Serie C - Apertura
Calcio a 5 - Maschile

L'Atletico Brodolini colora la sua festa: Il ritorno in Serie B ora è realtà

25/01/2017

Vittoria per 5-3 contro una valorosa Seleccion Albiceleste e matematica promozione in Serie B per la formazione di Mister Difilippi, che all'ultima giornata ottiene il pass matematico per l'accesso diretto in cadetteria evitando così i play off. Bellanca con una doppietta scaccia via i brutti pensieri dopo un primo tempo reso difficile dai bianco-celesti (che dovranno altresì "accontentarsi" della Mitropa Cup. Grande festa per i ragazzi di Via Brodolini!

Calcio a 5 - Serie C Gir. B - Addio Serie C, tanti saluti. L'Atletico Brodolini dopo un solo campionato, ottiene l'immediato ritorno in Serie B infliggendo una sconfitta alla Seleccion Albiceleste per 5-3 e rispedendo al mittente le missive di Kospea e Sello Boys, che hanno insidiato la seconda posizione occupata costantemente per tutto il campionato dai ragazzi di Mister Difilippi. E dire che la sfida contro la Seleccion Albiceleste è stata tutto fuorchè semplice. 
Parliamo di campo. All'Atletico Brodolini bastava un punto per l'aritmetica promozione, ma la compagine rosso-verde è una di quelle che di pareggiare, non se ne parla: questione di DNA. Di contro, la Seleccion Albiceleste aveva ancora qualche residua possibilità di accedere ai Play Off, ma serviva la vittoria e una serie di "congiunzioni astrali". Tuttavia, i ragazzi di Matteo Boresti giocano in maniera precisa e ordinata, sempre sul pezzo. Il primo tempo è un piccolo capolavoro tattico dei bianco-celesti, che con il loro quintetto base tengono testa ai più quotati rivali: Bellanca è imbrigliato nell'attenta marcatura di Della Spoletina, ma più in generale la sensazione è di quella di un Atletico tremolante. A sbloccare i giochi, dopo 8 minuti, ci pensa Capitan Matteo Dolci, che con una giocata delle sue elude l'intervento di un difensore e incrocia la conclusione battendo Ridolfi. La partita si sblocca, e tutto sembra iniziare a scivolare verso Coccolotto e compagni: ma così non è, o almeno, non inizialmente. Già, perchè Emanuele Masci di mollare non ha voglia, e prova la conclusione in porta che finisce tra le gambe di Checcobelli per l'1-1. La Seleccion ha anche la forza di portarsi avanti due volte, sempre con Giacomo Ceccobelli (gran partita la sua): la prima con un tiro dalla distanza che beffa il portiere, poi, dopo il pari momentaneo targato Pias, il laterale bianco-azzurro sfrutta una clamorosa debacle della difesa di Via Brodolini per fare il 3-2. L'Atletico sbanda, e per tornare in corsia ci vuole la giocata del suo uomo più rappresentativo: Nicolò Bellanca. Il Killer si procura una punizione che lui stesso esegue in maniera magistrale chiudendo il primo tempo sul 3-3. Un primo tempo nel quale, francamente, la Seleccion Albiceleste meritava qualcosina di più. Nella ripresa però. l'Atletico Brodolini aumenta il ritmo, poichè sa che giocare sul sottile equilibrio del pari è rischioso. La Seleccion fatica a rendersi insidiosa dalle parti di Checcobelli, e così è il portiere Bianco-celeste Ridolfi a dover fare più volte gli straordinari, fino a quando, a 7' dalla fine, non può dinanzi a Bellanca che lo beffa con un delizioso pallonetto: 4-3! 
La Seleccion ha la sua unica grande occasione della ripresa con Paolo Bonifazi, che a tu per tu con Checcobelli esalta le doti del suo diretto avversario, e così sarà Lorenzo Conti a chiudere definitivamente i giochi con una bella conclusione che sancisce il ritorno in Serie B dell'Atletico Brodolini: è 5-3. 
La Seleccion Albiceleste ora dovrà concentrarsi sulla Mitropa Cup, una competizione che rappresenta l'obiettivo iniziale di questa squadra al momento dell'iscrizione al Terni League, quantomeno per il Campionato di Apertura. Va detto che questa Seleccion Albiceleste è stata una delle più belle sorprese di tutta la Serie C: partiti a fari spenti, i ragazzi di Boresti hanno saputo ritagliarsi un ruolo di prim'ordine nel campionato, compiendo anche imprese clamorose (come il doppio successo sui Sello Boys, ad esempio). Ma ora, è il momento della festa dell'Atletico Brodolini, che può finalmente urlare di gioia: SERIE B!

