Summer Cup C5
Calcio a 5 - Maschile

C5, Summer Cup: Futsal-spettacolo! Domenichelli ai penalty fa sognare il Tranneusai

14/07/2017

Eliminati i Black Hats dopo un 5-5 palpitante denso di adrenalina. Il Tranneusai vola per la seconda volta in tre anni nella finalissima èlite della Summer Cup, e si conferma squadra da record in una stagione stellare. I Black Hats pagano dazio per aver subito la rete del pari in extremis su tiro libero, poi, nella lotteria dei rigori, Lucarini si fa parare il tiro da Domenichelli, che sancisce il trionfo gialloblù.

Calcio a 5 - Summer Cup - Semifinale Èlite - Ancora una volta una delle partite a eliminazione diretta si decide con i calci di rigore, ed è forse questo l'epilogo più giusto dopo aver ammirato cinquanta minuti di Black Hats contro Tranneusai. Due squadre che nelle loro diversità di gioco, hanno un fattore comune: la tanta, tantissima qualità in campo. E' la sfida dei "campioni": Black Hats vincitori dello Scudetto di Apertura, Tranneusai di quello di Clausura: una sorta di "antipasto di Supercoppa" (che avverrà il prossimo Agosto nel triangolare insieme ai vincitori della coppa di Lega del Real Cafè Noir), ed è per questo che la presenza di pubblico accorso al San Valentino Sporting Club è massiccia, ed ampiamente ripagata dalla partita.
Nonostante una partenza lanciata dei Black Hats, il Tranneusai riuscirà a portarsi in doppio vantaggio con i gol di Vichi e Dotto che sembrano già incanalare il match verso la società del Presidente Patalocco (ieri assente). I Black Hats di cuore e orgoglio ne hanno un bagaglio, e trovano la reazione soprattutto dopo gli ingressi in campo di Ramberti e Belfiore, che danno quel pizzico di malizia in più che mancava alla manovra dei cappelli neri nei primi minuti: Belf serve Rambo, che deposita la sfera in rete da due passi, siglando il gol del pari mentre la rete che ha riaperto tutto è una volè di Andrea Industria.
Si va al riposo con questo risultato, ma nella ripresa la girandola emotiva crescerà esponenzialmente. Il Tranneusai parte a mille, i Black Hats di fatto, regalano due gol agli avversari: tutti per Accorroni che si fa trovare pronto al posto giusto e al momento giusto su un corner di Dotto (completamente libero!) e poi su un involontario assist di un difensore. Ma anche in questo caso la partita non muore mai. Azione tutta di prima dei Black Hats, che porta Garofoli a un tiro che sarebbe terminato abbondantemente a lato ma che trova la sfortunata deviazione di Almadori e finisce in rete. Azioni da una parte e dall'altra, ma il nuovo gol lo segnano ancora i Black Hats quando Industria si sgancia dalle retrovie e serve un assist al bacio per il colpo di tacco geniale di Belfiore che inganna Domenichelli e pareggia di nuovo i conti. E' un gol sparti-acque del match, perchè il Tranneusai accusa il nuovo pareggio subito: i gialloblu si innervosiscono, e Belfiore segna ancora una rete pesantissima, quella del primo vantaggio per i suoi. 
Quando i Black Hats vedono il traguardo vicino però, devono fare i conti con la somma dei falli: la squadra arriva in bonus, e a un minuto dalla fine Lucarini stende Almadori che stava partendo veloce in contrattacco: è tiro libero, e dal dischetto più lontano Francesco Almadori è implacabile siglando la rete della beffa per i giocatori in maglia bianco e nera, e donando gioia ai ragazzi in gialloblù: è 5-5.
Si va così ai calci di rigore. Dal dischetto, nonostante due grandi portieri come Rossi e Domenichelli, sono tutti cecchini: si va quindi ad oltranza, dove sarà l'errore di Capitan Lucarini con la parata di Domenichelli a sancire l'approdo in finale del Tranneusai a discapito dei Black Hats.
Il Tranneusai supera anche questa prova dopo una serata tutt'altro che semplice come del resto c'era da aspettarselo al cospetto di una grande rivale. La squadra gialloblù fa incetta di record: in questa stagione nel Campionato di Apertura hanno vinto la Serie B, nel Clausura lo Scudetto in Serie A, e adesso la finalissima èlite: il grande slam è vicino, ad un solo passo. Il Tranneusai è squadra solida e forte, consapevole (a volte fin troppo) del proprio potenziale e delle individualità maestose, e lo ha rimarcato in una partita tosta contro un avversario che oltre alle grandi qualità degli individui, ha nel gioco del collettivo l'altra arma a sua disposizione. E' stata una serata amara e sfortunata per i Black Hats: i rigori si sà, sono una "lotteria" e in questo frangente i cappelli neri hanno pagato dazio. Ma è stata una Summer Cup di nuovo slancio per i Black Hats che avevano ancora addosso, nel futsal, le scorie per il mancato approdo ai Play Off. La squadra guidata da Petriachi ha fatto un ottima Summer Cup fermandosi soltanto ad un piccolo passo dalla finalissima di Domenica. La stagione dei Black Hats nel Calcio a 5 è comunque eccellente: lo scudetto alla prima partecipazione in Serie A non era affare facile e scontato. Dal prossimo anno cambieranno alcune cose: pare ormai certo l'addio di Marconi, e probabilmente la società sarà chiamata a muovere nuove pedine. Ma questa è una storia di fine Agosto, ora è giusto fermarsi e "riposarsi" dopo un anno intero. La Finale invece aspetta il Tranneusai: contro La Dolce Vita, per un'altra notte storica. 

MIGLIORE IN CAMPO
Michael Accorroni (Tranneusai F.C.) - 
In una gara fatta di nervi (a volte, pure troppi), lui è quello che riesce a mantenerli più saldi. Segna due gol pesantissimi in apertura di ripresa, ma soprattutto è il giocatore che mantiene maggiormente la calma donando serenità ai suoi. 

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