Il Punto sulla Serie A: Centro Tim, ci sei o ci fai?

03/10/2016

Dopo le prime tre giornate, è tempo di un piccolo bilancio iniziale. A punteggio pieno troviamo a sorpresa il Centro Tim Luca Luzi, che è stato capace di battere i campioni in carica dell'Ares nonostante una condizione difficile. La squadra di Lancioni può essere la vera sorpresa del torneo? Occhio questa sera ad una partita che promette scintille: L'altra capolista, A.C. Denti, alla prova Black Hats.

Calcio a 5 - Serie A - Dopo tre giornate, è d'obbligo fare qualche riflessione. Ci eravamo lasciati nella passata stagione con il "dominio" targato Ares-Acqua & Sapone e un pò più in sordina i Papa Boys (finiti terzi). Ora, le prime tre dello scorso anno, vivono tre fasi differenti. L'Ares ha rinnovato il giusto la sua rosa, ma ha mantenuto un parco giocatori capace di mirare in alto. Vero, la sconfitta contro il Centro Tim Luca Luzi ha stupito, in negativo, ma va anche dato atto ai giallo-neri di aver preso tre punti all'ostico Perticara Club. Pertanto il bilancio dei campioni in carica fin qui è tutto sommato positivo. Acqua & Sapone ha vissuto una settimana positiva, nel giorno in cui tutto poteva andar male (senza portiere di ruolo, e senza il talento e l'estro di Zurli). Invece sono arrivati i primi tre punti, che scacciano la parola "crisi", che solo a sentirla da nausea. Chi invece è in "crisi" di risultati, è senza dubbio i Papa Boys, ma anche qui occorre andarci cauti. La squadra di Benedetti (oh, come pesa la sua assenza per infortunio!) ha affrontato fin ora (nell'ordine) Ares, Black Hats e Perticara Club. Che se non sono le tre concorrenti più agguerrite per il titolo, poco ci manca. Vero, la formazione Papale sembra essere lontana parente di quella che un anno fa stupì tutti (a partire da chi vi scrive), ma è pur vero che la partenza è stata decisamente in salita. Parlare di obiettivo per loro, è ancora presto, ma servirà iniziare a metter dentro punti, magari già domani contro il Clinica iPhone AxN altra compagine che ha vissuto fin qui un avvio claudicante. Il "caso Everton" (con il brasiliano che ha sposato all'ultimo la causa Ares) ha lasciato il segno in una squadra che sta facendo fatica soprattutto nel reparto difensivo, dove il solo Roncetti non basta. L'obiettivo salvezza per il club di Menta è complesso, ma non impossibile se i giallo-neri ritrovano il loro giusto spirito di squadra. 
In vetta però, ci sono due squadre che, per motivi diversi in pochi si aspettavano là, davanti a tutti. Sono A.C. Denti e Centro Tim Luca Luzi. Partiamo dai primi. La formazione di Mister Nardoni viene da un anno "così così", con un Play Off conquistato all'apertura, e uno sfumato nel Clausura. Una squadra che ha l'attaccante più prolifico del Terni League (Federico Ricci, già a 16 gol stagionali) ma che lo scorso anno ha mostrato qualche debolezza. In molti quest'anno ai nastri di partenza vedevano subito lanciate le neo promosse, in particolar modo Black Hats e Perticara Club (e di fatto, queste due sono lì, a ridosso dei primi), e si è teso a "sottovalutare" la verve del gruppo di Nardoni, che ha ritrovato in Gabriele Picchioni quel tipo di giocatore (capace di propiziare i gol, oltrechè a farli) che mancava. Il banco di prova per A.C. Denti si chiamerà Black Hats, una squadra costruita pezzo dopo pezzo per vincere tutto, e che mira alla conquista della Serie A. I Cappelli neri hanno fatto ottime cose nelle prime due partite, e pareggiato (un pò a sorpresa per la verità) nella terza contro i redivivi White Devils. Questa sera al Pala Birra Bro lo spettacolo è assicurato, e avremo maggiori risposte sul fatto che forse, A.C. Denti è tornata ad essere una squadra "da battere", o se oppure, questi Black Hats hanno le armi necessarie per dominare tutto (Calcio a 8 e Calcio a 5, non fa differenza). Ma chi ha stupito maggiormente è il Centro Tim Luca Luzi. La squadra san geminese nonostante il periodo di "taverne" ha collezionato tre vittorie pesanti. E se le prime due erano sulla carta plausibili (contro Milf e Clinica iPhone) ha lasciato tutti di stucco il successo (in condizioni semi-disperate) contro i campioni in carica dell'Ares. Ma attenzione a considerare il Centro Tim una squadra "fortunata". Perchè se Lancioni mette dentro tutti i titolari, ha un quintetto di potenziale assoluto e ha scoperto in Finistauri, il "talentino" che mancava. Perticara Club che ha battuto i Papa Boys in settimana, alle prese con qualche problema di organico dopo gli infortuni di Donadei e Monticelli. Tuttavia, con il tandem "DiPaPasseri" si può andare lontanio, e saranno proprio loro a contendere il primato al Centro Tim in settimana. Nelle parti basse della classifica fin ora troviamo i White Devils che si sono riscattati però strappando un punto ai Black Hats in una gara tutto fuorchè semplice. Ritrovare Belfiore è stato il primo passo, con il recupero di altri importanti elementi, la squadra di Mister Bussetti può ambire ad una immediata risalita. I Psycho Circus B.B. Milf hanno pagato un calendario non semplice, ma soprattutto le tante assenze che hanno falcidiato il team di Maggi. L'obiettivo salvezza è sicuramente possibile, ma con la rosa al lumicino diventa complesso.