Nelle due finali "assolute" del percorso fatto nella One Day Cup 2.0, il Castrum si aggiudica il Middle superando senza patemi d'animo il West Tern per 12-3, mentre nella finalissima èlite, i White Devils con una prova di superiorità regolano la pratica Borus Snai per 8-5 aggiudicandosi il massimo titolo di questa competizione estiva.

Calcio a 5 - One Day Cup 2.0 - Finali Assolute - Si conclude così la terza ed ultima tappa della One Day Cup 2.0, appuntamento di questa "pre-season" estiva. Due gare vinte in maniera piuttosto marcata da Castrum e White Devils rispettivamente per il titolo Middle ed Èlite. 
Nella gara inaugurale della serata, valevole per il Middle, il West Tern non è riuscito a reggere l'urto dei paesani in maglia blu, che fin dalle prime battute di gioco hanno denotato maggior dinamismo e freschezza atletica. La compagine di Mei è apparsa lenta e fuori condizione, ma soprattutto priva di quegli uomini chiave che li accompagneranno nel percorso della prossima Serie B. Il Castrum (che partirà dalla Serie C) ha mostrato al pubblico il neo acquisto Scappiti (che ben ha figurato), oltre ai soliti elementi di spicco come Paragnani, Milioni ed El Hariri. E' stata una partita senza storia. Già la prima frazione di gioco ha parlato chiaro con un parziale 0-7 che non ammette repliche. Il risultato finale segna 13-2 per il Castrum, che si prende così la sua seconda coppa stagionale in questa calda esatate. Il West Tern si accontenta della sua tappa vinta il 21 Agosto, con la consapevolezza che c'è tanto lavoro da fare in vista di un campionato cadetto che si preannuncia irto di insidie. 
Già, perchè in cadetteria, tra gli altri, ci sono anche loro: I White Devils, campioni "assoluti d'èlite di questa competizione.
La squadra, ieri guidata da Saltimbanco data l'assenza di Bussetti, si è imposta per 8-5 contro il Borus Snai. Aldilà delle tre reti di passivo finale, Russo e compagni fondamentalmente non hanni mai sofferto - nel punteggio - la pressione rivale. Dopo 8' i diavoli bianchi sono già avanti di tre reti con un Dodaj in forma straripante e tutti i meccanismi di squadra che sembrano funzionare a perfezione. I White Devils vantano per la prossima stagione una rosa di prim'ordine, dove la qualità pare particolarmente elevata sia tra le cosiddette "prime scelte", che nei ricambi. Il Borus Snai gioca con generosità, paga lacune difensive subendo contropiedi evitabili, e quando attacca trova nel portiere rivale Arienzo un muro. I White Devils vincono con ampio merito, ma alla fine le reti di Ricci (ben cinque) serviranno a rendere meno pesante (giustamente) un passivo che altrimenti sarebbe stato forse eccessivamente spropositato. Il Borus Snai al netto di questa sconfitta che poteva certamente starci, ripartirà in Serie C come una delle squadre candidate alla promozione: I White Devils di questo nuovo, brillante corso, non possono certo nascondersi dietro a un dito: la squadra sembra aver ritrovato smalto e spirito di coesione, il tutto unito a qualità invidiabili ci lascia pensare che punteranno ad un immediato ritorno in Serie A. 

VIDEO SINTESI

Finale Middle

Finale Èlite