Grazie al successo ottenuto per 3-2 contro A.C. Pikkia, la formazione del Presidente Matteo Arca conquista il secondo posto aritmetico e di conseguenza la promozione in cadetteria. Decisiva la doppietta di Comandini. Il Torre Orsina esulta per una vittoria dai profondi sapori e significati, contenenti un messaggio per il futuro.

Calcio a 5 - Serie C Gir. B - E alla fine, Arca ce l'ha fatta. La sua squadra, il Suo Torre Orsina, si è imposto nella sfida-infinita di questa stagione contro A.C. Pikkia per 3-2, conquistando così l'immediato ritorno in Serie B. 
Era, di fatto, una finale quella che frapponeva i giallorossi ai giallofluo (ieri nel secondo completo nero), poichè la distanza tra le due compagini era di un solo punto in favore di Arca. Al pronti-via, il Torre Orsina si porta subito avanti: prima segna Proietti (che sfrutta un grossolano errore del portiere Mammuccari), poi è la volta di Luca Comandini, con un tiro al volo spettacolare su prelibato assist proprio di Arca. 2-0 e tutto finito? Nemmeno per idea, perchè i ragazzi di Walter Pececchi riaprono i giochi quando Cerrato lavora un pallone che Troiani prende e calcia verso la porta siglando il 2-1. 
Qui, entra in scena il portierone Lorenzo Tralascia, che blinda la propria porta e fa chiudere il primo tempo con questo risultato. Nella ripresa la gara vive alte fasi di tatticismo, e Tralascia è ancora una volta poderoso. Il Torre Orsina però non perde mai la bussola. Chi la perde, è Silvestri di A.C. Pikkia (fino a quel momento il migliore dei suoi) che con un'ingenuità rimedia il cartellino azzurro e lascia i suoi in inferiorità numerica per 4 minuti, o comunque fino ad una rete subita, che puntualmente arriva ancora con Comandini, abile a calciare di punta sul primo palo e a battere il portiere. Il suo, è di fatto il gol del trionfo, ma bisognerà penare prima di festeggiare, perchè Troiani con un delizioso pallonetto ha ragione di Tralascia. 
A tempo scaduto, il Torre Orsina commette un errore veniale lanciando in porta gli avversari, che a tu per tu col portiere cinghischiano e permettono così il recupero della palla, e la festa promozione. Il Torre Orsina Conad Arca torna in Serie B dopo un solo campionato di assenza, e si gode quella che è a tutti gli effetti la prima vera grande festa in due anni di Terni League. Una squadra, quella giallo-rossa, sempre costruita per vincere dallo scorso anno, che proprio nella parte di annata con meno aspettative (ossia questa) ha saputo ritrovare (anzi, trovare) lo spirito giusto per vivere questa competizione. Il Torre Orsina di questa Serie C è stato forte non tanto negli interpreti, quanto nella forza del gruppo e nello spirito di abnegazione. L'ossatura della squadra targata Proietti-Arca-Sabbatucci e l'assenze di ieri Valerio Bernardini, unita alle punte di qualità dei vari Cocchi, Comandini, Tralascia e Longari, ha saputo donare alla squadra un nuovo smalto. Il Torre Orsina deve ripartire da questo aspetto, dai dodici gol stagionali (record per lui) del proprio Presidente, ma in generale da questo spirito di coesione. 
Per A.C. Pikkia è una sconfitta che fa male, ma la squadra di Pececchi ha dimostrato anche ieri di non essere inferiore a nessuno in questo girone, e ai Play Off potrà essere una mina vagante. 

MIGLIORE IN CAMPO
Lorenzo Tralascia (Torre Orsina Conad Arca) - Comandini segna e gioca una prova da talento qual'è, ma le mani sulla promozione ce l'ha lui, il portierone Tralascia. Lorenzo, che ha giocato poco in questo clausura, c'è stato nei momenti chiave del Campionato, ma in particolar modo ieri si è reso protagonista di 3-4 interventi superlativi. Lo scorso anno (quando giocava con Iride) sembrava essersi un pò spento, ora, abbiamo ritrovato (e apprezzato) il miglior Tralascia, ovverosia uno dei migliori estremi difensori di tutto il Terni League. 

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