Campionato Clausura
Calcio a 5 - Maschile

Mo Te Pungo: graffio decisivo per la Serie A, ma questo Sporting Garra non molla mai

10/05/2023

In attesa del recupero tra Old City e SS Giuseppe Marco si è consumato ieri sera il tredicesimo e penultimo turno di Serie B che ha visto la vittoria della capolista Mo Te Pungo per 8-11 contro i ragazzi di Graziano (costretti a dare addio alla promozione diretta e ora in ballo per tutti gli obiettivi). Lo Sporting Garra con una rimonta epica vince e tiene ancora viva una speranza. Doppio pari tra New Terni UTD e Napoli Club e tra Panzathinaikos e Aquila United

Calcio a 5 - Serie B - Fotografia della serata di ieri. Siamo al 24' in corso del secondo tempo della sfida tra SS Giuseppe e Marco e Sporting Garra. Gli ortani vincono per 3-2 e in quel momento il titolo di campione della Serie B è tra le mani del Mo Te Pungo. Poi però arriva la zampata di Brunelli prima e i colpi di Hicham e Donatelli poi e lo Sporting Garra ribalta tutto andando a vincere una gara crocevia fondamentale del campionato rimandando così la festa di Bersanetti e soci. Ma andiamo con ordine.
Settimana calda, dicevamo. Lo è soprattutto per Old City e SS Giuseppe e Marco, che già domani sera scenderanno in campo per il recupero dell'undicesima giornata. Old City arrivava a questo duplice appuntamento colmo di speranze: con 6 punti sarebbe stata vetta. Ma, appunto: sarebbe. 
Gli uomini di Graziano pur recuperando l'estro di Michele Passeri, cadono in un funambolico 8-11 per mano del Mo Te Pungo che ritrova in campo il duo meraviglia Zitarelli-Barbarossa (autori di una doppietta a testa) ma soprattutto uno Zouhair in stato di grazia che con cinque gol porta i suoi in trionfo. Finisce 8-11 che diciamo è un punteggio che fa intendere una gara di certo non votata al tatticismo più estremo, ma di questo alle vespe cosa può importare?
Il Mo Te Pungo scaccia via, proprio nel confronto decisivo, tutte le incertezze delle ultime settimane. Saluta tutti ed è ora imprendibile in classifica da tutte le altre competitors ad una giornata da giocare contro il già retrocesso Panzathinaikos (del quale però bisognerà fare attenzione e ne parliamo tra poco).
Dicevamo: Mo Te Pungo imprendibile da tutti? Beh, non proprio. Silenziosamente avanza uno Sporting Garra che dopo una partenza shock (in negativo) nel Clausura, nel tempo ha recuperato pezzi, ha fatto amalgamare un uomo d'esperienza e sagacia tattica come Angelici, ed è risalito senza troppi proclami. Ha vinto lo Sporting Garra ieri sera contro la SS Giuseppe e Marco, lo ha fatto anche non potendo contare sui gol del suo bomber Zait, lo ha fatto sapendo incassare le avanzate di una squadra, quella dei giovani ragazzi di Orte, che a tratti sembrava avere più smalto. Lo ha fatto però, sapendo colpire dove bisognava colpire. Limitando, ad esempio, un uomo come Matteo Gordillo con la marcatura feroce e mai doma di Brunelli su di esso: che va in gol una volta sì, ma in generale è stato assai reso più opaco se non con qualche sprazzo e lampo di bravura (perchè Gordillo è un bravissimo giocatore).
Sempre avanti la Giuseppe e Marco (con Magnani prima, Gordillo e Amegnaglo poi), ma sempre ripreso da uno Sporting Garra che tiene fede al suo nome, ci mette grinta e testa e la va a vincere anche grazie agli strappi di Francesco Donatelli (spettacolare il suo lavoro a servire Hicham per il 4-3 del sorpasso). 
Sporting Garra che può ancora sognare il primo posto: operazione non semplice, diciamolo chiaramente, ma neanche impossibile. Servirà battere la New Terni UTD (squadra storicamente assai storica) e contestualmente sperare in un Panzathinaikos ultimo e già retrocesso vincente sul Mo Te Pungo.
Attenzione però ai tranelli. Il Panzathinaikos in questa Serie B non ha mai vinto, ma non ha mai perso sfigurando. E soprattutto ha ottenuto ben 4 pareggi. Sapete cosa significa questo? Che è una squadra che non ti regala nulla. Provate un po' a chiederlo ad Aquila United, che ieri sera ha mancato il colpo decisivo in chiave Playoff pareggiando (tra l'altro di rimonta) per 8-8. Le aquile tirano un sospiro di sollievo con le doppiette di Bushi e Giorgio Beqa e la tripletta del sempre più bomber di categoria Deda, ma hanno dovuto sbattere su un Marco Sgrignani in stato di grazia autore di cinque gol. A proposito di pareggi, il Napoli Club Terni strappa in extremis il pari (6-6) alla New Terni UTD in un crogiuolo di emozioni tra Playoff e lotta salvezza. Il Napoli ora dovrà fare il "tifo" per Old City nel recupero per non venire scavalcato dalla Giuseppe e Marco e scivolare al penultimo posto che vorrebbe dire retrocessione. Una doppia retrocessione che Florio e compagni non meriterebbero per tanti motivi. Ma il calcio si sà, sa essere molto crudele. Il tutto alla vigilia degli ultimi crocevia di una Serie B che si rivela essere il campionato più tirato di tutti in questo anno di futsal