Successo della squadra giallo-nera per 6-1, ma è un risultato fin troppo pesante per un Panzathinaikos in gara fino agli ultimi minuti. Angelelli e Buscella decisivi con le loro reti, ora il Borus Snai deve sperare in un KO del Casali contro il già promosso Torre Orsina. Il Panzathinaikos è quasi estromesso dalla Mitropa: i Desperados, con un punto contro il fanalino di coda L'Asino d'Oro, otterrebbero il sesto posto.

Calcio a 5 - Serie C Gir. B - C'erano tanti incroci da vivere e raccontare per quest'ultima giornata di Serie C Girone A. Con i giochi promozione già fatti da settimane (con Seleccion Albiceleste e Torre Orsina promossi in Serie B), restano da decifrare il quarto posto (l'ultimo per i Play Off) e il sesto (l'ultimo per la Mitropa). Borus Snai e Panzathinaikos si affrontavano con l'obbligo vicendevole di vincere per tenere vivi i rispettivi sogni. Il Borus Snai fa la voce grossa, e nonostante le defezioni di formazione riesce a chiudere il primo tempo sul 2-0 con le reti di Angelelli e Coccopento. Il Panzathinaikos, che ieri non ha potuto schierare il talentuoso Di Spirito, si è dovuto anche arrendere all'infortunio di Massimo Abbati. I Bianco-verdi premono soprattutto in avvia di ripresa, dove riescono ad accorciare in virtù del gol di De Angelis: poi, il forcing del Panza sbatte sul portiere Penco. Nel finale, il Borus Snai troverà la forza per dilagare fino al 6-1 conclusivo (tripletta di Angelelli, doppio Buscella) che completa l'opera giallo-nera. Il Borus Snai si riprende il quarto posto, ma per conservarlo servirà sperare in un passo falso del Casali (ossia: la sconfitta) contro il Torre Orsina. 
Il Panzathinaikos esce sconfitto, ma non ridimensionato. Certo, la squadra è parsa particolarmente nervosa nella gara di ieri, ma al tempo stesso viva e combattiva, e le cinque reti che hanno separato le due rivali sono parse esagerate. Il rammarico del Panzathinaikos però sta tutto qui: perchè il rischio di rimanere con un pugno di mosche in mano è sempre più concreto. I Desperados contro l'ultima della classe, L'Asino d'Oro, con un semplice punto riuscirebbero a completare l'opera sesto posto, estromettendo di fatto dalla Mitropa gli uomini di Abbati.