Dominio assoluto: così il Green Service è risorto e si è preso la Serie A!

20/12/2023

Grazie al successo ottenuto in rimonta ieri sera contro il Ferentil S.G. la squadra del patron Casalenuovo è la prima società vincente di questa stagione del Terni League avendo ottenuto la matematica promozione in Serie A in un percorso senza macchie. Riviviamo insieme la cavalcata trionfale di un Green Service che torna così nella massima serie per la seconda volta nella sua storia

Calcio a 7 - Serie B Girone 2 - Un dominio totale. Il Green Service non ha lasciato che le briciole ai propri avversari e sotto l'albero di Natale si regala l'aritmetica promozione in Serie A con due turni di anticipo. Decisivo lo spettacolare 5-6 di ieri sera imposto al Ferentil S.G. che eppure era riuscito a portarsi avanti fino a pochi minuti dalla fine del match senza riuscire però a chiudere la pratica. I gol di Giogli, Montanucci, Capitan Romani, la doppietta di Nardi e l'acuto finale di Tacconi hanno donato così la gioia natalizia ai ragazzi del Patron Casalenuovo.
Ma come è partita questa ennesima rinascita del Green Service? Già, bisogna parlare di rinascita. In estate via diversi giocatori - alcuni anche a sorpresa - e dentro alcuni cavalli di ritorno (come il già citato Montanucci) che insieme ad altri elementi hanno rinnovato un organico che aveva bisogno di ritrovare stimoli e verve. Il Green Service infatti è stata una squadra che lo scorso anno ha penato e neanche poco tra una Serie A giocata al di sotto delle aspettative e una Serie B con poco entusiasmo. In mezzo c'era anche "l'affaire" portiere ed allora è da qui che si deve ripartire, perchè la presenza costante e stabile del giovane Nicolò Sanzi è stata una delle basi nuove per la ripartenza. 
Assente ieri in campo (ma non alla festa) un altro giocatore che è di sicuro il nome più altisonante: Chris Miglietta non lo scopriamo certo oggi, non nel Terni League (e sarebbe anche blasfemo parlarne così) ma la sua voglia è stata l'arma in più di questa stagione. Già lo scorso anno aveva debuttato con questa maglia ma in maniera più marginale. Quest'anno l'ex gloria della Ternana è stato assoluto protagonista della cavalcata. In mezzo poi, ci vanno messi i gol di Lorusso (ben 15, di cui sei nel penultimo match) e dell'intramontabile Andrea Giogli, ma soprattutto la leadership di chi questa maglia ce l'ha impressa nel cuore come Stefano De Souza e Mattia Romani. 
Non ci sono state "vere" avversarie - ma questo è un merito del Green Service più che un demerito delle rivali. In un campionato che vedeva come potenziali competitors società in rampa di lancio come il Santino o quelle che già lo scorso anno avevano fatto grandi cose (Molo21 su tutti, ma anche Postaccio), uno dei gran meriti del Green Service è stato quello di vincere tante battaglie nella battaglia principale. La partita chiave, in tal senso, è stata probabilmente la sfida nel match d'andata contro il Molo 21, risolto con un netto 1-8 che ha fatto capire come le cose quest'anno sono assai diverse dal recente passato. 
E' questo il Green Service più forte di sempre? Forse, qualitativamente parlando, no. O almeno non possiamo averne certezza. Chi mastica Terni League sa che nella stagione post-pandemia questa squadea vantava giocatori straordinari che oggi non militano nei nostri campionati. Ma la sensazione è che il Green Service di oggi sia maledettamente più squadra ed una riprova è stata data anche in Champions Cup nel confronto con i campioni regionali in carica AET in una gara persa sì, ma solo di un gol di scarto.
Lo scorso anno fu un Natale parzialmente amaro per il Green Service, che festeggiava il matrimonio del proprio patron Luca Casalenuovo cercando di gettare le basi per la ripartenza. Ci è voluto un campionato di mezzo, ma ora le fondamenta sono solide e c'è un futuro da scrivere con soddisfazione.
Il Green Service è la prima squadra ad approdare nella Serie A del Clausura e la sensazione è che il bello debba ancora venire.