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Calcio a 5 - Maschile

C5, Serie A: Papa Boys contro tutto e tutti! Ares, è Addio alla A!

28/04/2017

La formazione di Daniele Benedetti ha ragione rispetto a quella di Sciamannini che clamorosamente retrocede in Serie B con un turno di anticipo. Nel 12-6 finale c'è tutto il cuore e la voglia di stupire ancora da parte dei Papali, che mettono le mani sulla zona Play Out, e possono ancora aggredire la salvezza diretta.

Calcio a 5 - Serie A - Quando lo scorso anno, al termine della cavalcata trionfale con lo scudetto in tasca, Sciamannini disse: "è la fine di un ciclo, ora ripartiremo in modo diverso", forse non era troppo distante dalla realtà. Poi la voglia di ostruire la crescita esponenziale dei Black Hats o comunque di continuare a tenere il pallino del "dominio" nel Terni League, portò a delle scelte similari a quelle del passato. E così arrivò la vittoria in Supercoppa di Lega, e un'altra finale Scudetto (guarda un pò, proprio contro i cappelli neri), la cui sconfitta ha lasciato macchie indelebili in un gruppo che si è scaricato di colpo, senza possibilità di ripresa. Il Clausura dell'Ares è figlio di quella finale persa, e forse di un'amalgama di squadra distante rispetto a quella di un anno fa che portò al doppio salto dalla B allo Scudetto. L'Ares lascia la Serie A, lo fa dopo aver vinto il Clausura 2015/16 e dopo aver perso in finale l'Apertura 2016/17. Lo fa con uno score negativo fatto di 7 sconfitte in 8 gare, un solo punto: un risultato che nessuno poteva assolutamente pronosticare. Ma è dalle ceneri che si può tentare di ricostruire qualcosa di nuovo, e sappiamo già come Sciamannini sia all'opera per ri-fondare l'Ares come aveva detto un anno fa dopo la "sbornia-Scudetto". Ecco, ora occorrerà ripartire con equilibrio e intelligenza, senza star troppo dietro alle logiche di "potere", perchè la storia del Terni League ha spesso insegnato che oltre alle qualità di campo, servono anche quelle del collettivo e del creare un vero gruppo disposto al sacrificio, e poi, in definitiva, non va mai dimenticato che i nostri Campionati devono servire a divertirsi, e spesso la ricerca ossessiva del risultato porta a svarioni difficilmente colmabili. 
Fatta doverosa lunga prefazione dedicata ad una "grande" società del Terni League, occorre parlare in senso stretto di campo, perchè se l'Ares cade matematicamente in cadetteria, lo fa per merito di una squadra che di morire, non ne vuol proprio sapere. I Papa Boys pur con cinque sole unità dilaga e vince 12-6 contro i giallo-neri, mettendo una pietra sul discorso retrocessione diretta che non riguarderà loro. I papali continuano a stupire, contro tutto e tutti: contro gli avversari, contro i pronostici che li davano già per spacciati (ancora una volta). La realtà dice che Benedetti e soci giocheranno quantomeno il Play Out, e nella singola partita sono un osso duro. Nel 12-6 di ieri c'è tutta la sostanza di questa squadra, con Carrino che non solo fa il bomber come al solito (tripletta per lui al pari di Benedetti) ma inventa anche assist. Poi c'è Piantoni, che con un poker personale continua a stupire. I Papa Boys possono anche sognare la salvezza diretta: ma servirà battere i Black Hats ancora invischiati nella lotta (difficile) per i Play Off.