Tripletta del solito Alessandro Proietti, in mezzo le reti di Tralascia, Ceccarelli e Quirini. Così il Torre Orsina Conad Arca da un calcio all "crisi", batte A.C. Pikkia (che manca l'opportunità di operare un piccolo salto di qualità) e riapre tutti i giochi possibili in una Serie B incandescente.

Calcio a 5 - Serie B Gir. B - Una notte per sognare, per A.C. Pikkia, una notte da "ora o mai più" per il Torre Orsina Conad Arca. Le due squadre arrivano alla sfida con umori e classifiche agli antipodi. Da una parte A.C. Pikkia, letteralmente rigenerata rispetto allo scorso anno, che è a quota 7 punti con "vista" sulla zona Play Off. Dall'altra parte invece, il Torre Orsina clamorosamente ancora con soli tre punti nonostante i giallorossi vantano una rosa da leader. La partita però, non avrà grande equilibrio. E non per particolari demeriti dei giallofluo di Pececchi, quanto per grandi meriti (stavolta sì) dei giallorossi, che disputano fin da subito una partita ordinata ed equilibrata. Il Torre Orsina si porta ben presto in vantaggio infatti grazie ad un bel tocco morbido al volo di Alessandro Proietti, poi trova il raddoppio con un tiro dalla propria area di rigore di Jacopo Tralascia (che beffa Mammuccari fuori dai pali) e con il tris di Ceccarelli. Dominio soncertante, dove va segnalata anche l'ottima prova dell'altro Tralascia, Lorenzo, che di professione fa il portiere, e sa farlo come in pochi altri nel Terni League. Infatti A.C. Pikkia prova a reagire, lo fa con grinta e insistenza, con Luciani, Mari e Beddini, ma i tentativi sono vani. Nella ripresa il Torre Orsina dilaga con altri due gol di Proietti intervallati dal tap-in comodo dell'esperto Quirini. 6-0 che non ammette repliche, e questo Torre Orsina nonostante le assenze di Falsini e Capponi, ritrovando equilibrio difensivo con il duo Sabbatucci-Jacopo Tralascia e soprattutto con un super-Lorenzo Tralascia può tornare a sognare, anche se quello di ieri è solo il primo mattone di una lunga serie. Per A.C. Pikkia viene meno la possibilità di aprire gli orizzonti per qualcosa di più grande, e forse è "giusto così" perchè le qualità avversarie si sono rivelate maggiori, ma questa squadra ha dimostrato di non mollare mai, e di ricercare sempre il gol anche quando la testa poteva tirar brutti scherzi. La creatura di Pececchi, quest'anno, è destinata comunque a togliersi buone soddisfazioni.

Migliore in campo: Lorenzo Tralascia (Torre Orsina Conad Arca)

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