Risultato che sovverte i pronostici della vigilia. L'Arcistufo, grazie ad una gran prova corale batte per 7-5 un Leicesterni che nonostante l'iniziale vantaggio perde la bussola e non riesce a riemergere in modo deciso. Per la squadra di Scordo è una cocente eliminazione al primo turno Play Off, sfuma il sogno Serie A. Un sogno, che Arcistufo può alimentare: la settimana prossima c'è il Real Brodolini in semifinale.

Calcio a 5 - Play Off Serie B - I Turno - Una sfida bella e palpitante. La prima gara dei Play Off ci regala subito forti emozioni, e a trionfare alla fine è l'Arcistufo, capace di sovvertire i favori del pronostico orientati sul Leicesterni nonostante il peggior piazzamento in classifica di quest'ultimi. La vittoria del team di Laurucci (ieri assente causa lavoro) è figlia di un lavoro di squadra e organizzativo che ha dato i suoi frutti.
Nonostante ciò, le premesse non sembravano delle migliori, con i blues subito avanti grazie ad una rete direttamente da calcio piazzato di Bifulco che lasciava presagire il peggio per Potenza e compagni. E invece, ecco che l'Arcistufo si rimette subito in carreggiata: prima pareggiando i conti grazie ad uno sfortunato autogol di Capotosti su cross di Battistelli, poi portandosi addirittura avanti per 3-1 grazie alle reti di Borrello e Brizzi (bellissima l'azione per la rete di quest'ultimo con un recupero straripante di Battistelli). Il doppio vantaggio (quasi "triplo", dato che il pari avrebbe premiato comunque i bianconeri), mette in croce il Leicesterni che comunque trova la forza di accorciare le distanze con Gentileschi: bravo a ribadire in porta un precedente tiro respinto da Pagliaricci; ma che non sia la notte dei blues lo si capisce poco dopo, dove una disattenzione (e leggerezza) in una ripartenza, premia il recupero di Borrello che a tu per tu con Scordo lo trafigge. E dire che Scordo era stato protagonista poco prima di un paio d'interventi decisivi. Si va al riposo così, con il punteggio di 4-2. 
Nella ripresa parte a ritmi serrati il Leicesterni che sbatte più volte sull'ottimo portiere Pagliaricci; di contro, Potenza sciupa due buone occasioni per chiudere i giochi. E allora ecco che Bifulco torna in azione (dopo un primo tempo con più ombre che luci) ed effettua un assist perfetto per il taglio di Colangeli che silura il portiere: 4-3. Pagliaricci è devastante in un paio di parate tese ad evitare il pari, e nel momento più difficile di Arcistufo, arriva il classico "gollonzo", quando Battistelli prova il piazzato dalla tre quarti, Scordo non vede partire il pallone e se lo ritrova sfilare tra le gambe. Il 5-3 è forse il gol che ammazza la partita, anche perchè il tempo stringe, ed è buon alleato dei bianco-neri, che a tre minuti dal termine trovano il 5-4 con Alessio Proietti, ma è soltanto una chimera, poichè poco dopo Scordo si fa espellere reo di aver scaraventato il pallone a gioco fermo verso un avversario: secondo l'arbitro è stato un gesto voluto, e quindi sanzionabile da rosso diretto. Nel finale ricco di gol, Arcistufo si riporta a +2 con la rete ancora di Battistelli che batte l'adattato Perugini tra i pali, poi è ancora Alessio Proietti a siglare il punto dell'orgoglio Leicesterni, ed infine, il definitivo 7-5 è messo a segno da Riccardo Brizzi che con la porta sguarnita, calcia dalla propria metà campo l'arco che traccia la vittoria di Arcistufo. 
Finisce dunque con il trionfo bianco-nero, che in barba ai pronostici si godranno una semifinale da vivere intensamente contro il Real Brodolini, in un'altra gara dove il pronostico sembra parlar chiaro, ma questo gruppo, ai pronostici non bada molto. E' stata la vittoria di un'organizzazione di gioco ben oleata, partendo dal portiere Pagliaricci fino ad arrivare al "puntero" Brizzi. In mezzo, tanta sostanza e qualità tra i vari Biagini, Battistelli e Borrello (quest'ultimo, è il vero "fuoriclasse silenzioso" di questa compagine). 
Il Leicesterni si ferma ancora una volta quando gli si chiedeva il "salto di qualità". I Blues non hanno giocato con la mente sgombra, sono apparsi contratti e hanno cercato di risolvere la partita con gli individualismi. Ad inizio ripresa, giocando a due tocchi, ecco che si sono intraviste le cose migliori. Rimaniamo convinti della bontà di questa rosa, e che potrà togliersi tantissime soddisfazioni, ma serate come quella del Pala Birra Bro di ieri, o come quella di Coppa di Lega contro i White Devils, pongono dei punti interrogativi ai quali i ragazzi del Presidente Scordo devono darsi delle risposte. Il prossimo campionato di Serie B ci farà vedere il definitivo salto di qualità? 

Migliore in campo: Paolo Battistelli (Arcistufo) - Una roccia difensiva. Ha vinto tutti gli "uno contro uno" con i talentuosi rivali (Bifulco, Capotosti e Proietti), ed è stato essenziale nelle ripartenze offensive. Paolo Battistelli è un leader nato, e quando c'è lui Arcistufo gira che è una meraviglia. 

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