Netto successo nel super big match contro i Predatori del Drink Team per i Black Hats, che si impongono con un ampio 7-3. Sugli scudi Fenici e Belfiore, entrambi autori di una tripletta, a segno anche Fantauzzi. Successo che rende matematico l'approdo nell'èlite per la Banda Petriachi. Per i Predatori, possibile ripescaggio come terza.

Summer Cup Calcio a 8 - Girone A - Per chi aveva paventato anche solo lontanamente l'ipotesi di "crisi" per i Black Hats dopo la sconfitta per 3-0 contro il Dream Team, è arrivata pronta ed immediata la risposta, nella partita più sentita ed attesa. I Black Hats annichiliscono proprio i vecchi rivali dello scorso scudetto, i Predatori del Drink Team, e lo fanno in maniera prepotente ed incisiva. Tante le assenze nella gara contro il  Dream Team... tante le presenze in quella contro i giallo-neri. Recuperano infatti Andrea Masci, Belfiore e il talentuoso Fenici (tra gli altri). Per i Predatori del Drink Team c'è il ritorno di Fabris, ma risulteranno importanti le defezioni di Manetti e Marconi, che costringono ad una linea difensiva inedita con Cagnoli arretrato insieme a Donati e Capponi. Al pronti-via i Cappelli Neri trovano subito un doppio vantaggio per merito del duo Belfiore-Fenici. L'uno-due tremendo sembra però scuotere l'orgoglio dei giallo-neri, capaci di portarsi sul 2-2 grazie alle reti di Di Patrizi (splendida punizione) e Pierucci. Il primo tempo tuttavia, si chiuderà con i Black Hats ancora avanti per 4-2. Nella ripresa gli scenari non cambiano. I Cappelli Neri affondano e fanno male, e il quadro si completerà con la tripletta di un rampante Belfiore e del talentuoso Fenici, con in mezzo la rete del veterano del gruppo Fantauzzi. A nulla serve, se non per gloria personale, il gol di Di Patrizi. Termina dunque 7-3 il big match, i Black Hats spazzano via qualsiasi tipo di dubbio (esterno) legato alla sconfitta con il Dream Team e strappa il pass per l'èlite. Per i Predatori del Drink Team ora, rimane da capire l'andamento degli altri gironi per vedere se finiranno tra le due (su tre) migliori terze. La sensazione è che i giallo-neri dovrebbero farcela.