Summer Cup
Calcio a 5 - Maschile

C'è ancora Paragnani sulla strada del Kantuccio. Urban, debutto promettente

15/07/2020

CALCIO A 5 - SUMMER CUP. Sfida di gran livello tra il "neo" Borus Snai e il redivivo Kantuccio, che nonostante una grande rimonta nella ripresa (sotto di 4 gol, Toscani e soci erano riusciti a portarsi sul 5-5) cadono per mano di un gran gol di Marco Paragnani (un "incubo" per i giovani narnesi). L'Urban sbatte sulla grande voglia e tempra caratteriale della Maroso per un tempo, ma dilaga nella ripresa con la forza di una rosa assai competitiva: Sono loro i veri antagonisti dei White Devils?

Calcio a 5 - Summer Cup 2020 - Nel match che ha aperto le danze nel Girone C, il Borus Snai (al suo ultimo torneo nel Terni League) presenta subito una formazione spregiudicata ma di assoluta qualità con il trio offensivo formato da Piediluco-Ricci-Paragnani. Il Kantuccio dopo un anno di assenza (anche se parte della rosa era "fusa" con il Fravì Amelia) torna a vestire rosso, ma sembra partire con più dubbi che certezze. Tanto è vero che il primo tempo è uno show assoluto del Borus, che domina in lungo e in largo chiudendo i primi 25' sul parziale di 5-1 con il poker del solito scatenato Ricci e il primo acuto dell'ex Castrum Paragnani. Solo Toscani sembrava dar voce ai suoi, ma nel secondo tempo la musica cambia radicalmente. Il Borus Snai crolla fisicamente nonostante un sempre tonico portiere Federici, mentre il Kantuccio a poco a poco ci crede, fino ad arrivare al clamoroso 5-5 con la tripletta del proprio numero 10 Alex Toscani, e la doppietta del "Toro" Piazzolla. Quando la rotta sembrava completamente invertita, una genialata di Paragnani risolve la situazione: controllo a seguire, destro all'angolino e vittoria. Per il Kantuccio torna la "maledizione" di Paragnani, che un paio di anni fa con il "suo" Castrum regolò proprio il Kantuccio nella notte che lo consacrò a "Menestrello" del Terni League.
Nel match delle 22.15, c'era grande curiosità di vedere all'opera il nuovo Urban ("ex" Aston Birra). Pur con diverse defezioni, la rosa messa in campo da Stefano Caromani è di tutto rispetto, anche se c'è un pò da penare nel primo tempo per mano di una Maroso, che di fare la comparsata non ne ha voglia. Sono bravi infatti i ragazzi guidati da Capitan Marcantuoni a tenere il colpo nei primi 25', chiuso sotto solo di un gol, dove c'è la rete di De Gregorio a dare speranza. Una speranza che però s'infrangerà ben presto nell'assoluta classe degli interpreti di rilievo dell'Urban: Tre doppiette; Andrea Caromani, Passeri e Di Patrizi. Con la regia tra i pali di Micciani, l'esperienza di Romualdi, i guizzi di Orazi oltre agli altri assenti di punta, la domanda sorge spontanea: Che siano davvero loro a poter contendere il trono del Terni League in questa Summer Cup che per ovvie motivazioni (vedi 4 mesi di stop e un campionato di Clausura "morto" sul nascere) ... assume un'importanza ancor maggiore? Presto per dirlo, parola al campo.