Partita bella e divertente tra le due ultime compagini rimaste per completare il tabellone dei quarti. I Liverpolli solleticano l'idea del successo grazie alla tripletta di Riccardo Monticelli, ma vengono agguantati a 100 secondi dal termine dal tap-in di Luca Proietti. Ai calci di rigore, nonostante il primo errore dei narnesi ad opera di Gentili, i rosso-neri falliranno con Lupi e proprio Monticelli. E ancora una volta sarà Proietti l'eroe della serata trasformando il penalty decisivo.

Calcio a 5 - Summer Cup - Quarti di Finale Èlite - L'ultimo quarto di finale prometteva spettacolo, e spettacolo ci ha donato. Due partite su quattro sono culminate con i rigori: segno del grande equilibrio avuto in queste sfide cruciali. A "piangere" lacrime amare stavolta sono i Liverpolli: la squadra campione in carica esce sconfitta, ma lo fa senza ombra di dubbio senza doversi recriminare molto, se non la cabala dei tiri dal dischetto. Sorride La Dolce Vita, che in una serata non facile date le importanti assenze, si stringe intorno al gruppo storico per strappare un risultato di prestigio. 
La partita, in termini di occasioni da rete, stenta a decollare nella prima fase: il vantaggio lo trovano i Liverpolli con un tiro a giro di Monticelli che, lasciato tutto solo, stupisce un Rubini non esente da responsabilità. La Dolce Vita si scuote, crea qualche occasione, ma per arrivare al gol del pari servirà un calcio piazzato realizzato da Gentili. Nella ripresa i narnesi riescono a ribaltare il risultato quando un ispiratissimo Gentili trova il pertugio per l'inserimento di Carlo Sini, che di prepotenza colpisce il pallone che sbatte sul palo e finisce in porta. I Liverpolli non si scuotono, ed anzi, dopo nemmeno sessanta secondi trovano la via del pari in virtù di un rigore concesso per una scivolata in area di Marco Sini. Dal dischetto va Monticelli, che non sbaglia: 2-2.
La partita è sempre più bella: La Dolce Vita preme, ma sulla sua strada trova un Vissani in formato Super (per la serie: chi non si aspettava il suo essere premiato come miglior portiere dell'anno, può vedersi il video). I Liverpolli a 4' dalla fine sembrano in paradiso, quando ancora uno scatenato Riccardo Monticelli, da posizione impossibile trova un tiro che termina prima sul palo e poi finisce in porta, lasciando tutti di stucco. Esultanza di gioia, ma non è ancora finita. Già, perchè è qui che i Liverpolli commettono il loro peccato veniale: si abbassano eccessivamente concedendo spazi ai rivali. Gentili prova un diagonale che termina a lato di poco, e a 100 secondi dalla fine, su un tiro proprio dello stesso Gentili, il portiere Vissani respinge, Monticelli perde la marcatura di Luca Proietti che mette dentro il più facile dei tap-in: 3-3, si va ai calci di rigore.
Dal dischetto Gentili sbaglia, ma i Liverpolli non ne approfittano: Lupi si fa parare il suo penalty, poi Monticelli colpirà la traversa (fatalità: i due migliori in campo dei rosso-neri), il tutto intramezzato dal gol di Marco Sini. Il rigore della vittoria è sui piedi di Luca Proietti che spiazza Vissani e manda in estasi i suoi. La Dolce Vita passa il turno e approda in Semifinale, dove sulla sua strada troverà La Stella. 
I Liverpolli campioni in carica abbandonano la competizione e lo fanno senza macchia. La prova dei ragazzi di Stefanini è stata bella e di grande pathos emotivo. I rigori si sà, danno e tolgono, e in questo frangente hanno tolto qualcosa ai ragazzi di Capitan Lupi, che però escono di scena con gli onori della cronaca dopo una stagione di rilancio su tutti i fronti, in cui va fatto un plauso al Presidente ai ragazzi per le numerose imprese dissiminate nel corso della stagione (non dimentichiamoci la promozione in Serie B con la vittoria del Campionato). 

MIGLIORE IN CAMPO
Michele Gentili (F.C. La Dolce Vita) - E' l'uomo in più de La Dolce Vita. L'equilibratore, l'esteta, ma soprattutto il giocatore che entra in tutte le azioni dei gol. Segna il primo, inventa l'assist per il secondo, propizia il terzo con un tiro sulla cui ribattuta arriverà il tap-in del pari. L'errore dal dischetto viene cancellato grazie alla parata dell'amico Rubini. Serata da gran talento qual'è.

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