La squadra bianco-verde nonostante le defezioni di Marzi e Niccolini, riesce a battere 4-3 un Rosko tanto generoso quanto ingenuo nei calci da fermo, e così la formazione di Mister Ruggiano si qualifica nella finalissima della Mitropa Cup contro la Seleccion Albiceleste. Il finale della gara, macchia, per entrambe, quello che era stato altresì un bello spettacolo.

Calcio a 5 - Mitropa Cup - Semifinale - Ancora una volta in queste prime gare dei Play Off, siamo costretti a parlare dal triste epilogo. Ossia quello di una zuffa in mezzo al campo per motivazioni francamente ignote. Coinvolti i giocatori del Rosko, il pubblico della Nuova Sanitaria (tra cui alcuni tesserati non impiegabili in campo) e poi di conseguenza i giocatori. In questo frangente non è compito di questo spazio "editoriale" dare la caccia alle colpe, ma soltanto ricordare a tutti che questo è un torneo fatto per divertirsi, e non per una guerra. Per il resto, sarà la giustizia sportiva a fare il proprio corso. 
Proviamo dunque a parlare di Calcio a 5, perchè è ciò che ci riesce meglio. E a vincere ieri sera è stata la Nuova Sanitaria, che nonostante le importanti assenze (su tutti quella di Saverio Marzi), colpisce e affonda un Rosko che eppure si presentava alla gara con il vestito migliore, o quasi. Rosko capace di portarsi avanti al pronti-via grazie ad una rete di Filippo Esposito: bravo a spingere in porta una bella giocata di Nico Romani (il migliore dei suoi). Il vantaggio dura poco, perchè si capisce fin da subito che è la serata magica del difensore col vizio del gol bianco-verde: Leonardo Mangoni. Lo si capisce quando su un tentativo di tiro che non avrebbe colpito lo specchio della porta, il maglia numero 8 trova la sfortunata deviazione di un avversario e quindi la rete. Il pari, che premierebbe senza penalty la Nuova Sanitaria, è uno stimolo in più, e sempre Mangoni sugli sviluppi di calcio piazzato, batte inesorabilmente Pantaleoni (qualche responsabilità sul posizionamento della barriera). Il Rosko, dopo aver tirato i remi in barca per il corpo centrale della prima frazione di gioco, si fa nuovamente sotto, e trova anch'esso un fortunoso gol quando Mostarda effettua un tiro-cross deviato dal malcapitato Ministro in porta: 2-2 e fine delle ostilità del primo tempo? Neanche per idea. Perchè le squadre si allungano, e Antonacci ne approfitta per finalizzare un contropiede perfetto. 
Il primo tempo è divertentissimo, e segna 3-2 per la Nuova Sanitaria. Minori emozioni e calo tecnico della partita marcato nella ripresa: la Nuova Sanitaria trova presto il 4-2, ancora con Mangoni, ancora su calcio da fermo. La gara sembra finita (perchè il Rosko dovrebbe fare tre gol), ma la squadra di Perni riesce a trovare il punto che ri-avvicina le due squadre grazie a Salvatore Esposito, bravissimo a saltare difensore e portiere e a siglare il gol del 4-3. Nel finale si esalta il portiere della Nuova Sanitaria Caselli, che nega il gol del pari che non sarebbe bastato al Rosko, ma che avrebbe quantomeno dato nuovo stimolo e slancio per il finale di gara. 
La Nuova Sanitaria approda così in Finale della Mitropa Cup, dove dovrà vedersela contro la Seleccion Albiceleste. Della "zuffa" finale, francamente, preferiamo stendere un velo pietoso. 

Migliore in campo: Leonardo Mangoni (Nuova Sanitaria): Ha tolto le cosiddette castagne dal fuoco nel momento del bisogno, con tre gol (uno con deviazione e due su punizioni) che hanno portato i ragazzi della Nuova Sanitaria in finale. Difensore roccioso, non fa muovere gli avanti del Rosko. Partita tatticamente diligente. 

Video Sintesi (disponibile a partire dalle ore 13.15)