Calcio a 8
Calcio a 8 - Maschile

Una stagione in rosa. L'Asppico cede al sogno finale, tra gli applausi

15/05/2016

Una cavalcata costante durante tutto l'arco dell'anno, una banda di ragazzi ben orchestrata da Rosario Lionetto, animo gentile della propria formazione. I gol di Michele Passeri, la leadership difensiva di Isernia e Monticelli, gli sprazzi di classe di Schiaroli tra i protagonisti di una stagione da applausi.

Calcio a 8 - Si congeda dal Terni League con una sconfitta, di misura, contro la prima forza del torneo. Sicuramente c'è amarezza per quel che poteva essere e non è stato, come ha poi rimarcato Riccardo Monticelli nell'intervista di fine gara, ma senza alcun ombra di dubbio, è stata una stagione più rosa che nera per gli uomini di Rosario Lionetto, che hanno chiuso la regolar season con la delusione del mancato terzo posto (che forse meritavano per la costanza che hanno mostrato nel perdurare della stagione regolare), ma comunque regalandosi belle soddisfazioni. E dire che la stagione era cominciata alla grande, con due successi di misura nelle prime due giornate, targate Marco Donati (uomo di punta che poi per impegni calcistici - figc - ha dovuto declinare la propria partecipazione), e con la sensazione che i rosa potessero essere una bella realtà. La prima caduta, arriva alla quarta giornata, ed è rovinosa contro i Predatori del Drink Team. L'Asppico si presenta all'appuntamento con sole 7 unità, e a nulla serve l'esordio di Michele Passeri, chiamato a non far rimpiangere il citato Marco Donati. E' una sciagura, finisce 9-0 con la formazione dell'allora tecnico D'Alessandro che non si ferma di fronte a nulla. E' questo l'inizio di un percorso inverso invece, perchè quando tutto sembra poter andare male, i Rosa si rifanno la pelle, Passeri inizia a trascinare i suoi con le giocate offensive, il gruppo cementa convinzioni e modalità di gioco: un gioco senz'altro spigoloso, arcigno, ma duro a morire. L'Asppico è sempre, stabilmente, nella zona alta di classifica, non teme mai di poter essere fuori dall'area Play Off, e il 16 Dicembre si toglie lo sfizio di fermare la capolista Black Hats sul 3-3 (doppietta di Passeri e gol di Monticelli). Il forte temperamento dei rosa, sembra andare oltre le qualità tecniche della squadra, e inizia a mettere "paura" alle altre contendenti, perchè la sensazione è che questa squadra nella singola partita sia capace di tutto. Come il 19 Gennaio, quando con i neo acquisti Muzliukaj e Schiaroli manda al tappeto i Predatori del Drink Team per 2-1, nella gara che vendica l'andata, e che ribalta il mondo con le dimissioni di D'Alessandro. Un altro punto chiave della stagione è l'impresa contro l'Advice Me il 12 Febbraio, quando i rosa si sono presentati al campo con sole 6 unità, e sono stati capaci di vincere 3-2, all'ultimo respiro, una partita incredibile. Ma per il definitivo salto di qualità, ci sono stati anche alcuni passaggi a vuoto e punti lasciati sul posto. Come quando è arrivata la sconfitta per 1-0 contro i Gunners, o il pareggio per 1-1 contro un Triola Sport Clinic in fase calante. E' mancato l'acuto finale per il quarto posto nell'ultima giornata di campionato, nella sconfitta con i Milf. Ma terzo o quarto posto fa poca differenza, poichè l'Asppico ha poi saputo prevalere sia pur con fatica nel Play Off preliminare contro il West Tern nel celebre 1-1 dello scorso Martedì. E' stata una stagione lunga ed intensa, nella quale il lavoro di mediazione e organizzazione di Rosario Lionetto l'ha fatta da padrone. Tecnicamente ci ha rubato gli occhi soprattutto Riccardo Monticelli: difensore di qualità indiscussa oltrechè di temperamento, capace di posizionarsi in tutti i ruoli della difesa e di togliersi qualche soddisfazione con delle reti importanti. Ma è stata una squadra, quella rosa, che quando ha azionato il motore chiamato "gruppo" ha saputo davvero far male e togliersi gioie che ai più apparivano come inaspettate.