Dopo il pari nello scontro diretto al debutto, vincono entrambe le contendenti. I Liverpolli hanno ragione sullo YouPont sulle ali della tripletta targata Christian Florio: il nuovo acquisto sembra essersi già calato nella mentalità della sua squadra. Mentre al Pala Birra Bro, sfida infuocata per L'Asino d'Oro, dove una doppietta di Tarchi gela la Nuova Sanitaria sul 4-3 finale.

Calcio a 5 - Serie C Gir. A - Dopo la gara inaugurale che le ha viste rivali (finì 4-4), il secondo turno regala sorrisi a L'Asino d'Oro e Liverpolli.

YouPont - Liverpolli FC. 2-5: Stecca anche la seconda partita la formazione di Ponte San Lorenzo, che non riesce a reggere il peso offensivo dei Liverpolli, che hanno trovato in Christian Florio un nuovo trascinatore offensivo. La squadra di Stefanini tiene sempre il pallino del risultato, ma nel momento chiave (quando le squadre si correvano due sole reti), la formazione in maglia gialla fallisce due ghiotte occasioni per infuocare il match (con Piediluco e Costantini, doppio palo!) e in contropiede i rosso-neri ottengono un calcio di rigore che Lupi trasforma chiudendo i giochi. Tripletta per Florio, in rete anche Ciucci, i Liverpolli volano a 4 punti. Per lo YouPont, che ieri ha ritrovato (rispetto alla scorsa settimana) le prestazioni di Pisanò e Piediluco (anche in rete) maggiori risposte arriveranno nelle prossime settimane.

Nuova Sanitaria - L'Asino d'Oro 3-4: Possiamo dire tutto. Non che la Nuova Sanitaria sia molto fortunata in questo avvio di stagione. La squadra di Niccolini è uscita dopo i calci di rigore in Coppa di Lega, ha perso di un gol nel match inaugurale, e ha fatto altrettanto contro l'Asino d'Oro. Fatta questa, doverosa, premessa, non possiamo però non elogiare l'ottimo andamento de l'Asino d'Oro, che dopo il pareggio sorprendente contro una delle favorite del girone, i Liverpolli, hanno giocato una partita di gran caparbietà nella bolgia del Pala Birra Bro. Doppietta per Tarchi, reti per Longari e Vena, e l'Asino vola ancora più in alto, a quota 4 punti, vanificando le marcature rivali di Antonacci, Mangoni e Niccolini.