Serie A - Clausura (C8)
Calcio a 8 - Maschile

C8, Serie A: Rosa pallido, fa festa il West Tern!

01/03/2017

La formazione di Jonatan Mei (decisiva la sua punizione nel secondo tempo) batte per 2-3 i campioni in carica dell'Asppico Calcio. Gara contrassegnata dalle assenze (vicendevoli): nel primo tempo è Accorroni a tenere in piedi i suoi con due euro-gol, ma il West Tern gioca complessivamente meglio e si porta a casa l'intera posta in palio. Inizia in salita il percorso per la ri-conferma dei ragazzi di Lionetto.

Calcio a 8 - Serie A - Già nella prima giornata, arrivano le prime sorprese. Il West Tern, una delle ultime squadre a strappare il pass per la Serie A, condanna alla sconfitta i Campioni in carica. L'Asppico Calcio infatti, cede per 2-3 al termine di una partita non brillantissima e dal ritmo piuttosto blando. 
Le due squadre si presentano al campo con importanti assenze vicendevoli: L'Asppico (tra i vari) deve rinunciare a Bellini, Thomas Donati e Passeri oltre ai nuovi arrivati Flamini e Vesigna (tanto per citare alcuni nomi). Non va meglio ai granata, che sono con otto giocatori contati, e non dispongono di Possanzini, Falchi, Zurli, Gaggia... e non solo. Insomma: tante defezioni vicendevoli. 
Nemmeno il tempo di cominciare, che Accorroni riprende da dove ha lasciato: ossia da un gol. Appena battuto il calcio d'inizio, tutti dormono tranne lui, che scocca un tiro precisissimo ma non particolarmente violento che il portiere Testa battezza erroneamente fuori. E' già 1-0, e il gol sembra già chiarire lo status differente delle due squadre. E invece, così non sarà. Già, perchè il West Tern si fa scivolare addosso il peso della rete subita a caldo, e trova la via del pari con Nicolò Bellanca, bravo a trafiggere Lionetto con un preciso diagonale di destro. Poco più tardi, sono i due difensori laterali, Cimarra e Capotosti, che confezionano la rete del sorpasso: il primo serve il secondo, che scocca un tiro improvviso che coglie impreparato Dario Lionetto: 1-2. 
L'Asppico rischia più volte, il West Tern gioca meglio, ma Accorroni sembra particolarmente ispirato quando, sugli sviluppi di un corner avversario, vede (da dentro la propria area di rigore!) il portiere avverso fuori dai pali, e lo trafigge con un tiro di rara precisione: Chapeau! Un gol meraviglioso (anche se le responsabilità di Testa appaiono evidenti). Si chiude il primo tempo sul 2-2, un punteggio che complessivamente può starci, ma in termini di gioco i granata si fanno preferire.
Se il primo tempo è stato tutto sommato abbastanza piacevole, lo stesso non si può dire della ripresa. Per tredici minuti abbondanti di fatto, non succede nulla, con le due squadre incapaci di "offendere" l'avversario. E allora sono i calci piazzati a fare la differenza: Juri Capotosti scalda i motori con un bolide da quasi centrocampo che termina sul fondo. Poco dopo, sarà la volta di Jonatan Mei che da posizione defilata, ma molto più ravvicinata, scocca un violento tiro che viene deviato in maniera decisiva da Rossi, finendo così inesorabilmente in porta. Il West Tern si ri-porta in vantaggio, e sarà un gol decisivo. L'Asppico manca di frecce offensive, il solo Niccolini è imbrigliato dalla sapiente marcatura di Paolucci, e allora la mossa viene dalla panchina: spostare Isernia a giocare da punta aggiunta. E per poco, la mossa tattica non paga poichè Michele Isernia ha il pallone del pari, ma calcia alto da buona posizione. Non succede null'altro, l'Asppico cade al primo colpo in questa "breve" Serie A composta da nove partite. Il West Tern si ritrova tre punti alla vigilia insperati, ma che sono figli di un lavoro certosino di un gruppo che si sta sempre più cementando nel gioco e nello spirito di compattezza. 
La differenza, l'hanno fatta "le seconde linee" di ambe due le squadre. Il West Tern ci ha messo dentro più organizzazione e capacità tattica. L'Asppico non ha offerto un gioco lineare affidandosi alle soluzioni individuali di Accorroni, ma è mancata la fluidità di manovra. E' una sconfitta pesante, perchè il percorso dei rosa è già in salita, ma i ragazzi di Lionetto ci hanno abituato a grandi imprese (vedi la remuntada post squalifica nel Campionato di Apertura), pertanto, guai a darli per "appesantiti" da una "pancia piena da scudetto". Il West Tern può sorprendere ancora in questa breve Serie A che nasconde molte spine per le "grandi" del Terni League.

MIGLIORE IN CAMPO
Fabio Paolucci (West Tern) - 
Normalmente gioca da "puntero", ieri si sacrifica in difesa complici le svariate assenze e il buon Paolucci sforna una prova ineccepibile. Non ruba l'occhio, ma dalle sue parti non si passa. Annulla Niccolini ed è un autentico muro, tanto è vero che gli unici due gol avversari arrivano su giocate estemporanee di Accorroni.

VIDEO SINTESI (Disponibile intorno alle ore 11.30)