La prima stagione ha visto più ombre che luci per la formazione di Lorenzo Longari, che deve ripartire proprio da.. se stesso, per un nuovo percorso. Riviviamo la stagione dei giallo-neri.

Calcio a 8 - Non si può dire che il Triola Sport Clinic abbia centrato i propri obiettivi. La prima annata della formazione capitanata da Lorenzo Longari ha vissuto più momenti difficili che non lieti. Ed è un peccato. Perchè a pieno organico questa formazione ha dimostrato di poter dare fastidio anche alle alte sfere, in un'annata che era cominciata pur bene, e fino a Natale la formazione dell'allora tecnico Mauro Longari (papà di Lorenzo) stazionava stabilmente in zona Play Off, e anzi, dichiarava il proprio obiettivo quarto posto. Dire che cosa non è funzionato, nel complesso, è difficile. Il primo mese di campionato ha denotato mancanza di risultati, ma non di gioco. Il Triola è squadra giovane, e forse questo è uno degli aspetti che ha caratterizzato le lacune iniziali. La prima affermazione arriva il 28 Ottobre contro i Goldbet B.B. Milf, quando il neo arrivato Matteo Saltimbanco trascina i suoi con una doppietta al pari di Buti. Per capire quanta acqua sia passata sotto i ponti tra la semifinale di ieri e la parte iniziale di stagione, basta riavvolgere il nastro al mese di Novembre, quando il Triola prevalse per 6-2 contro La Stella (guarda un pò, la squadra che ieri ha saputo imporsi piuttosto agevolmente), in quella che fu la gara della consacrazione di leader offensivo in Salvatore Saulle, autore di tre reti. Il Triola dilaga anche contro il West Tern con un fragoroso 10-3, e forse è qui che iniziano, paradossalmente, le prime avvisaglie di qualcosa che potrebbe guastarsi nel tempo. La squadra assume una convinzione nei propri mezzi forse eccessiva, sbandierando l'obiettivo quarto posto che sia chiaro: poteva essere perseguibile, ma avrebbe rappresentato un'autentica impresa e non un "obiettivo concreto". Da lì in avanti, ad ogni passo falso o mezzo passo falso, il gruppo tende a deprimersi. Il 14 Dicembre arriva la sconfitta di misura per 1-0 contro l'Advice Me che fa vacillare le convinzioni anche di Mister Mauro Longari. Ma il punto più basso, che segna un passo di rottura, è il brutto tonfo di Febbraio per 7-1 contro l'Asppico. Mauro Longari si dimette da tecnico, la squadra viene affidata all'ex Predatori Aldo D'Alessandro che però non potendo operare sul mercato, non riesce a dare la sterzata alla squadra come auspicava lui, e il suo amico Lorenzo Longari, e la stagione inizia ad andare in malora proprio sul più bello, nonostante gli innesti di Marchioni e Russo hanno dato qualcosa in più nei ricambi alla squadra. L'ultimo successo del Triola, giunge alla ventesima giornata: 2-1 contro l'Advice. Ma saranno gli ultimi 3 punti. Dopo quella gara un pareggio e ben 6 sconfitte, che hanno fatto chiudere i nero-gialli in penultima posizione. La storia recente, parla anche di una semifinale Middle con resa già nel primo tempo. Lorenzo Longari deve ripartire, e deve farlo da se stesso, dalla sua capacità di essere uomo squadra, consapevole di cosa serve per affrontare una stagione passionale come quella del Terni League. E deve, a mio avviso, ripartire anche dagli amici con cui condividere questa esperienza, perchè i risultati arrivano, se il gruppo viaggia in un'unica soluzione.