Terni League 2021
Calcio a 7 - Maschile

Notte da eroe per Aimone: Campetto avanza! Astoria addomestica gli squali

29/07/2021

Nel I Turno dei Playoff Scudetto del Calcio a 7 i Galacticos di Mister Ruggiano superano per 6-2 un Narni Squalo che pur mettendocela tutta non riesce a frenare Di Maro e soci, mentre il Green Service non va oltre l'1-1 contro il Campetto e paga dazio ai calci di rigore.

Calcio a 7 - Playoff Scudetto - Pronostico confermato nella partita che ha aperto le danze di una serata infuocata. Astoria batte Narni Squalo per 6-2 e stacca il pass per la Semifinale Scudetto dove dovrà vedersela con il Torre Orsina Conad Arca. 
Anche ai Playoff i problemi di rosa per Astoria non mancano: una squadra tuttavia infarcita di talenti che riesce a sopperire (tra i vari) le defezioni di Formichetti, Dodaj e Industria. E allora parola al campo, che dopo un botta e risposta iniziale (Marino da una parte e Sabatini dall'altra) vede il predominio dei bianco-neri con altri due gol realizzati da Di Maro e ancora Marino (pregevole doppietta) che chiudono i conti del primo tempo. Nella ripresa una bella giocata di Meloni permette a Mattioli il tap-in della speranza (3-2) che però dura poco in quanto Di Maro è famelico (segnerà una tripletta) e Gabbrielli inizia il suo consueto "show in naturalezza". Già, perchè Danny nel primo tempo non brilla volutamente, si mette a disposizione della squadra, gioca dietro e lascia le luci della ribalta ai suoi compagni, poi nella seconda frazione con poche fiammate rimarca il suo ruolo di leader maximo del Terni League. Il Narni Squalo è chiamato ad una resa amara nel risultato, ma a questi ragazzi possiamo davvero dire poco. Anzi, dobbiamo ringraziarli. Il Narni Squalo orchestrato da Matteo Petrini è stata (e speriamo sarà) una bellissima realtà. Perchè squadra giovane sì, ma che ha compreso fin da subito le cose importanti che deve ottenere da un campionato amatoriale come il nostro, che non è tanto "il risultato sportivo in se" quanto il contorno. Ho nella testa questi ragazzi uniti a festeggiare al nostro CSI Village (ex Bianchina) la prima vittoria in campionato con un bel aperitivo, e in generale l'immagine di una squadra battagliera, di quelle che giustamente non toglie mai la gamba, ma altresì corretta e mai polemica. E' stato un piacere conoscere questo gruppo che in un certo senso per come intendo io (noi) il calcio amatoriale: ha vinto. 
Astoria è invece una squadra di talenti, un gruppo dalla materia grigia superiore alla media, ed è per questo che ti danno sempre la sensazione di superiorità in campo. Chi può fermare questa squadra al completo? Forse nessuno nel Terni League, o forse quel qualcuno è chi ha fatto del gruppo, della costanza e dei lampi di qualità la propria forza in crescendo: il Torre Orsina Conad Arca, prossimo avversario.
Nel secondo match lo spettacolo parte dagli spalti: fumogeni made in Campetto e presenza bilanciata tra tifosi di una e l'altra squadra. In campo una partita che sembrava tenesse il peso di una finale. E in fin dei conti per Green Service e Campetto una finale era. Già, perchè parliamo di due realtà giovani che mai si erano affacciate fino a questi livelli. Pronti-via e un discusso calcio di rigore per il Green Service (che fa imbufalire Mister Celi poi espulso per proteste) lancia i ragazzi in maglia Gialla con Gentileschi che trasforma. Il Campetto ci crede e trova la rete del pari con Jacopo Rizzo in pieno recupero. Nella ripresa entrambe provano a superarsi in una sfida di nervi e garra. Nessuno si supera però, e si va ai calci di rigore, in una lotteria maledetta specie per chi di solito è abituato a segnarli i rigori, come lo stesso Gentileschi che si fa parare da Aimone la seconda esecuzione dei suoi. L'altro errore è di Cafaro sempre respinto dal portierino classe 2003 che è l'autentico eroe di serata. Il penalty vincente è di Federico Fanti, uno che fino a qualche giorno fa diceva: "meglio andare a fare il Middle dello Scudetto" e che invece ora trascina i suoi tra le prime 4 di tutto il Terni League. 
Se la favola continuerà o no lo scopriremo nel match contro il Treppiedi, appena dopo ferragosto. 
Nota a margine: il Green Service saluta questa stagione da imbattuta. Cinque vittorie e cinque pareggi, mai sconfitti sul campo. Ci sono stati pareggi dove "si doveva fare di più", è vero, ma il fatto che questa squadra nei cinquanta minuti di gioco non è mai stata superata, la dice lunga sul valore e il "lavoro" svolto dal Presidente (ma soprattutto Capitano) De Souza, dal Mister Pietro Leonardi e in generale da un gruppo assai compatto.