I White Devils riescono a superare il Time Out Futsal solo grazie alla lotteria dei calci di rigore, dopo un palpitante 6-6. Thomas Donati è tra i grandi trascinatori della serata, e tiene in piedi la squadra di Bussetti nel momento del bisogno. Il Time Out si aggrappa al talento del redivivo Claudio Industria, ma ai penalty, è fatale l'errore di Mirko Lollucci e la parata di Arienzo. La Middle va ai White Devils.

Summer Cup Calcio a 5 - Finale Middle - Non era una partita scontata. Da una parte i White Devils, squadra dotata di gran talento, con un rosa di prim'ordine e che poco ha a che vedere con il Middle. Dall'altra, il Time Out Futsal, compagine che quando vuole sa essere quadrata e ordinata, e che ritrova per la finalissima il talento offensivo chiamato Claudio Industria. La sfida è bella e tirata, con continui capovolgimenti da una parte e dall'altra. Dopo l'iniziale vantaggio biancoblu targato Markolaj, a suonare la carica per i diavoli bianchi è Donati, bravo in scivolata a sfruttare la copertura difensiva rivedibile di Fabri e a battere Proietti. Ci sono azioni da una parte e dall'altra, nelle quali i due portieri sono protagonisti. A rompere l'equilibrio è il "ragioniere" Demuru, che con una stoccata da fuori area beffa il portiere per la rete del vantaggio White Devils. Ma la girandola di emozioni prosegue. Il Time Out Futsal nel finale di tempo con un 1-2 tremendo riesce addirittura a portarsi in vantaggio: prima trova il pari grazie ad un calcio di rigore per fallo di mano di Belfiore e trasformato poi da Cercizi; ed infine trova la rete del 3-2 con Industria che con un mancino beffa Arienzo. La ripresa vede partire bene il Time Out, ma segnare i White Devils: Donati con tanta esperienza costringe Fabri al fallo da rigore. Lo stesso attaccante dei White Devils trafigge Proietti. Il momento è ora favorevole alla truppa di Bussetti, e Donati è ancora una volta leader maximo quando bissa il gol fatto nel primo tempo in scivolata: stavolta è la marcatura di Cercizi a non essere impeccabile, Donati invece è un'ira di Dio e riesce a portare avanti i suoi. Ma quando le gerarchie sembrano essere ristabilite in termini di qualità, esce fuori tutto l'orgoglio del Time Out, che trovano il pari con un tiro dalla distanza (deviato da Fagotti) da parte di Cercizi, ma spendono troppi falli, e poco dopo mandano al tiro libero lo scatenato Thomas Donati che va a segno per il 5-4 e il suo poker personale. La gioia dei White Devils però dura poco. Industria sull'azione seguente trova una conclusione che viene anch'essa sporcata e batte Arienzo, poi, poco dopo, su assist perfetto di Barreto è un gioco da ragazzi portare i suoi sul 6-5. Mancano una manciata di minuti al termine, e il trofeo sembra ad un passo dai biancoblu, che però proprio in extrmis, subiscono il gol che manda tutti ai rigore: Belfiore riesce a portarsi la sfera sul mancino all'ingresso d'area di rigore e incrocia la conclusione che beffa Proietti che non vede partire il pallone: pareggio definitivo, è 6-6. Dal dischetto, il Time Out va a segno solo con Markolaj, ma trova gli errori di Cercizi (fuori) e Lollucci (parata di Arienzo) che donano così il trofeo ai White Devils, che possono alzare al cielo il loro titolo Middle. 
Magari non sarà stato questo l'obiettivo ad inizio Summer Cup, ma considerate le difficoltà del girone è da ritenere comunque una vittoria significativa che alimenta ulteriormente la mentalità vincente del gruppo di Bussetti, che ora si concede un "meritato riposo estivo" in attesa di recuperare pezzi importanti per la prossima annata. Per il Time Out Futsal c'è amarezza per un titolo sfumato di un nulla, ma anche la consapevolezza di aver completato un processo di crescita importante, che li ha portati a giocarsi una partita punto a punto contro una delle squadre più talentuose del Terni League.

La finale 3/4 posto del Middle, ha visto invece la netta affermazione per 12-2 de l'Asino d'Oro contro il Flash Team. Una mattanza per i gialli di Diamanti, mentre è una grande prova di carattere per i novizi di Ceccotti, che al primo torneo si prendono un trofeo, quello del terzo piazzamento Middle. A decidere la sfida le 7 reti di uno scatenato Stefano Conti, la tripletta di Austeri e le marcature di Tarchi e Tagliaferro