All'indomani della vittoria del Campionato di Serie C del Futsal abbiamo intervistato il Presidente (e uno dei due portieri) del Ponte San Lorenzo, Marco Belli: "La partita della svolta è stata contro il Reate. Lì si è vista la nostra profondità della Rosa". Sul futuro: "Non ci poniamo limiti: sogno le finali regionali passando per la Champions Cup"

Marco, una grande soddisfazione per voi aver vinto la Serie C al primo anno. Quanta gioia c'è per questo traguardo?
Innanzi tutto voglio ringraziare tutto il comitato CSI di Terni per rendere possibile un campionato così bello e organizzato come il Terni League. Detto questo, la soddiafazione è tanta. Abbiamo creato questa squadra con Matteo e Francesco in poche ore cercando di rendere partecipi tutti i ragazzi che vengono da Ponte San Lorenzo o che comunque hanno giocato o frequentato il nostro circolo diriferimento. Questo aspetto soprattutto ci riempie d'orgoglio perchè prima di essere una squadra, noi, siamo una famiglia.
Vi aspettavate una Serie C così tirata?
Sinceramente conoscendo il Terni League da diversi anni devo dire che il livello si è alzato molto e ci sono stati degli avversari davvero ostici, ai quali faccio i miei complimenti per il campionato svolto. Nonostante noi avessimo parecchi atleti che fino allo scorso anno militavano in Serie C1 nel federale, non è stata una vittoria scontata e lo dimostra il fatto che è arrivata soltanto all'ultima giornata.
Quale è stata la partita della svolta secondo te?
Difficile individuarne una. Se devo dirne proprio una forse è quella con il Reate, alla seconda di campionato. Nonostante alcune assenze importanti, abbiamo sofferto ma con l'unità del gruppo portammo a casa tre punti (vincendo 2-1) approfittando della profondità della nostra rosa che è di certo uno dei punti di forza del Ponte. 
Avanti in Champions Cup, ora Serie B: dove volete arrivare?
Anche in Champions ci siamo tolti grandi soddisfazioni qualificandoci ai quarti in un girone molto complicato. Ora che siamo ai quarti cercheremo di dare tutto per toglierci altre grandi soddisfazioni e agari qualificarci alle finali regionali che non nascondo essere un obiettivo/sogno. Il percorso è ancora lungo ma sono sicuro che daremo il 110% per riuscirci, poi sarà il campo a dire se saremo all'altezza.
L'obiettivo in Serie B invece sarà quello di divertirci in primis e poi di provare a vincere il campionato o comunque centrare un posto nei Playoff.
Ora la festa, ce la racconti?
La prima parte è già iniziata ieri sera con un po' di prosecco e con la consegna dei regali ai giocatori e dirigenti, poi ci siamo spostati in pizzeria per passare la serata insieme. E' in programma un'altra cena con partitella in famiglia la prossima settimana. Dedichiamo questa vittoria a noi, alle persone che ci hanno sostenuto e al circolo di Ponte San Lorenzo che è il nostro punto di riferimento per tutti noi che siamo cresciuti lì e ci aiuta a sostenere la squadra.