Serie A (Apertura)
Calcio a 5 - Maschile

Real Cafè Noir, l'arma letale "anti-Black Hats"

20/11/2018

CALCIO A 5 - SERIE A. La "banda della Magliano" torna a colpire i cappelli neri: il Real Cafè Noir vince 4-6 contro i campioni in carica e li supera in classifica al secondo posto. Marzi scatenato (poker), doppietta di Scaricamazza, Leader Eroli: questa la ricetta di una squadra che sembra ora davvero ritrovata. Senza Cossu, gi Hats vacillano.

Calcio a 5 - Serie A - Il Real Cafè Noir continua la sua serie di risultati utili consecutivi e miete una vittima illustre come i Black Hats, e non è la prima volta nel corso della loro storia, che riescono a superare la squadra più titolata del Terni League. Già, perchè fin qui i precedenti parlavano, prima di questa sfida, di 4 precedenti, con due vittorie per parte (di cui una molto dolorosa nella Supercoppa di Lega di due stagioni fa). Ma ora è un'altra storia, anche perchè da una parte c'è la formazione di Magliano Sabina in rampa d'ascesa, dall'altra, ci sono i Cappelli che necessitano di dare risposte ad un Campionato che ad oggi sembra "White-Devils-Dipendente". Ed è così che a Passepartout a fare la voce grossa sono i ragazzi del Presidente Massarelli, che ritrovano dal 1' Scaricamazza, autore di due reti, e ancor più quell'Alessandro Marzi talento puro, che ancora non si era mai espresso al 100% del suo potenziale nel Terni League. L'ascesa di Marzi, il carisma di Scaricamazza, la leadership silenziosa ma autoritaria di Bomber Eroli, uniti a tutti gli altri elementi della rosa hanno portato alla ribalta un gruppo che nel girone d'andata, di questi tempi, si ritrovava con un punto dopo 3 gare e in molti già lo davano per spacciato o quasi: Oggi il Real Cafè Noir è al secondo posto in solitaria, che significherebbe Playoff Scudetto dalla finestra principale. 
E i Black Hats? E' innegabile che la stagione della "gran rinconferma" ha delle controversie. Tutti "danno loro la caccia", tutti contro di loro sono agguerriti, ma ... loro, sono ancora loro? Bej, la dimostrazione l'hanno data in Supercoppa di Lega, e siamo convinti che ancora ora sono la vera, reale, e concreta "alternativa" al monopolio White Devils. Ma "quei" Black Hats (della Supercoppa), possono esserlo. La squadra, senza determinate unità (Cossu su tutti, ieri assente, ma non solo: pensiamo anche a Proietti o Manetti) fatica, come faticherebbe qualsiasi rosa. Mister Petriachi deve lavorare sodo per caricare il gruppo in vista dello sprint finale, consapevole del fatto che ad oggi, i suoi cappelli neri sarebbero comunque dentro ai Playoff, e tutto passa per le loro mani.