Serie A - Clausura (C8)
Calcio a 8 - Maschile

C8, Serie A: Ramberti, requiem fatale per il Triola! Così i Black Hats si rialzano

08/03/2017

Al debutto nel Clausura, i Black Hats ritrovano la vittoria dopo la finale scudetto persa contro Asppico, dominando un Triola Sport Clinic nervoso e poco coeso nei momenti chiave del match. Mattatore della serata, il neo acquisto Ramberti, autore di due gol, assist e giocate deliziose. La truppa dei Cappelli Neri è carica e vuole riprendersi il titolo.

Calcio a 8 - Serie A - Tredici gol in una gara di Calcio a 8, tirata e di alta classifica. Match scoppiettante e senza troppi fronzoli tattici quello di ieri sera tra i Black Hats e il Triola Sport Clinic. Rispetto al precedente del Campionato di Apertura (vinto 3-2 dalla squadra di Mister Petriachi) ci sono tante differenze. I vice campioni ritrovano Vittorio Bernardini tra i pali dopo un lungo infortunio (bentrovato Vittorio!) e mettono in mostra due colpi di mercato come Andrea Baldelli e Federico Ramberti. In avanti non c'è La Penna, ma è presente Piovanello. 
Mauro Longari viene al match con gli uomini contati, ma può valere dell'esperienza difensiva di Gianluca Grassi al debutto in maglia blu.
La sfida è subito incanalata verso la strada di Capitan Lucarini e soci. I Black Hats nei primi 15 minuti si portano sul 3-0 grazie alla bordata da fuori area di Testa e al diagonale preciso di Ramberti. In mezzo ai due citati gol c'è quello "discusso" di Baldelli, che ruba palla (regolarmente secondo l'arbitro, non per i giocatori del Triola) a Grassi e si invola in modo vincente verso la porta. 
Il Triola è nervoso e poco coeso tra i reparti di gioco: c'è poca pazienza nel costruire nuove trame. A dare la sveglia ai suoi, ci ha pensato ancora una volta "Lu Mudu" Antonini con una conclusione violenta che batte Bernardini. Il primo tempo si chiude con il gol allo scadere di Piovanello, che riceve palla da Ramberti e con un sinistro poderoso non lascia scampo a Renzi.
Nella ripresa, si vede un Triola Sport Clinic migliore, soprattutto nei primi 10'. Tottorotò (abulico nel primo tempo) decide che è ora di svegliare se stesso e i suoi compagni, e nel giro di pochi minuti cambia il volto alla gara. Prima, è bravo a calciare un tiro violento che Bernardini non vede partire e battezza angolato quando in realtà era centrale (gran conclusione dell'esperto giocatore in maglia blu). Poi, sempre Tottorotò, si procura un calcio di rigore che Omar Diop trasforma con freddezza. Il 4-3 sembra riaprire definitivamente i giochi, ma è solo una chimera, poichè i Black Hats come accendono l'interruttore della luce vanno avanti che è una meraviglia. Ramberti decide a tutti di far vedere di che pasta è fatto, e dal nulla lascia partire un missile terra-aria che s'insacca sotto la traversa lasciando tutti di stucco. Di fatto è questo il gol che sancisce il trionfo dei Cappelli Neri, poichè il Triola non ci crede più, e i Black Hats possono così dilagare con la doppiette di Lucarini (alla "Thomasson" una deviazione che toglie il gol a Ramberti) e Piovanello (geniale l'assist del suo capitano in occasione di una delle due marcature). Solo nel finale, lo squillo di Raffaele Mundo per il Triola: utile ad allietare una sconfitta amara.
E' una vittoria che ringalluzzisce i Black Hats, che dopo aver perso la finale Scudetto (come "società") tra Calcio a 8 e Calcio a 5 ha denotato qualche calo psicologico più che fisico. Nel Calcio a 8 la prima giornata contro La Stella è stata rimandata, perciò serviva subito un colpo al morale per rilanciarsi. Baldelli là davati ha fatto un ottimo lavoro e si è mostrato bene. Buona anche la prova di Fantauzzi, in modo particolare nel corso del primo tempo. Testa si dimostra difensore affidabile che non farà rimpiangere l'imporante assenza per infortunio di Andrea Industria. E con Ramberti, i Black Hats sembrano aver risolto il problema del centrocampista di qualità che forse, era l'unico tassello che mancava ad una macchina vincente. 
Il Triola deve rialzarsi. Contro questi Black Hats, con determinate assenze, c'era poco da fare. Ma va detto che a nostro parere, tra i ragazzi di Longari e quelli della triade Lucarini-Petriachi-D'Alessandro, non c'è una differenza da cinque reti. Il Triola di ieri è parso particolarmente nervoso e poco affiatato. Ci può stare dato che c'erano in campo diversi nuovi elementi, e la panchina risultava molto corta. Ma da questa squadra è lecito attendersi prove diverse. 

MIGLIORE IN CAMPO
Federico Ramberti (Black Hats) - 
Talento assoluto. Chi mastica un pò di calcio del comprensorio conosce già le gesta di questo calciatore. Per il Terni League, è una scoperta piacevolissima. Detta il gioco in tutta la zona mediana del campo, non disdegna l'inserimento ed ha un tiro micidiale. E' lui "l'incantatore" di questa sfida, l'uomo che ha concretamente fatto la differenza. Che sia lui il "messia" per riportare in gloria i Black Hats? Ai posteri...

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