CALCIO A 5 - SUMMER CUP ÈLITE. Sotto di due gol per via di un imprevedibile quanto splendido Arnold's, l'Ares si rialza e a cavallo tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa ottiene il sorpasso. I ragazzi del duo Stefanini-Sciamannini si portano in finale, dove Domenica affronteranno La Dolce Vita in un remake dello scorso Playout salvezza di Serie A... ma stavolta, la posta in palio è diversa: e più prestigiosa.

Calcio a 5 - Summer Cup Èlite - Non ci giriamo intorno. Sulla carta, pensavamo ad una semifinale a senso unico. Ma non tanto perchè questo Arnold's non meriti lodi preventive: la squadra viene da una bella promozione dalla C alla B e ha sempre palesato un ottima conoscenza del futsal. Ma pensando alle gravose assenze degli oro-blu, alternate alla qualità e la dirompenza fisica rivale, credevamo ad una gara diversa. Lieti di essere stati smentiti, perchè l'Arnold's ha giocato una partita da applausi, al netto dell'epilogo finale. Sopra di due gol in apertura di gara con Tamburrini prima (con deviazione decisiva di Pierucci) e Orazi poi, i ragazzi di Palombi sembrano riuscire a contenere al meglio l'Ares, che in svantaggio si sente con la pressione addosso e fatica ad esprimere il suo consueto gioco. Poi, qualcosa cambia. Pierucci illumina con un assist che lui e pochi altri sanno fare, Riccardo Costantini conosce bene le idee del compagno e si fa trovare pronto per il colpo di testa che dimezza lo svantaggio. Ma la serata sembra amarara per l'Ares, che subisce il 3-1 sull'asse Passone-Orazi: il primo rifinisce, il secondo colpisce: tiro sotto l'incrocio, Verde non ci arriva. In pieno recupero tuttavia, arriva lo sliding doors del match quando Passone entra in scivolata in area e colpisce la sfera anche con un braccio: è rigore. Si rivede Scatena (semi-infortunato), che entrerà solo per calciare dal dischetto: e lo fa bene. Si va al riposo 3-2. 
Nella ripresa dopo pochi minuti, Pippo Angelici con un tiro da biliardo dei suoi pareggia i conti, Gissi poi con una conclusione meravigliosa sancisce il sorpasso. Il peggio sembra passato per Ares. Ma, appunto, sembra. Perchè Arnold's di mollare non ne ha voglia, Orazi segna la sua tripletta, ma da qui in poi entra in scena Alessandro Carollo, che con una doppietta e un assist per Angelici sancisce il definitivo divario. 
Nel finale Arnold's paga un pò in nervosismo per contestare alcune decisioni arbitrali. Tutto ciò non deve tediare sul valore della prova messa in campo dagli oro-blu, che con questa partita non fanno altro che salutare al meglio una stagione da applausi. Mancava la ciliegina sulla torta, ma la prova offerta contro i più quotati rivali è da lodare. In modo particolare, Pier Francesco Orazi si conferma quel giocatore di "talento" e personalità in più che mancava ad uno scacchiere tatticamente perfetto. La sua imprevedibilità ma al contempo "disciplina tattica", sono l'arma in più di oggi e auspichiamo del futuro di questa compagine. 
L'Ares, se guardiamo la pura prestazione, fa un passo indietro rispetto al Torre Orsina: ma non serve sempre vincere 9-0. Serve vincere, e basta. Perchè questo è il loro obiettivo. E adesso, per completare una grande Summer Cup, l'obiettivo è lì, a due passi. Ma quei due passi sono rappresentati da La Dolce Vita in una sfida che s'insegue da tempo in questa lunga stagione, che troverà il suo coronamento Domenica prossima alle ore 22.00 a Passepartout