Il successo per 8-4 contro un pur buono Vinitaly Futsal, basta alla formazione gialloblu di Patalocco per approdare con un turno di anticipo al prossimo Campionato di Serie A del Calcio a 5. Per la prima volta, il Tranneusai vola nella massima categoria. Riviviamo i momenti più importanti di questa stagione e tutte le immagini del trionfo gialloblu.

Calcio a 5 - Serie B Gir. A - Penultimo atto in Campionato, ma c'è aria di sfida decisiva per il Tranneusai che ha di fronte la terza forza del Campionato (il Vinitaly) ma soprattutto la possibilità di vincere il proprio girone e conquistare l'aritmetica promozione in Serie A con un turno di anticipo. Il primo tempo è bello e pimpante, e si chiude sul 3-3 con un Vinitaly meglio messo in campo e con al suo interno un Cattorini a tratti devastanti. Il Tranneusai tuttavia, ha sempre risposto con la classe e l'esuberanza calcistica di Accorroni, tra i protagonisti nella gara di ieri. Nel secondo tempo, dopo un iniziale nuovo botta-e-risposta (al gol di Patalocco, il pari del solito Cattorini), emerge la maggior qualità ma soprattutto la maggior voglia del Tranneusai, che dilaga fino a portarsi sull'8-4 con il poker di Accorroni, la doppietta di Dominici e le reti di Maraca e del già citato Patalocco. Il Vinitaly si giocherà l'accesso ai Play Off dal terzo posto con l'ultima giornata. Nella formazione biancoblu crociata oltre a continuare a tessere le lodi al portere Vasiliu (una bellissima scoperta per il Terni League) non si può non decantare la prova energetica di Cattorini. Rispetto alle ultime apparizioni, è apparso un pò sotto-tono Dave Dolci, che aveva però un cattivo cliente come Vichi. Il Tranneusai al triplice fischio è così libero di far festa, dal Pala Birra Bro, spostandosi con lo spettacolo "colorato" dai fumogeni nei campi esterni. E' la grande notte dei gialloblu. 

Migliore in campo: Micheal Accorroni (Tranneusai F.C.)

Video Sintesi

UN SUCCESSO PARTITO DA LONTANO - Per descrivere al meglio quanto avvenuto ieri sera, o meglio, quanto "culminato" ieri sera... bisogna riavvolgere il nastro ad una data che oggi sembra lontanissima. Era il 23 Novembre 2015, si giocava al Pala Birra Bro in una delle prime sfide del palazzetto del San Valentino Sporting Club, e la gara recitava "Tranneusai contro Atletico Brodolini". In quella partita, vinta dalla formazione di Via Brodolini, avvenne un pò di tutto, con due espulsioni per Vichi e Frattaroli che in definitiva, sono costate la retrocessione in Serie C al gruppo di Leonardo Patalocco. Un gruppo che quel giorno sembrava all'apice del proprio nervosismo, e distante da sogni di gloria. Il Tranneusai dell'Apertura 2015/16 fu un fallimento. Ma non tanto sotto l'aspetto sportivo, quanto in generale. La squadra non era collegata tra i reparti, si lasciava andare spesso a "salti di testa", e le conseguenze le si pagava poi sul campo. Dalla notte del 23 Novembre 2015 a quella del 17 Gennaio 2017 di acqua sotto i ponti ne è passata. Il Tranneusai del Clausura 2015/16 ha ri-avvolto il nastro, Patalocco è stato bravo a tener calmo un gruppo che poteva esplodere da un momento ad un'altro, a rinforzarlo con i tasselli Sini-Proietti (oggi a La Dolce Vita) e a gettare le basi per un futuro diverso. Lo scorso campionato il Tranneusai mancò la vittoria dei Play Off solo in finale (salvo poi esser ripescati in cadetteria), mentre questo campionato è stato un vero e autentico capolavoro. I più maliziosi possono dire che i gialloblu hanno avuto vita facile finendo nel girone "debole" dei due di Serie B. E forse, parzialmente hanno ragione. Ma una squadra che vince tutte le partite, senza mai perdere è da levarsi il cappello e chinare il capo. Basti pensare che ad oggi, tra Serie A, B e C (e Coppa di Lega compresa) non esiste squadra nel Terni League imbattuta nei cinquanta minuti di gioco. Il Tranneusai si è arreso soltanto in Coppa contro i Sello Boys e dopo la lotteria dei rigori (e non c'erano nemmeno Vichi e Accorroni, tra l'altro). Il cammino stagionale del Tranneusai parte dal pari 6-6 contro il D.T. Advice Me alla prima giornata, in una gara che già profumava di scontro diretto. Quel Tranneusai, denso di problemi di formazione e rosa, riuscì ad agguantare il pareggio in extremis. Stesso risultato anche nella gara di ritorno con un pareggio che rimandava tutto alla differenza reti. Il D.T. Advice Me cala qualche colpo nel girone di ritorno, il Tranneusai no, è una macchina da guerra: che in campo ci siano "i top players" o che ci sia la vecchia guardia storica. I gialloblu sono ripartiti da un nuovo portiere che ha conquistato il cuore di tutta la squadra e ha dimostrato di non far rimpiangere affatto il partente Dionisi, stiamo parlando di Domenichelli: un vero muro. Ma guai a sottovalutare la "vecchia guardia", fatta di gente esperta che sa dare del tu al pallone come Matteucci, Poddi e Dominici, oltre al solito Frattaroli (ieri assente in campo, ma presente a supporto della squadra). Pompili e Maraca hanno dato quella vivacità che in taluni momenti è venuta meno a questa squadra, e poi ci sono i due talentuosi. Il silenzioso ma prolifico bomber Accorroni, e il leader Tommaso Vichi. Su Vichi in questi tre anni abbiamo detto di tutto, e per me che l'ho osservato più e più volte in campo posso sintetizzare dicendo che un giocatore come lui, è il peggior avversario che si possa trovare di fronte, perchè spigoloso, rognoso e talvolta "antipatico" (in campo), ma è anche il miglior compagno di squadra ideale, perchè è un guerriero con le scarpette da Calcio. E poi si ritorna a bomba su Leonardo Patalocco. Che in questi tre anni ha (come presidente) dovuto ingoiare qualche rospo di certo non dolce, ed è stato bravo a fare da collante tra il "torneo" e la squadra. Questo successo è di un gruppo che non si basa sul fenomenismo, ma sul forte senso di appartenenza di squadra. Il D.T. Advice Me forse ha maggiori qualità individuali del Tranneusai. Ma il Tranneusai ha vinto dimostrandosi più squadra.