Paragnani fa salire tutti nella giostra: Il Castrum è in Serie B!

13/12/2017

CALCIO A 5 - SERIE C GIR. A. Con tre turni d'anticipo, il Castrum si laurea Campione della Serie C Girone A grazie ad una clamorosa rimonta ottenuta nel finale con un super Marco Paragnani ai danni di un ottimo Kantuccio, che conduceva per 6-3 fino a 5' dal termine. Poi, il menestrello di Montecastrilli indossa i panni del supereroe portando in gloria Penco e compagni, che approdano in Serie B e giocheranno il prossimo 4 Febbraio la Finale del SuperCampione di Serie C.

Calcio a 5 - Serie C Gir. A - Il Castrum rende materiale ciò che era già concreto da diverse settimane, che probabilmente, mai è stato messo in discussione: un dominio totalitario nel Girone A di Serie C, che dimostra quanto la rosa allestita da Antonio Penco fosse di "altra categoria". Qualche indizio a dire la verità, lo avevamo avuto già nella parentesi della Summer Cup: una squadra rodata da anni di militanza comune, dalle esperienze nel Calcio a 8 degli anni passati e poi coronata in questo nuovo percorso. Lunedì sera, la cosiddetta ciliegina su una torta che era già pronta e che andava solamente tagliata. Bastavano tre punti, potevano anche non arrivare Lunedì, ma c'era già l'alone della festa ad aleggiare sul Campo Passepartout, e poi, per com'è arrivata, ha reso tutto più bello.
Già, perchè se il Castrum ha potuto godere di cotanta gioia, lo deve soprattutto ad un "partner rivale" inaspettato: il Kantuccio infatti, ha disputato una partita straordinaria, dove probabilmente meritava di uscire con dei punti (anche la vittoria) per mole di gioco espressa e tenacia, ma ha pagato d'esperienza, e soprattutto, ha subito i colpi di un genio del Calcio amatotriale qual'è Marco Paragnani. Ma andiamo con ordine.
Il Kantuccio veniva al match forte di quattro vittorie consecutive che ha ribaltato loro la classifica (ora al secondo posto, in un gruppo ristretto dove tra la seconda e la quinta piazza distano appena tre punti). E' la prova del 9 per Ceccarelli e compagni, ma è anche e soprattutto la partita della "vendetta" per l'umiliazione ottenuta dal Castrum nel match d'andata. E forse, quel match d'andata, aveva fatto pensare a Ceccobelli e soci una partita più agevole. E di fatto, l'avvio della gara lascerebbe pensare a questo dato che dopo pochi minuti, Giacomo Milioni ricama con un tacco l'inserimento di Paragnani che mette subito il timbro sul match saltando Suatoni (sarà decisivo in più occasioni però l'estremo difensore) e battendo a colpo sicuro a rete.
Tutto facile dunque? Nemmeno per idea, perchè da questo momento in poi inizia un'altra partita, perchè Alex Toscani ha voglia di "vincere" il confronto a distanza con l'altro numero 10 di Montecastrilli e inizia a disegnare calcio. Suo è il gol del pari, mentre dell'ottimo Esposito (giocatore silenzioso, ma fondamentale nello scacchiere di Mister Caponi) è il sorpasso. La girandola emotiva del primo tempo, porta al parziale di 3-2 per i giovani narnesi grazie ad un euro gol di Toscani, intervallato dal pari momentaneo di El Hariri su invenzione (manco a dirlo) del solito Paragnani. 
Il Castrum del primo tempo è una squadra sbiadita rispetto alle altre apparizioni stagionali: c'è nervosismo (pure troppo) e frenesia di gioco. Il Kantuccio subisce il 3-3 in apertura di ripresa da Paragnani, ma è soltanto una chimera, perchè Toscani si prende nuovamente la scena insieme a Bussetti (gran gol il suo per il parziale 4-3). Il gioiellino classe 98 segna in totale ben quattro gol, alcuni dei quali fantastici. La rete che porta al parziale 6-3 con errore inusuale di Penco, sembra voler rimandare la festa ai ragazzi di Montecastrilli. L'arbitro è impegnato più volte in uno "show dell'ammonizione" (in mezzo, anche due espulsioni a Capitan Ceccobelli e Manuel Ricci, entrambi dalla panchina), e quando tutta la festa sembra "sbaraccata", ecco che arriva la riscossa del Menestrello. Entrambe le squadre hanno totalizzato cinque falli, ma se il Castrum gestisce tutto con parsimonia, lo stesso non può dirsi per il Kantuccio, che prima ancora di arrivare al quinto fallo, regala la punizione che porterà proprio Paragnani ad accorciare le distanze, poi due ingenuità clamorose donano altri due tiri liberi che doneranno la possibilità a Paragnani di pareggiare e ottenere il sorpasso. "Paragnani è un mostro": così abbiamo detto in cronaca, ed è vero. Perchè il portiere Suatoni prima di questo rush finale aveva davvero parato di tutto, ma nulla ha potuto su tutte le soluzioni da fermo del genio di Montecastrilli, che grazie ad un tiro libero a una manciata di minuti dal termine, compie il sorpasso definitivo. Quando il Castrum vede la luce però, commette anch'esso un'ingenuità e a tempo scaduto dona un tiro libero, che Toscani calcia però a lato dando così il via alla festa. Il ASD Castrum alla sua prima apparizione nel Terni League Calcio a 5 vince la Serie C Girone A con ben tre turni d'anticipo e vola così in Serie B, e il 4 Febbraio sfiderà nel SuperCampione di Serie C la vincente del doppio confronto tra Borus Snai e Old City!

