. Riesce a darci quell'imput, quel qualcosa in più che ci consente di affrontare la partita in modo ottimo.

Quanto è cambiato il Terni League dal primo anno, ad oggi, tu che lo hai visto saltando un anno?
Questa è stata la prima cosa che ho notato quando ho riniziato quest'anno. Un cambiamento radicale, un livello elevatissimo. Io non ho fatto altri campionati amatoriali, ma devo dire che è un livello molto alto, e nessuna partita è scontata e lo abbiamo visto nella partita contro il Clinica iPhone. Per Terni, il Terni League è un valore aggiunto e voglio fare un grande plauso a tutta l'organizzazione: avete raggiunto livelli veramente ottima. 

E adesso l'esperienza agli Eagles nel Calcio a 8 dove ritrovi Alvisini...
Quest'anno Michele è venuto poco a giocare con A.C. Denti. E niente, è stato un corteggiamento molto intenso da Giugno da parte del Presidente Quagliozzi, mi ha chiamato spesso e io ho sempre declinato: vengo quasi tutti i giorni a Roma, anche distante (EUR), insomma, alla fine ho ceduto. Cercherò di dare una mano ma non potrò garantire una presenza costante, però sono molto contento che mi abbiano tesserato.

Più forte A.C. Denti di quest'anno o quella del primo scudetto?
Quest'anno.