Fermiamoci un secondo e riflettiamo. 20 risultati utili consecutivi che inglobano 13 vittorie di fila: nessuno come loro. Ad inizio stagione in pochi li pensavano ai vertici estremi del Campionato. La squadra giallo-nera, nonostante una miriade di difficoltà si è dimostrato gruppo vero. Esce di scena arrivati ad una semifinale dove la sensazione era che questo gruppo, avesse già dato il 100%.

Calcio a 8 - Il rammarico può essere rappresentato dal fatto, che questo gruppo sia arrivato all'appuntamento conclusivo della stagione, spremuto, ben oltre il 100% delle proprie possibilità, e che quindi non se la sia giocata nel fiore della loro forma. Ma ora che le bocce son ferme, e che il Clinica iPhone ha concluso la sua stagione al Terni League, non si può non tirar fuori una menzione d'eccezione per una squadra che ci ha regalato un'annata d'altri tempi. Ai nastri di partenza del campionato, si parlava di una squadra che aveva delle qualità importanti dove spiccava senza dubbio Andrea Garritano in mezzo al campo, ma non si riusciva a comprendere se potesse ambire alle primissime posizioni. L'avvio alla prima giornata eppure, fece pensare al meglio, con la bella vittoria ai danni del giovane Triola Sport Clinic. Poi da lì, arrivarono ben tre KO consecutivi, netto contro i Predatori del Drink Team (7-2), brutti contro West Tern e La Stella, fino ad arrivare a pensare, che questa squadra potesse anche dover sgomitare per un posticino ai play off. Ricordo ancora l'intervista ad alcuni di questi ragazzi durante una puntata di Tiro Libero dove si parlava della "crisi" del Clinica iPhone nel Calcio a 8. Eppure, da quel momento in poi, è cambiato tutto. Il passo della svolta arriva il 6 Novembre contro Advice Me. Un secco 5-0 per ripartire grazie anche alla tripletta di Candelori, una delle anime di questa società. Da quel successo, il Clinica iPhone inanellerà una serie di vittorie consecutive che porta al numero 13: nessuno come loro nel Calcio a 8, ma sfido anche a trovare serie del genere nel Futsal. Tante le vittorie, molte anche quelle di "misura", segno di un gruppo che è andato forse anche oltre le proprie qualità, con un'unità di squadra che ben si è percepita nel corso di questa cavalcata trionfale. Ma la vera gara della svolta, quella che fa capire che il Clinica iPhone può lottare per le alte sfere e prendersi le finali regionali, è la gara del 2 Dicembre. Di contro ci sono i Black Hats, fino a quel momento imbattuti, che nel caso di vittoria volerebbero ad un distacco disarmante. Il Clinica iPhone invece sfodera la più bella partita della sua stagione, vince 3-2. Giulio Garritano para un rigore a Piovanello, è la serata magica dei giallo-neri che prendono esatta convinzione dei propri mezzi. Le 13 vittorie consecutive, fatalità, si interromperanno proprio contro i Black Hats, nell'infuocata sfida di ritorno. Finisce 3-3, in una spettacolare gara che cementa ancor di più le convinzioni del Clinica. Un Clinica che però, deve fare i conti col tempo con gli infortuni. Brucia quello del Capitano Giulio Garritano, che verrà poi rimpiazzato bene da Riga, così come quello (più tardi) del fratello Andrea. Ma Giulio da questo momento in poi, è ancora di più uomo squadra, e nonostante il proprio infortunio diventa un vero collante con la squadra. La striscia di risultati utili consecutivi si chiude al numero 20 (pazzesco), e viene chiusa ad inizio Aprile dai Goldbet B.B. Milf, ma parliamo di un Clinica iPhone già saturo, certo dei Play Off, e con la testa proiettata anche alle finali regionali. Un appuntamento, quello delle finali regionali, che li ha visti ancora protagonisti in una due giorni incredibile, colma di soddisfazioni fino alla prima storica finale di una squadra del Terni League a questo appuntamento. Ma proprio in finale, gli sforzi profusi verranno meno da un KO che brucia ancora: 2-0 per il San Bartolo di Gubbio, e sogno rimandato. Il resto è storia attuale, di una squadra che arriva stanca ai Play Off e si ritrova di contro i Predatori del Drink Team al 100%. Ma una stagione del genere, se ci fermiamo e la analizziamo come abbiamo fatto, non può che portare a un tripudio di applausi. E' stato l'anno anche di Mirko Falchi, che è tornato a giocare dopo due anni di infortuni che lo hanno tenuto lontano da tornei e campionati figc. Falchi si è preso il premio di Pallone d'Oro votato dagli altri presidenti, si è preso la classifica cannonieri con la bellezza di 42 gol in 25 partite giocate: numeri mostruosi. Ma è stato anche l'anno della difesa assai solida dei giallo-neri: Martella-Ammenti-Grassi-Agabiti-Petrocchi (quando è servito) hanno rappresentato un muro talvolta invalicabile. E' mancata la ciliegina sulla torta che poteva arrivare con le regionali (più che con i Play Off), ma è una torta gustosissima, perchè questa è stata una stagione con i fiocchi per il Clinica iPhone. Ora ci fermiamo, e ora, vi tributiamo il giusto applauso che meritate ragazzi!