Il Borus Snai recupera in extremis e chiude sul punteggio di 3-3, e fatalità, così come avvenuto nell'apertura, è un pari che non basta. A far festa è il Kospea che nel corso dei cinquanta minuti ha meritato il passaggio del turno grazie al duo Vesigna-Lupetti. Domenica l'appuntamento finale contro la Nuova Sanitaria.

Calcio a 5 - Play Off Serie C - Semifinale - Grande festa per Kospea, anche se, come puntualizzato dai tifosi al termine della gara, ancora nulla è stato vinto. Ma intanto, il pareggio ottenuto contro il Borus Snai ha il peso dell'accesso alla prima finale della storia di questo giovane club, e pertanto, è giusto per una notte tornare a far baldoria dopo la delusione del mancato approdo diretto in Serie B. E dire che la partita non era iniziata per il meglio per i ragazzi rosso-verdi, che vanno subito sotto per mano di un gol di Buscella che riprende palla dopo un precedente palo colpito da Angelelli e beffa un Vincentini non esente da responsabilità. La bravura del Kospea, rispetto alla sciagurata gara contro la New Terni United della scorsa settimana, sta nel non disunirsi, e di ricominciare con calma, anche forti dei due risultati utili su tre disponibili. E dunque arriva presto il colpo dell'1-1 con Vesigna, che beffa Penco a sua volta non irreprensibile (ma capace di rifarsi in più occasioni nel corso dei cinquanta minuti). Il Borus Snai al contrario dei rivali, accusa il colpo subito e per tutto il resto della prima frazione di gioco stenterà a far girar palla come dovrebbe. E così, Lupetti appena entrato ne approfitta ricevendo palla da un geniale Vesigna, e con un tocco morbido batte il portiere. Se l'1-1 aveva già scosso i giallo-neri, il 2-1 è un colpo che fa ancor più male, e in chiusura di tempo ecco che arriva la rete del 3-1, ancora con Vesigna, e stavolta l'assist è del Lupo. Al gong, Buscella con la porta sguarnita calcia fuori ed evita così di accorciare il passivo. 
Nella ripresa Kospea cerca di gestire il risultato, il Borus Snai ci prova con generosità, ma sarà negli ultimi 5 minuti che arriveranno le situazioni più intriganti. Federici si schiera da portiere di movimento, il Borus va in bonus di tiri liberi e Angelelli ne trasforma due. Peccato però che il secondo arrivi a tempo praticamente scaduto, e pertanto il pareggio (3-3 il finale) alimenta ancor di più l'amarezza. Già, perchè anche nel Campionato di Apertura il Borus dovette cedere al sogno finale per via di un pari (allora contro i Sello Boys). Maledizione da segno X dunque, maledizione da quarto posto. Ma aldilà di ciò, vanno riconosciuti i meriti ad un Kospea che dopo il brutto  epilogo della regolar season, poteva crollare psicologicamente e invece ha reagito. Anche grazie alla splendida e goliardica cornice di pubblio che anche ieri sera ha animato la serata del San Valentino Sporting Club. 
Il Kospea ora sarà chiamato ad una prova di forza contro la Nuova Sanitaria, che è squadra in forma e giovane come i rosso-verdi. Sarà una finale di brio e qualità, ma anche di tenuta nervosa. Forse la Nuova Sanitaria gode ora di un miglior momento di salute. Ma attenzione, perchè l'orgoglio di Kospea è infinito. 
Il Borus Snai chiude la propria stagione regolare con due quarti posti e la punta amara dei due play off dove i giallo-neri non sono mai usciti sconfitti, ma sempre in parità. Aldilà di questo, è stata una stagione complessivamente positiva per i giallo-neri che puntano ora ad una Summer Cup da protagonisti. 

MIGLIORE IN CAMPO
Mattia Vesigna (Kospea) - Due gol fatti, un assist per la rete di Lupetti. Serve altro per motivare tale scelta? Gioca una partita con gli occhi e la mente di un veterano. Giocatore talentuoso e soprattutto pratico. Bravo!

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