Supremazia Rosso-Nera: I Liverpolli domano Kospea e conquistano la Serie A

06/02/2018

CALCIO A 5 - FINALE PLAYOFF SERIE B. Nella finalissima che donava l'ultimo posto utile per la promozione nella massima Serie, i Liverpolli finalmente centrano l'impresa e il loro sogno. La squadra di Stefanini grazie ad un secondo tempo superbo, vince 5-0 contro un Kospea generoso che non meritava questo pesante passivo, ma che si scioglie sul più bello dopo un ottimo primo tempo giocato. Sarti ispira, Lupi e Ciucci segnano, ma il vero leader è Gaggiotti.

Calcio a 5 - Finale Playoff Serie B - Finalmente, il sogno Serie A di Marco Stefanini e i suoi ragazzi si avvera. Per i Liverpolli, una delle squadre storiche del Terni League, arriva la tanto attesa promozione nella massima serie, e tutto ciò si concretizza in una serata magica al Campo Passepartout, con la rivale più tosta di questo bienno rosso-nero: ossia il Kospea. 
Due precedenti in campionato, una vittoria per parte. La Finale, ha tutto il sapore dell'atto conclusivo e resa dei conti tra le due formazioni. Si gioca davanti a un grande pubblico (addirittura più numeroso della finale Scudetto!), colorati come sempre i ragazzi di Kospea, con fuochi d'artificio, fumogeni e striscioni. La squadra rosso-verde dopo aver dimostrato più volte in questo anno di aver ottenuto un processo di maturazione importante, cerca lo step finale, ma di contro, lo stesso si può dire dei rossoneri. 
Il primo tempo regala grande intensità, con i Liverpolli che si fanno preferire nel possesso e nel giropalla, ma il Kospea sempre pronto ad azzannare e ripartire. Florio appare ispirato, ma viene murato bene quando arriva sotto porta, e il più pericoloso dei Liverpolli risulta Sarti, mentre nei primi 25', in ombra Lupi.
L'occasione migliore della prima frazione è per sui piedi del Kospea con Paolo Lupetti, il cui tiro viene deviato dal piede del portiere Vissani sul palo. 
Si va al riposo a reti bianche, con grande tensione agonistica. Nella ripresa i Liverpolli cercano di legittimare il proprio predominio tecnico, ma ci vorrà un episodio per sbloccare il match al 9', quando Sarti riesce a trovare lo spazio giusto per incrociare la sua conclusione e andare a rete battendo Laoreti sul primo palo. E' il gol che scuote il match, è il gol che di fatto lo decide. Già, perchè Kospea prova a rialzarsi subito, ci prova Vesigna con un rasoterra velenoso. Ma è il canto del cigno della formazione di Rossi, che in contropiede con una grande azione di Lupi porta al gol di Ciucci del 2-0 che di fatto, sancisce il trionfo. Successivamente, i Rosso-neri dilagano, Calzoni e la difesa di Kospea sbandano: Ciucci segna la doppietta, e ne fa due anche Lorenzo Lupi per dare il via alla festa. I Liverpolli trionfano grazie ad un progetto mirato e studiato per crescere nel tempo. Sembra ieri quando la squadra di Stefanini si affacciava al Terni League come squadra "giovane e scapestrata". E invece ora, molti di quei giovani sono le colonne portanti e le certezze di un gruppo andato crescendo del tempo. Basti pensare a Vissani: portiere con una maturazione "calcettistica" invidiabile, oppure Diego Ciucci (che a mio modo di vedere, silenziosamente è stato un giocatore fondamentale negli equilibri del team). Ma la lista è lunga, e tutto passa tramite l'anello di congiunzione del gruppo per qualità tecniche, morali e di temperamento. E parlo di Capitan Lorenzo Lupi che sì, abbiamo scritto poco sopra, nella finale era parso "assente" nel primo tempo, ma è altresì vero che nella ripresa è stato come al solito l'uomo più. I Liverpolli volano in Serie A, e lo fanno con merito con una rosa ben studiata e allestita per grandi traguardi, in cui un certo Michele Passeri nella massima Serie, potrebbe spostare l'ago della bilancia.
Kospea si arrende dopo una cavalcata stupenda. Abbiamo speso e spenderemo tante parole per i ragazzi di Alessandro Rossi che dirne altre oggi, rischia di essere smieloso e riduttivo. Sicuramente il 5-0 è un passivo troppo pesante per quanto mostrato nei cinquanta minuti di gara: la sensazione è che la squadra, dopo aver subito la prima rete, si fosse come "svuotata" e abbia perso la sua solita carica. Lo diciamo in serenità: Kospea è maturata, tantissimo, ma forse, non è ancora pronta per il salto definitivo nella massima Serie, che potrà avvenire nel Clausura dove a nostro modo di vedere, continuerà ad essere assoluta protagonista.

MIGLIORE IN CAMPO
Matteo Gaggiotti (Liverpolli F.C.) - 
Ce lo siamo tenuti per ultimo, perchè l'elogio principale è per lui se guardiamo ai cinquanta minuti di gioco di Domenica. Difensore spazziale, dal fisico e lo strapotere totalitario. E' un cosiddetto "dominante". Ha giocato una partita perfetta. Nella Serie A, se baderà al sodo e non cercherà la "giocata", potrebbe diventare il miglior centrale di difesa di tutto il Campionato. Monumentale.

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