Campionato Clausura
Calcio a 7 - Maschile

Fiammata Campetto. In testa un terzetto inedito. Il punto sulla Serie A

06/03/2022

Dopo le prime due giornate di Serie A del Clausura (Calcio a 7) troviamo in testa Leicesterni City, Green Service ed Edil Iama CSV che ottengono la loro seconda vittoria su due match disputati. Pareggiando Hasta El Fin contro lo Scopenaghen e l'Asppico PTR contro Astoria. Torna a sorridere il Campetto che supera 4-2 i Red Devils nel big match di giornata. Prima affermazione per il Teddy Balboa capace d'imporsi sui Black Waves

Calcio a 7 - Serie A - Va in archivio la seconda giornata di Serie A, e se è troppo presto per analizzare la classifica, è sicuramente sufficiente per fare un primo piccolo bilancio partendo dal trio di squadre in vetta alla classifica "piuttosto inedito" se pensiamo alle previsioni della vigilia. Il Green Service di Mister Pietro Leonardi batte a sorpresa il The-Muru T.S. per 2-4 trascinato da Bomber Giogli e dal talento Lora Almonte (doppietta per entrambi) che gelano così i ragazzi di Scassini. Continua a vincere (anche bene) il Leicesterni City che batte 8-3 i Desaparecidos con la tripletta di Bomber Di Mei, le doppiette di Chiari e Grimani e la prima rete con la nuova maglia per Schiaroli. I Desaparecidos segnano con Capitan Di Bari, Francesconi e Lanza, ma pagano dei blackout improvvisi sui quali il Leicesterni sa come avventarsi. 
Nel Posticipo arriva la terza squadra a punteggio pieno, ed è Edil Iama CSV. La compagine laziale di Mister Cingolani (lutto in famiglia per lui e il portiere Marco, condoglianze da parte nostra) supera a sorpresa La Dolce Vita per 3-5 con la doppietta dell'esperto Caprioli e le reti di Amadei, De Angelis e Donati che fanno gioire la compagine laziale. I Narnesi si arrendono nonostante il ritorno al gol di Zerini e gli acuti di Proietti e Bobbi. 
La sfida più attesa di giornata era tuttavia quella tra Red Devils e Campetto. Per molti quella che "poteva essere la finale Scudetto" (i Red Devils uscirono ai rigori contro l'Asppico) e che lo scorso Venerdì ha rappresentato un piccolo sparti-acque per la stagione dei detentori del titolo. Intendiamoci: un'eventuale sconfitta che avrebbe lasciato a zero punti i ragazzi di Mister Celi non sarebbe di certo stato un caso nazionale, ma un primo campanello d'allarme in un campionato che prevede 13 giornate senza ritorno e quindi, ogni sfida diretta può essere importante.
Tutti discorsi spazzati via dagli scudettati in carica che vanno oltre le reti rivali di Bianconi e Stentella grazie alla doppietta del "Grinta" Rizzo e le reti di Michael Maurini e Michael Celi. Per la squadra di Salvatori una battuta d'arresto che non deve creare drammi.
Prima vittoria in Serie A per i rampanti ragazzi del Teddy Balboa che approfittando dell'assenza del portiere di ruolo dei Black Waves gli impongono un pesante 7-2 con le doppiette di Argenti e Perotti e le reti di Bulletta, Paiella e Straminelli. I Black Waves si aggrappano al gol di Rossi, ma tra l'infortunio di Cordiani e quello del protiere Mancini suona il campanello d'allarme per una compagine che nella singola sfida può giocarsela con tutti, ma che deve avere il meglio a disposizione per poterlo fare. Urgono ripari, soprattutto per l'estremo difensore. 
La brigata dei giovani narnesi invece gioca spensierata e può davvero rappresentare la mina vagante del torneo.
E chiudiamo infine con due pareggi. Hasta El Fin e Scopenaghen si annullano a vicenda con un 5-5 che probabilmente è pieno di rimpianti per i ragazzi di Carotenuto e Peppucci, che non approfittano dell'assenza del portiere di ruolo tra i rivali e dilapidano un comodo vantaggio che era giunto con i gol di Serpetta, Petrini, Aniballi e la doppietta del sempre ottimo Giulio Longhi. Lo Scopenaghen gioca a corrente alternata ma si aggrappa alle stoccate di Bushi (3 reti) e quelle di Proietti (2). 
L'altro pareggio è quello che abbiamo filmato (qui sotto il video) nello spettacolare re-match degli ultimi quarti di finale scudetto tra Asppico PTR e Astoria. Pronti-via e Lionetto compie un autentico miracolo su Giovannetti, i rosa attaccano e fanno 3 gol (due del bentornato a casa Thomas Donati, uno del solito Passeri). Sembra una gara revival dell'ultimo precedente (finito poi 9-0) invece qualcosa in Astoria si sblocca grazie a Skendo che con due reti avvicina la preda fino a trovare con Sgrignani il pari. L'Asppico si riporta davanti ancora con Passeri, ma i rosa si scoprono nuovamente deboli dinanzi ai colpi rivali e Di Maro vede il corridoio giusto per servire Federico Sgrignani che fa doppietta e chiude il match su un bel 4-4 che alimenta la rivalsa di un'Astoria che deve crescere proprio da partite così. La sensazione di questo Astoria è che è "forte con le squadre più deboli", ma con quelle pari-grado sembra mancargli qualcosa a livello di approccio mentale. La scorsa gara contro i forti rivali di Rosario Lionetto può invece aver dato uno slancio di rivalsa. Diverso il discorso per l'Asppico, che aspetta di ritrovare Gabbrielli per risalire: un solo punto dopo due giornate non è un dramma, ma nemmeno un buon inizio.

IL VIDEO DELLA SETTIMANA

IL PROSSIMO TURNO

Asppico - Green Service è già sfida chiave. Occhio a Red Devils contro La Dolce Vita in una gara da non sbagliuare. The-Muru contro Leicesterni promette scintille.