Riscatto per la formazione nero-verde che vince il confronto diretto con YouPont, consolida la zona Mitropa Cup e si avvicina prepotentemente al quarto posto (che vorrebbe dire Play Off). Una notte magica per la squadra di Christopher Costantini (poker per lui) che avvalendosi del ritorno di Valeri (tripletta) supera la compagine del Presidente Jacopo Costantini.

Calcio a 5 - Serie C Gir. A - I Desperados non hanno mezze misure. Peggior difesa con "la bellezza" di 80 reti subite, attacco "super" con 51 reti, secondi solo ai Falsi Invalidi e i Liverpolli (ovverosia alle prime due della classe). Ecco, la squadra nero-verde si potrebbe descrivere così, come quella che passa dal bruciante KO per 4-15 contro il Borus Snai, e quella che invece vince, soffrendo, di rimonta, contro un ostico YouPont. I Desperados di ieri sera però, hanno ritrovato l'equilibrio tattico di Zagaglioni, ma soprattutto lo strapotere offensivo di Nicolò Valeri, che torna in campo (e quando c'è lui, sono bei risultati) e sigla una tripletta in grado di rilanciare le ambizioni dei suoi, e aiutando anche Christopher Costantini ad essere ancor più incisivo (poker per lui, grazie al quale si erge a Re dei cannonieri del girone, sopra a Lori ed Angelelli). E dire che la gara era iniziata in discesa per lo YouPont, avanti nel punteggio grazie alla doppietta del solito generoso Piediluco, e a quella dell'altro Costantini (Jacopo). Ma lo YouPont a lungo corso non è riuscito a debellare lo strapotere offensivo fisico rivale, che così va a vincere per 6-8 una sfida fondamentale. Già, perchè quello di ieri forse, per lo YouPont, poteva essere l'ultimo treno per i Play Off, e la squadra di Ponte San Lorenzo lo ha mancato, favorendo così i Desperados che ora stazionano ad un solo punto dal Real Fravì Amelia (che deve però ancor giocare il proprio turno di campionato). Lo YouPont si consola sul mercato: sembrano imminenti gli acquisti da Oromix Futsal di Provvedi e Catana. Ma per questi due giocatori si parla di Febbraio, e l'imminenza ora è rialzarsi, perchè serve consolidare la zona Mitropa (occhio ai rampanti, e ieri presenti ad assistere al match, ragazzi della Nuova Sanitaria) e poi sperare. Perchè non è tutto perduto.