IL PRIMO MATTONE DEL CASTRUM - Nell'esaltazione per le vittorie di Old City e Borus Snai, abbiamo posto l'accento su un paio di aspetti differenti. L'Old City è una nuova realtà che è emersa un pò a sorpresa quest'anno (una "lucida sorpresa"), il Borus è al coronamento di un progetto pluriennale con vista al futuro. Il Castrum è forse qualcosa di diverso. La squadra nasce dalle ceneri di ciò che fu nel Calcio a 8 A.C.F. La Stella, ma è una squadra che "si conosce" da anni oramai, e con un determinato spirito di coesione. Il progetto era chiaro fin da subito: vinciamo la Serie C, andiamo in B e poi si vedrà. Noi, francamente, avevamo subito ipotizzato il Castrum come campione del girone da inizio anno. Possiamo citare Marco Paragnani: 29 gol in 7 partite (una media di 4,1 gol a gara, nessuno come lui in tutto il Terni League del futsal finora), e sicuramente tanto merito di questo trionfo è il suo. Ma sarebbe limitativo. Perchè il Castrum in ogni sua apparizione ti da la sensazione di essere una SQUADRA e un GRUPPO vero, autentico. Di quelli che non li schiodi dinanzi ad alcuna difficoltà. Ed ecco perchè ci aspettiamo ancora tanto dal Castrum, ecco perchè questa vittoria va sì festeggiata, ma un pò lucidamente, perchè il Castrum già ad agosto si vedeva a battagliare in Serie B, e lì sarà il suo vero battesimo di fuoco nel Terni League. Perchè questa squadra, questo gruppo, questo organico sono destinati a lottare per il vertice anche in cadetteria, e vedono nel trionfo in Serie C come un "punto di partenza" e non di arrivo. L'epilogo vittorioso del Campionato è stato bello e sudato, ma se andiamo analizzare, pur perdendo la sfida con il Kantuccio ci sarebbero stati altri tre match-point piuttosto comodi per accaparrarsi il titolo. Ma questo Castrum ha voluto lasciare le briciole agli avversari. Pensate: in 11 gare, 10 vittorie e un solo pareggio contro il Piediluco. Nessuno ha saputo far meglio di loro, che ora si preparano a sfidare una tra Old City e Borus Snai il prossimo 4 Febbraio nella Finale del SuperCampione, che sarà un succoso antipasto della prossima Serie B. E allora, brindiamo al Castrum, al primo di tanti successi.

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