Campetto di grinta, Red Devils sul velluto: saranno (ancora) loro a giocarsi lo Scudetto del Calcio a 7

21/01/2025

La prima Semifinale ha visto una grande prova di carattere e abnegazione del Campetto che ha superato per 3-1 un Real Mentepazzi Fravì apparso meno brillante rispetto all'ottima regolar season. L'altra semifinale, risultato alla mano, parla chiaro: un netto 6-0 dei Red Devils al Brodos in una gara però ha qualcosa in più da dire e proviamo a farlo nel nostro articolo.

Calcio a 7 - Semifinali Scudetto - Nel freddo e nella sottile nebbia del CSI Village ieri sera si sono giocate le due Semifinali Scudetto del torneo di Apertura. Due partite che ci hanno raccontato due differenti storie che proviamo a sintetizzare (oltre alle immagini, già disponibili su YouTube) con il nostro articolo.
La prima sfida ha visto fronteggiare il Real Mentepazzi Fravì al Campetto. Le Mucchette non giocavano da prima la sosta avendo deciso di non presenziare all'ultimo turno di regolar season che per carità, per quanto inutile, poteva essere un allenamento anche per tornare in focus sulle finali. Così non è stato e il Campetto in qualche modo ne ha giovato avendo disputato dopo la sosta due partite che gli hanno permesso di arrivare al campo con maggiore convinzione. Avevamo già lodato la prova al primo turno del Campetto che non ha lasciato scampo al Team-Eno, ci ripetiamo oggi. I ragazzi di Mister Ciaccasassi partono subito forte aggredendo un avversario che della garra fa il suo mantra ma che mai come ieri ha trovato difficoltà in tal senso. L'1-0 di Bassitto è un gol... alla Bassitto con un rasoterra all'angolino. Saltimbanco prima sfiora il raddoppio, poi a trovarlo è sul corner successivo Satolli con un tacco delizioso. In campo ci sono due modi di approcciare diversi, due voglie diverse. Nonostante ciò arriva dal nulla il timbro di Pinzaglia che dimezza lo svantaggio sulla corta respinta del portiere Vallerignani. Il gol, che dovrebbe scuotere la brigata del Presidente Rossetti, in realtà è solo un'illusione. Scacchi ammortizza al meglio Capitan Pernazza e ne Perotti ne Gelso riescono a dare il giusto impuslo alla linea mediana. Nella ripresa Crocetti supera Suatoni che lo stende: è rigore e lui stesso lo trasforma calciando centralmente. La partita fondamentalmente finisce qui anche se c'è spazio per due interventi super di Vallerignani che non permettono alle mucchette di rientrare in gara. Il Campetto ha vinto e lo ha fatto senza macchia alcuna in una partita molto corretta da ambe due le parti che è stato senza dubbio un buono spot per i nostri campionati. Il Real Mentepazzi Fravì mi permetto di dire non è quello di ieri. Probabilmente qualche giocatore ha patito la poca abitudine a gare di questo calibro o forse le difficoltà sopra citate post pausa natalizia non hanno aiutato, o più probabilmente ancora ieri si sono trovati contro il Campetto con il vestito migliore: una squadra in missione che medita ora la sua vendetta contro quei Red Devils che a ogni Finale Scudetto gli hanno rovinato la festa sul più bello.

Nella seconda Semifinale i Red Devils schiantano il Brodos 6-0. Questo almeno è quello che dice il risultato che però merita più di una riflessione. I Red Devils hanno giocato un brutto primo tempo, con un approccio parso superficiale contro una squadra più focalizzata che non è riuscita però a cogliere le occasioni che eppure ha avuto. I ragazzi del Duo Salvatori-Valentini sono partiti oggettivamente male in campo eppure? Eppure vincono 6-0. Questo cosa significa? Che i Red Devils sono una squadra FORTE. Forte al 100% in tutto anche nel saper attaccare il bottone quando serve. Il Brodos sia pure timidamente in alcuni suoi interpreti, ha fatto un primo tempo sagace dove ha cercato anche di minare qualche incertezza difensiva rivale, poi però si è sciolto come neve al sole dopo due episodi. Il primo è lo sfortunato autogol dell'ex Vellucci, il secondo è la punizione di Proietti che Santelli non vede partire e si ritrova in fondo al sacco. La partita fondamentalmente è finita dopo questi due lampi dei Red Devils che in una serata dove hanno preferito far rifiatare Gabbrielli, si sono appoggiati nello strapotere fisico di Skendo e dei vari giocatori principi di un collettivo che al completo o no, sa sempre come presentarsi bene al grande appuntamento.
Intendiamoci però: l'atteggiamento del primo tempo dei Red Devils Giovedì non potrà essere ri-proposto, perchè se davanti a loro ci sarà questo Campetto allora.. assisteremo ad una gara da annali dei nostri campionati.
E il Brodos? Ripartire dal percorso. Una squadra che nasce dalle "ceneri" del Molo 21, che ci ha anche divertiti lungo il percorso su YouTube (seguite il loro canale se già non lo state facendo) facendoci entrare nel loro spogliatoio. Il Brodos è una bella realtà che deve limare alcuni aspetti e anche (e soprattutto) abituarsi a giocare partite come questa. Sono certo che Mister Giuliani saprà trarre i giusti insegnamenti anche da una batosta (risultato alla mano) come quella di ieri per ripartire con maggior slancio e fiducia.