Campionato Clausura
Calcio a 5 - Maschile

Ai White Devils il settimo scudetto della loro storia: ma il bello viene adesso

06/06/2023

Finisce con un'altra vittoria dei White Devils ancora una volta contro i Galacticos l'ultima finale Scudetto di stagione con i diavoli che si impongono per 4-7 in una partita che è stata un po' lo specchio del dualismo tra queste due squadre di tutto l'anno. Per Mister Bussetti e i suoi è il settimo titolo assoluto nel Terni League che si somma ai tanti altri trofei, ma ora c'è il sogno più grande: lo scudetto sì, ma quello nazionale

Calcio a 5 - Finale Scudetto - Giocata con una settimana di ritardo (a causa della nostra gentile concessione di relax alle due squadre dopo le fatiche delle regionali di Civitanova Marche) non ha deluso le aspettative: Galacticos contro White Devils è sempre una bella partita ma molto spesso ripetitiva, come se fosse un film già visto.
Sul fronte assenze ce ne sono di importanti sia a destra che a sinistra, ma il copione è similare a quello già visto in passato. Galacticos che partono a mille, confezionano 4 palle gol nitide ma ne segnano solo uno (con Formichetti, una bella rete in tandem con Jonathan Maurini). Poi intorno al 10' arriva Cossu (sempre con molta tranquillità) e come di consueto cambia la partita coadiuvato da quel Michele Virgilio che con semplicità estrema tramuta in oro tutto quello che gli capita facendo tre gol nella prima frazione di gioco che si chiuderà sul 4-3 (in mezzo il pari momentaneo di Sgrignani e la rete della speranza sempre di Formichetti a fine primo tempo oltre all'ovvio gol di Gabbrielli che pure da mezzo infortunato è sempre impattante).
Nella ripresa il gol fantasma (che poi tanto fantasma non è: la palla era dentro) di Jonathan Maurini porta il punteggio in parità ma c'è sempre quell'alone di controllo dei White Devils sulla partita. Ed è così che arriva lo strappo. Prima con la puntata di Belfiore, poi con la rete della bandiera del club Saltimbanco e infine la buona notte la manda a tutti Gabbrielli con un aggancio favoloso (su lancio di Cossu al bacio) che manda al bar il portiere Caselli per poi depositare il pallone del settimo Scudetto.
LA STAGIONE DELLA VENDETTA SI COMPLETA - Vendetta "contro chi", verrebbe però da chiedere. Lo scorso anno se i White Devils hanno lasciato per strada il Clausura (ricorderete tutti la sfavillante vittoria della New Terni UTD per 1-3, ora in Serie B però) e le finali regionali è stata solo e unicamente per loro colpa. Intendiamoci: è umano poter abdicare per un mesetto in una stagione lunga sportiva, specie se non ti capita così di frequente. Tuttavia i White Devils per ricominciare hanno avuto bisogno di crearsi dei nemici qua e là come se l'onta di quella doppia sconfitta avesse un nome vero e proprio. Torniamo sulla New Terni: la squadra della famiglia Innocenti ha colto l'occasione, ha vissuto la sua favola, ma non è mai stata concretamente una rivale di questi White Devils sciogliendosi e perdendo pezzi nella stagione post trionfo. I White Devils avevano bisogno di cadere per trovare nuovi stimoli: è questa la sacrosanta verità. Sono riusciti ennesimamente ad ammazzare la Serie A tutta con pochi scivoloni stagionali (ininfluenti ai fini dei risultati finali) ringalluzzendo il gruppo e arrivando carichi e pronti per questo rush finale di stagione.
NAZIONALI IN VISTA - Già, perchè se è vero che su Terni la stagione è finita (i White Devils non faranno la Summer Cup) è altresì vero che il meglio deve arrivare. Le finali nazionali CSI sono alle porte, i White Devils memori della cavalcata nel 2019 che li portò fino alla Semifinale (poi persa contro la Sicilia che si rivelerà essere campione d'Italia di quell'anno) vogliono riprovarci. Lo faranno senza Carpinelli (che anche ieri non c'era) ma con un Arienzo che profuma di storia del Club e che come spesso diciamo, è la miglior alternativa al portierone che ha fatto scuola nel futsal a livelli più importanti e seri dei nostri amatoriali. Lo farà ritrovando la rosa quasi al completo con la voglia di misurarsi con avversari - sulla carta - potenzialmente superiori. Sarà un bel percorso quello di Metà Luglio proprio a Perugia, che seguiremo con passione e con la speranza che questo nucleo possa portare Terni sul gradino più in alto di tutti. Perchè se conosciamo un minimo i White Devils sappiamo che la vittoria di ieri è già in archivio e ora, c'è l'aspettativa più grande.
LA SOFFERENZA DEI GALACTICOS - Se nel Calcio a 7 (sotto il nome di Astoria) questo gruppo ha fatto lo stesso percorso dei White Devils, nel futsal la loro parabola è similare a quella del Torre Orsina nel campo più grande: tanti risultati sfavillanti e un senso di frustrazione quando si arriva all'atto conclusivo. I Galacticos erano partiti alla grande nei confronti diretti stagionali contro i White Devils: nel primo match di campionato (finito 1-3) pur perdendo dimostrarono di essere molto vicini alla banda di Mister Bussetti. Poi è arrivato un cronico senso di incompletezza. Ogni partita comincia con i Galacticos a mille ma con quel senso di tanto alla lunga non ce la facciamo che è l'esatto opposto dello spirito con il quale questo nucleo vive il Calcio a 7. E intendiamoci: è un vero peccato. Perchè questa squadra è fondamentalmente la stessa del Calcio a 7 e non possiamo pensare che - per quanto impattante - il solo Gabbrielli sposti così troppo l'asticella. Se in altre finali c'era il rammarico per misurarsi contro un muro chiamato Carpinelli, ieri sera è crollato anche questo alibi (ma, ripetiamo: Arienzo è il miglior portiere attuale del Terni League del futsal dopo Carpinelli). 
I Galacticos del Calcio a 5 - tolta la splendida parentesi delle finali regionali del 2022 - devono acquisire la stessa voglia e mentalità vincente che ora stanno incorporando nel Calcio a 7. Ci rifutiamo di credere che un nucleo così talentuoso non riesca ad alzare la propria asticella. Ora ci si deve fermare, ma la prossima stagione con un paio di accorgimenti e con una lineearità maggiore (anche nella gestione dalla panchina) questa squadra può essere una vera competitor dei White Devils e non soltanto un "partner" per i loro trionfi finali. 
C'è anche da limare il nervosismo che spesso trascende nel finale di ogni gara contro i diavoli: se ci credi davvero nel calcio a 5 le partite si possono ribaltare anche a una manciata di minuti dalla fine. Serve crederci in maniera diversa da quanto fatto finora. La stagione dei Galacticos del Calcio a 5 è da voto 8: perchè nella regolar season (chiusa al primo posto nel Clausura tra l'altro) e nel percorso di Champions hanno dato la sensazione di supremazia assoluta contro tutti (anche più dei White Devils stessi). Rimane però da limare questo gap più mentale che qualitativo contro la squadra di Mister Bussetti. Ma occorre crederci e farlo per davvero.