CALCIO A 5 - SERIE C GIR. B. Superato un grintoso Panzathinaikos per 6-3. Protagonista Giordano Salvatore con tre reti. Sospiro di sollievo per il Presidente Pagliaricci.

Calcio a 5 - Serie C Gir. B - Partita tra due squadre che sono partite a stento in questo avvio di stagione: ma se il Panzathinaikos (al netto dei zero punti presi) ha dato buone impressioni rispetto al passato, lo stesso non si può dire di un Arcistufo che - forte di un punto ottenuto al debutto - sembra ancora una macchina in lenta ripresa. Con queste premesse assistiamo ad un primo tempo particolarmente tirato, dove, aldilà dei primi spumeggianti 5 minuti con occasioni vicendevoli (ma con predominio Arcistufo), c'è molta intensità e poco spazio al divertimento. Ad aprire le marcature sarà infatti, soltanto sul finire della prima frazione di gioco, Salvatore Giordano che recupera un buon pallone nella propria metà campo e in ripartenza ha la capacità di pescare l'angolo giusto per battere Feliciotti. Nella ripresa il copione non cambia, Arcistufo si guadagna il raddoppio con una bordata (deviata) di Brizi che beffa Feliciotti. Gara in ghiaccio? No, perchè il Panzathinaikos vanta tanta (a volte troppa?) grinta e foga agonistica, al punto tale da gettarsi a capochino nella metà campo rivale e trova il gol con il migliore dei suoi, Leonelli, che di punta colpisce prima il palo poi la palla finisce in porta. Tuttavia, la fase difensiva del Panzathinaikos latita, e le certezze bianco-verdi vengono ben presto ridimensionate da quattro gol in rapida successione che indirizzano il match. Solo nel finale assisteremo ad una rabbiosa e vogliosa reazione del Panza, che però non andrà oltre la doppietta di Capitan Abbati. Tra le fila di Arcistufo, nel 6-3 finale, registriamo la tripletta sontuosa di Giordano (man of the match), la doppietta di classe di Piccioni oltre al citato gol di Brizi. Si muove la classifica per Arcistufo, ma Pagliaricci sa che è solo l'inizio. Un plauso a Mister Biagini, che in assenza di Laurucci ha orchestrato al meglio i suoi dando armonia e tranquillità ad una squadra che ne aveva follemente bisogno.
Il Panzathinaikos non deve rammaricarsi: è, questo, un percorso di crescita che deve essere visto con volitività. La grinta e l'abnegazione messa in campo ci è piaciuta (ma va gestita: Arrivare a 5 falli dopo 10' è quasi come partite sotto di un gol), e registrando qualche movimento difensivo, si potrà fare un campionato migliore del precedente. 

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