Il grande appuntamento è fissato per Domenica 16 Luglio alle ore 22.15 con la super sfida tra i campioni in carica del Terni League e la neo promossa in Serie A de La Dolce Vita. Sfida inedita nel Terni League, con alcuni ex pronti a fare lo sgambetto agli scudettati, che a loro volta vogliono vincere per il secondo anno su tre il titolo estivo.

Calcio a 5 - Summer Cup - Finale Èlite - La finale, come ormai tutti sanno, sarà questa: Tranneusai F.C. contro F.C. La Dolce Vita. Per alcuni, la "finale anticipata" è stata quella tra Tranneusai e La Dolce Vita, noi siamo invece convinti che, sia pure i favori del pronostico debbano dire "gialloblù", i narnesi venderanno cara la pelle, e avranno una rosa a disposizione di prim'ordine per dare noia a Vichi e soci.
COME ARRIVA IL TRANNEUSAI - Dopo aver superato con il primato in tasca un girone che semplice non era (e che partì in leggera salita dopo il pari contro il Borus Snai), la società di Patalocco ha inanellato successi di rilievo che hanno permesso loro di sopravanzare. Vinto agevolmente agli ottavi contro Casali, Dotto e soci si sono fronteggiati con i Papa Boys in una gara arcigna ma gestita bene nell'arco dei cinquanta minuti. L'impresa vera è avvenuta in semifinale con l'esito dei calci di rigore a sorridere a Domenichelli, contro i Black Hats che erano visti come "la squadra da battere" dai campioni del Clausura. Il Tranneusai è una squadra che si è evoluta anno dopo anno nel Terni League. Dopo la prima stagione in chiaro-scuro (male nella stagione invernale, benissimo nella Summer del 2015, vinta a sorpresa e contro tutti i pronostici) nella stagione 2015/16 la squadra è stata prima retrocessa dalla B alla C, poi, da quel momento in poi, ha inanellato una crescita spaventosa, fino ad arrivare alla stagione corrente con il grande slam: promozione dalla B alla A con il primato, e vittoria dello Scudetto. In mezzo sono serviti ovviamente gli innesti di giocatori importanti: Domenichelli tra i pali è una garanzia assoluta, Accorroni è quell'elemento dal "silenzioso-carisma", in più mettici anche Julian Curri, autentico mattatore del Clausura. Con l'addio di Curri, l'estate ha portato il ritorno a casa di Dotto, e gli innesti di Cianfruglia e Almadori che hanno donato ancor più risato all'armata del Presidente Patalocco. La squadra a tutt'oggi non esercita forse il miglior gioco del futsal, ma sicuramente il maggior carisma e qualità: questo è certo. Sono loro i favoriti, non ce ne vogliano i ragazzi de La Dolce Vita, ma sulla carta chi ha vinto lo scudetto un paio di mesi fa, non può che essere definito tale. Ma questo è un altro aspetto da non sottovalutare: fin qui, nella Summer Cup, chi parte favorito non sempre vince. Anzi, finora mai: e Vichi e compagni questo lo sanno molto bene.... 

COME ARRIVA LA DOLCE VITA - Dopo tanti tornei fatti tra inverno ed estate, per La Dolce Vita quello di Domenica è l'appuntamento "della vita" (sportivamente s'intenda). Carlo Sini e i suoi ragazzi ci tengono tremendamente a regalarsi la coppa più importante della stagione dopo il trionfo in Serie B, e per farlo dovranno sfoderare una prova d'autore. Altra motivazione da non sottovalutare è quella degli ex: Marco Sini e Luca Proietti fino allo scorso anno vestivano gialloblù, poi hanno sposato ovviamente la causa della "loro" società e vorranno fare uno sgambetto ai loro ex compagni con i quali comunque i rapporti sono rimasti ottimi.
La stagione nel Terni League della Dolce Vita è stata fantastica: al loro primo anno (partiti dalla Serie B grazie all'iscrizione anticipata della scorsa Summer Cup), i ragazzi di Sini hanno rinunciato all'immediato approdo in A perdendo la finale contro il Real Brodolini (di Dotto, Cianfruglia e Almadori... che fatalità!) nel pomeriggio del Pala Di Vittorio, salvo poi essere promossi impetuosamente con 14 vittorie su 14 nel Clausura. Il percorso nella Summer Cup ha visto un girone superato agevolmente (aldilà dell'indolore KO contro i Black Hats) e un percorso dagli ottavi in avanti, dove ha superato compagini blasonate come Caffè Villaglori, Liverpolli (ai penalty) e per ultimo l'arcigna A.C.F. La Stella. Parliamo di squadra "meno favorita", ma dobbiamo farlo con le dovute attenzioni. Il roster completo de La Dolce Vita a nostro avviso, non è inferiore a nessuno nel Terni League, o comunque: se la gioca con tutti. L'estremo difensore Rubini da solidità e affidabilità (e laddove non dev'esserci lui Francescangeli e Ortolani sono "rimedi" ottimali). Le geometrie partono tutte dal solito esteta Michele Gentili, ma in mezzo c'è tanta sostanza: l'innesto di Matteo Marchettini può essere il fattore scatenante, senza dimenticarci le scorribande dei Sini e Proietti, passando poi per Turcarelli e Gabriele Marchettini come perni offensivi. Insomma, sarà una Dolce Vita d'assalto.

Partita emozionante, dove è lecito attendersi di tutto. 
Domenica il grande appuntamento: Alle 21.00 c'è la Finale Middle (stasera le semifinali) alle 22.15 il grande appuntamento...