In A nessuno a punteggio pieno. "Dramma" Castrum e lotta serrata
I "paesani" da 6pt in classifica sono scivolati a -2 a causa di un ricorso vinto da Stroncamoli su un'irregolarità di un tesserato. Una doccia gelata per il club paesano che ora dovrà sgomitare per risalire la china. Si rialza Old City con un successo prezioso (2-7 al Bar della Porta). In vetta tre squadre a 7 punti: S.G. Bosco, Ponte San Lorenzo (che ieri ha battuto il Buco Bar) e proprio lo Stroncamoli
Calcio a 5 - Serie A - Non ci piace mai dover parlare di situazioni come quella intercorsa al Castrum, ma al termine della terza giornata, anche solo guardando la classifica, è chiaro che c'è qualcosa da spiegare. I Paesani scudettati un anno fa nel torneo di Apertura erano forti di due successi su due partite in questa Serie A (il secondo raccontato in un nostro video) e sembrava vivere un risorgimento importante in un anno di rifondazione. Ecco, proprio nella rifondazione (anche societaria) l'errore di leggerezza che ha portato il club a far giocare un ragazzo impegnato in un club juniores la cui prima squadra non rientra nei parametri di partecipazione ai nostri campionati. Da qui il regolamento del CSI Sport in regola è chiaro: sconfitta a tavolino nelle due gare di campionato in cui è stato impiegato ed un punto di penalità ed ecco come il Castrum si è ritrovato in una notte dal primato all'ultimo posto.
Partiamo dal Castrum perchè poi la terza giornata li ha visti sconfitti, di rimonta, per mano di un S.G. Bosco che si prende il trono condiviso a tre della classifica. Nel generoso Castrum si rivede dopo tanto tempo uno dei volti storici del club, Manuel Ricci. Il "Cobra" va anche a segno al pari di un altro elemento storico della squadra come Millioni, ma non basta, perchè questo S.G. Bosco ha la caparbietà di crederci e rimettere tutto in gioco con le reti di Antonelli, Roux e di un Poggiani tirato a lucido in questo avvio di stagione.
Per il Castrum ora sarà importante non demoralizzarsi e cercare di rialzarsi a poco a poco mirando naturalmente alla salvezza, per i sogni di gloria il treno presumibilmente è scappato via, anche se poi nel calcio "mai dire mai".
Ci teniamo però a ribadire un concetto: crediamo fermamente nella buona fede del Castrum nella sua "irregolarità" ma speriamo anche che ciò sia un monito per tutte le società a guardare meglio il regolamento e a controllare i propri tesserati perchè poi è davvero un peccato dover raccontare di penalizzazioni e ricorsi (che intendiamoci: se corretti sono assai leciti).
Chi ha presentato il ricorso e ha beneficiato in primo luogo di tutto ciò è lo Stroncamoli, che però sul campo lascia due punti preziosi che gli negano la gioia di guardare tutti dall'alto. Contro la New Terni UTD finisce 4-4 con le doppiette di C. Proietti e Riommi da una parte e quella del sempre verde Grilli e i gol di Antonini e Risi dall'altra. New Terni che mette in cascina il primo punto stagionale e con la rosa al completo può dire la sua in chiave salvezza. Lo Stroncamoli è un cantiere in evoluzione, c'è curiosità per capire fin dove possa spingersi.
Ieri sera nel match vibrante tra Buco Bar e Ponte San Lorenzo la spuntano quest'ultimi per 2-5 che acuiscono le ferite di un avvio di stagione non propriamente brillante per gli attuali campioni regionali in carica. Non basta Zhouair al debutto con la maglia ambrata, Giogli festeggia il suo compleanno in campo e fuori con una tripletta favolosa che lancia il club di patron Belli alla candidatura assai seria per lo Scudetto.
A quota 6 punti troviamo il Napoli Club Terni che ritrova le giocate di Cristian Florio (a segno nel 2-6 finale) e si gode le doppiette di Claudio Industria e Samuele Cioffi che insieme alla rete di Sasà Giordano firmano un successo che pesa. Il Torre Orsina, fino a quel momento a punteggio pieno, conosce la parola sconfitta ed è anche pesante. In gol per i ragazzi di Mister Mulas vanno Bortone e Dormi.
A chiudere il quadro su questa terza giornata "la matta" del Terni League. Old City trova la prima vittoria stagionale, nonostante l'ennesima assenza del portiere di ruolo che fa sacrificare patron Graziano, nonostante tante situazioni approssimative, ma con la guida carismatica di Simone Manetti e i gol di Zait (4) e Giachetti (3) che portano il club alla prima vittoria in Serie A. A farne le spese il Bar della Porta che inanella la sua seconda sconfitta consecutiva nel pesante passivo 2-7 dove Pacifici e Rughetti tengono alta la testa ai ragazzi di Melezzole.
Presto per guardare la classifica? Forse sì, ma in un campionato di sole 9 giornate di regolar season, siamo già a 1/3 della stessa e quindi, qualche considerazione andrà pur fatta.