CALCIO A 7 - SERIE C GIRONE B. Nei due match ripresi in settimana, sfide di grande spessore. Lo scontro diretto tra Campetto e Black Eagles, ha visto gli uomini di Mister Celi prevalere su quelli di Mister Bifulco: a Terni Est, finisce 4-1 per i verde-acqua che si prendono il primo posto. Quelli de Bridge approfitta

Calcio a 7 - Serie C Girone B - Due sfide al vertice, due sfide riprese dalle nostre telecamere (sotto i link ai due video). Partiamo dalla sfida della Passepartout, dove il Edil Iama CSV si fa rimontare dopo un primo tempo quasi perfetto, da un Quelli de Bridge di Mister Almadori caparbio e capace di sfruttare al meglio i lati deboli degli uomini di Ianni. 
Primo tempo dominato dalla formazione laziale, che sblocca la partita con due calci di punizione ad opera dei fratelli Gregori: Marco prima (con deviazione influente), Andrea poi. Un 1-2 terrificante che sembra mettere al tappeto Quelli de Bridge, che faticano a rialzarsi. Edil Iama CSV preme, effettua un pressing asfissiante ma anche stancante e questo aspetto tornerà in conto nella ripresa. La svolta del match avviene però al termine del recupero della prima frazione di gioco, quando i laziali si sbilanciano erroneamente consentendo così di siglare il punto dell'1-2 in contropiede ad un altro Gregori, che però veste gialloblù: Luca infatti segna il gol che dimezza lo svantaggio e manda tutti al riposo. 
Edil Iama CSV nel secondo tempo non c'è più: Quelli de Bridge lo capiscono e affondano. Jacopo Costantini (bentornato nei nostri campionati) spizza quel tanto che serve una geniale punizione di Listanti portando i suoi al pari, mentre poco dopo arriverà la rete di Alessandro Capotosti con una botta dalla distanza. Sul 4-2, Edil Iama CSV si innervosisce, perdendo il lume della ragione tattica. Quelli de Bridge ha in pugno la gara, e l'avrà ancor di più quando l'esperto Luca Gregori sfrutterà al meglio un'altra punizione di Listanti per depositare in fondo al sacco il gol del trionfo. Solo nel finale la rete da cineteca (ancora su punizione) di Andrea Gregori, utile solo a lustrarsi gli occhi, e a rimuginare su una partita che doveva e poteva essere gestita meglio da Colli sul Velino. 
TOP & FLOP - La gestione della panchina di Quelli de Bridge è eccellente e premia al meglio ciò che dev'essere un campionato amatoriale. Giocano tutti, e tutti offrono il loro contributo, e questo, permettetemi di dirlo: è bello. Da rivedere la tenuta mentale di Edil Iama CSV: Ci può stare il rimuginare su qualche decisione arbitrale, ma se sei avanti 2-0, domini il primo tempo e poi ti fai rimontare in quel modo beh, la prima analisi da fare è su come si è tenuta in mano la partita. I Laziali devono ripartire dall'ottimo primo tempo, da grande squadra qual'è quella del Presidente Ianni.

Il big match che valeva il primato, è andato invece in scena a Terni Est tra Black Eagles e Campetto. I ragazzi di Mister Bifulco arrivano alla sfida forti di tre vittorie di fila, ultima quella sofferta sul Quelli de Bridge. Il Capetto è in scia di risultati utili, e vincendo agguanterebbe la vetta in solitaria.
In campo, la sfida vede una prima parte di gara tirata, dove però si fanno fin da subito preferire gli uomini di Mister Celi. Il Campetto tiene in mano il pallino del gioco, mentre i giallo-neri rivali sembrano quasi "impauriti" e incapaci di fare male. Ed è così che Lorenzo Rossi con una bella giocata individuale libera il mancino che finisce prima sul palo e poi in rete, aprendo così la sfida. I Black Eagles reagiscono, lo fanno esaltando in un paio di circostanze i riflessi del giovane portierino Aimone (sempre attento), e alla fine riescono a trovare la rete del pari con Lorenzo Barbaccia (il più volitivo tra i giallo-neri), ma la squadra sembra comunque andare a rilento rispetto alle prime partite. Marcature più molli, possesso palla lasciato in mano agli avversari, ed ecco che arriva facile la breccia nel muro eretto dai Black Eagles, quando Michael Celi scocca un destro molto bello che beffa il portiere e riporta davanti i suoi. Sul finale di primo tempo, una grave amnesia difensiva del Black Eagles, permette a Nuzzo d'incunearsi e siglare la rete del 3-1 che manda tutti al riposo. 
Nella ripresa entra Bassitto, che ci mette garra (anche troppa) e soprattutto fiuto del gol, andando a siglare il gol del definitivo 4-1. I Black Eagles con orgoglio e cuore, provano a vender cara la pelle fino alla fine, ma senza ferire. Nel finale un'espulsione per parte (doppio giallo per Baglioni per i Black, rosso diretto per il già citato Bassitto) che rende un pò più amara la cornice della serata, dove grande è stata la presenza di pubblico.
A festeggiare sono i ragazzi del Campetto, con cori e grida dagli spogliatoi, che suonano come un impeto di battaglia: per la vittoria del Campionato, ci sono anche loro. Black Eagles, dalle cadute, anche quelle più fragorose, possono arrivare le lezioni più importanti.
TOP & FLOP - Lezioni di fair play. Le due squadre scese in campo a Terni Est sono tra le più giovani di tutto il nostro panorama sportivo. In panchina ci sono non due ragazzini, ma due uomini come Antonio Bifulco e Gianluca Celi. A loro il compito più importante e delicato, che va ben oltre il risultato sportivo: quello di infondere il sano rispetto dell'avversario e degli ufficiali di gara. Il temperamento dei ragazzi di ambe due le squadre va gestito, come fatto da entrambi i Mister, ed è un bel monito per il futuro. Menzione per Lorenzo Rossi, migliore in campo della sfida, un giocatore di un altro livello. Serata no per Robert Ferracci, uno dei migliori in questo avvio di campionato: il Capitano è sembrato accusare qualche problema fisico e non ha reso al meglio. Si rialzerà, lui e i Black Eagles.