Migliore in campo: Nicolò Bellanca (Atletico Brodolini): Il suo, più che altro, è un premio per la stagione. Nella gara di ieri disputa un primo tempo sotto-tono anche a causa dell'ottima marcatura subìta. Il suo gol del 3-3 a fine primo tempo è una boccata d'ossigeno. La straordinaria rete del 4-3 è una delizia che vale la Serie B. E' lui il leader dentro e fuori dal campo di questa squadra, e lo è a suon di gol: 37 reti in Campionato... in Serie C (ambedue i gironi) nessuno ha saputo far meglio. Chapeau!

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LA GIOIA E IL RISCATTO - C'era tanta voglia di vincere nell'Atletico Brodolini. Ma non tanto per questa partita nello specifico, quanto in tutto il Campionato. I rosso-verdi erano ancora scossi dalla clamorosa retrocessione dalla B alla C, piuttosto inaspettata dato il parco giocatori della passata stagione. E l'Atletico è ripartito proprio da qui: cementare un gruppo composto da elementi importanti, incassare l'addio (non di poco peso) di Manuel Natili, e ripartire per riprendersi immediatamente ciò che questa squadra merita. Il lavoro estivo ha portato all'acquisto di Mister Difilippi, uomo esperto di Calcio amatoriale, e persona attenta alle dinamiche della squadra. Da non sottovalutare poi il lavoro "dietro la scrivania" di Vittorio Palestini, che quest'anno complice motivi fisici ha giocato poco e niente, ma si è rivelato un elemento di raccordo con la squadra: sempre presente, preziosissimo. A tutto ciò, gli acquisti di campo. Lorenzo Conti su tutti, è il giocatore che ha dato maggior equilibrio e geometrie ad una squadra che troppo spesso ha puntato sugli individualismi. Conti è un "talismano", intoccabile per l'Atletico. Non di meno conto Boschini e Morozzi, che hanno dato quei ricambi di qualità che in passato sono mancati. Il resto? Il resto è ciò che c'era già. Checcobelli ha trovato in Ciaccasassi una bella alternativa quando, causa lavoro, è impossibilitato a giocare, ma in generale, la promozione in Serie B è da ricercare in un trittico di giocatori: dal silenzioso (ma pungente) Raffaele Pias, al duo Bellanca-Dolci. Da una parte c'è lui, Nicolò Bellanca, come al solito straripante quando si tratta di buttar dentro il pallone: 37 gol in 13 partite, numeri da urlo per lui. Dall'altra c'è "Matteino", che oramai "tanto ino" non è. Matteo si è fatto grande, rispetto allo scorso anno ha maturato una crescita spaventosa: contiamo 25 gol (considerando anche un paio di partite giocate in porta!), ma non è questione di numeri, perchè l'Atletico Brodolini è una compagine che giocherà sempre per fare un gol più degli altri (e quindi porta tanti marcatori al proprio soldo), è una questione di leadership e carisma. Matteo Dolci è l'anima di questa squadra, il motivatore, il più presente. Matteo Dolci E' L'ATLETICO BRODOLINI e lo sta diventando sempre di più... complimenti a lui. Poi c'è Mario Halley Obergin, Presidente di questa squadra, giocatore importante per gli equilibri del gruppo. E infine, ultimo ma non per importanza, una menzione d'obbligo va a Sergio "Coccolotto" Martellotti. Giocherà poco, questo è lampante, ma è una persona alla quale è difficile voler male, e il suo essere così genuino e spontaneo lo rendono uno dei personaggi più belli di questo Terni League. E' stata una cavalcata complessa per l'Atletico Brodolini, perchè ha dovuto fronteggiare un rivale che nella corsa delle 14 giornate si è mostrato imprendibile, ed è il Real Cafè Noir (sconfitto dai rossoverdi a giochi oramai già acquisiti per i ragazzi di Magliano Sabina), ma anche squadre organizzate e ben costruite come Sello Boys e i sorprendenti ragazzi del Kospea. Ora l'Atletico si è ripreso ciò che era stato perduto la scorsa stagione, e chissà che questa squadra in Serie B non possa togliersi soddisfazioni di primo grido... Intanto però, ci sono due settimane di riposo per loro, due settimane per fare festa e proseguire a sognare.