Campionato Clausura
Calcio a 5 - Maschile

La "matta" impazzisce, il Mo Te Pungo colpisce e va in fuga

06/04/2023

Crollo clamoroso di Old City che viene strapazzato (2-13) dalla New Terni UTD mostrando la peggior faccia di se (e occhio: ora c'è il Final 4 di Champions). Il Mo Te Pungo vendica lo scalpo dell'andata e batte una Giuseppe e Marco che nel finale perde la testa. Aquila United vince e ora sogna i playoff. Panza e Napoli: un pari che non fa bene a nessuno.

Calcio a 5 - Serie B - Tanti, anzi tantissimi i temi di questa ottava giornata di Serie B (la prima del girone di ritorno) conclusasi ieri. Partiamo dalla lotta al vertice perchè la settimana si è aperta con un risultato che in pochi avrebbero potuto pronosticare. E intendiamoci: non tanto per la vittoria della New Terni UTD (squadra che se ritrova costanza di presenza e rendimento dei suoi uomini migliori non è di questa categoria) quanto per la sostanza del risultato che ha visto un 2-13 roboante. Questo 2-13 (figlio ovviamente di tante assenze per Graziano e soci, nemmeno a dirlo) è una delle facce della matta del Terni League. L'Old City è una squadra capace magari di giocare in modo paritario la prossima settimana la semifinale contro i White Devils ma anche di schierarsi in 4 giocatori la partita successiva e poi perdere malamente. Il problema di Old City degli ultimi anni non è mai stato la qualità della rosa, semmai questo isterismo (che talvolta si verifica anche in campo e non aiuta) tra prestazioni straordinarie ed altre folli. Ironia della sorte: Old City ha perso due partite in questo Clausura, entrambe contro la New Terni, entrambe male (8-1 all'andata). 
I ragazzi della famiglia Innocenti allora possono volare e godersi il terzo posto in solitaria a +3 dalle rivali. Non si aggrappa a questo treno la SS Giuseppe e Marco, che ieri sera nel match (raccontato nel nostro video) contro il Mo Te Pungo viene sconfitto per 5-8 mandando in fuga solitaria le vespe. Ci sono due partite da raccontare qui: quella fino a una manciata di minuti dal termine, una gara divertentissima, giocata su ritmi funambolici che pochissime squadre nel Terni League saprebbero tenere. Quella fatta di belle giocate, di momenti "up-down" delle due compagini dove gli ortani avevano chiuso davanti il primo tempo rimontando i rivali sul 5-4 con la doppietta del solito Gordillo sugli scudi. Quella però della contro-rimonta Mo Te Pungo che va a vincere 8-5 con un superlativo Tommaso Zitarelli (altra prestazione fotonica la sua) coadiuvato da un asset difensivo degno di nota con Capitoli (doppietta) e Patoia (in gol) a fare da diga e uno Zhouair sempre in rampa di lancio. 
La vittoria del Mo Te Pungo è nel complesso meritata: l'assenza di Gonsalves nella porta rivale si è fatta sentire ma non si può limitare l'analisi della sfida soltanto in questo aspetto. Gara vivace, tirata, combattuta e poi... poi c'è l'altra partita. Quella di un finale senza un briciolo di senso con tre espulsioni della Giuseppe e Marco che arrivano per una follia collettiva. In una gara giocata a 3 mila all'ora può starci l'episodio non visto o visto male, in questo caso (basta vedere il video) ho faticato a trovarne uno di contorto o compromettente. Intendiamoci: anche laddove ci fosse stato un rigore clamoroso negato sul risultato di parità (cosa che - ripeto - non c'è stata) nulla giustifica un'isteria finale che non rende giustizia alla storia della Giuseppe e Marco e alla bontà di questi ragazzi che più volte abbiamo elogiato per il loro spirito ma che ultimamente qualcosa devono rivedere. Perchè è un vero peccato che una partita divertente debba finire in questo modo. All'andata vinsero loro con un netto 3-7, al ritorno passa il Mo Te Pungo: è il calcio e si deve passare per l'accettazione della sconfitta (ogni tanto sarebbe più leale riconoscere i meriti dei rivali rispetto a cercare il solito capro espiatorio nell'arbitro di turno).
In chiave lotta Playoff zitto zitto sta crescendo Aquila United che respinge al mittente l'avanzata di uno Sporting Garra che va in rete con le doppiette di Zait e Angelici, ma che alla lunga non tiene il passo dei rivali che vincono 4-8 grazie all'hat-trick di Bushi e ai gol di Beqa, Deda, Gega, Doda e Shnaider operando così il sorpasso in classifica. Per il Garra è un KO che brucia ma il campionato è ancora lunga e i livelli di questa B ci fanno capire che il riscatto può esser sempre dietro l'angolo.
Non c'è stato riscatto - se non parziale - tra Panzathinaikos e Napoli Club Terni con i partenopei che grazie a un super Claudio Industria tornano a muovere la classifica ma lo fanno con un sol punticino che li tiene ancora in zona retrocessione. Per il Panza c'è da sorridere per i ritorni in campo di Rizzi e Marco Sgrignani (quest'ultimo ha di fatto saltato quasi tutto il girone d'andata) ma il 3-3 finale di Passepartout li tiene lontanissimi dalla zona Playout. Certo è che l'aver ritrovato i suoi uomini perno potrà donare ai bianco-verdi la possibilità di sognare fino alla fine.